Il libro dei proverbi è un opera composita in cui confluiscono diverse collezioni di proverbi che risalgono ad epoche diverse. Quindi è un grande corpo testuale e i criteri organizzativi per mettere insieme queste diverse cose sono ancora da scoprire. Non si sa ancora come effettivamente come dividerlo.
Le proposte sono le più disparate. Noi seguiremo l'organizzazione che vi ha dato l'autore finale, nel senso che questi vi ha messo dei titoli alle varie parti.
STRUTTURA DEL LIBRO DEI PROBERBI
1, 1-7: titolo generale dell'opera
1,8-9: prima sez. Raccolta di consigli in stile esortativo, in cui s'invita il giovane a camminare nel cammino della vita consigli per vivere nel modo giusto. E' una specie di grande prologo a tutta l'opera, dove è da segnalare la doppia personificazione: quella della sapienza e quella della follia, che si contendono gli uomini.
10, 1-22, 16: proverbi di Salomone. Sez. più antica di tutto il libro. La si fa risalire alla scuola regia dei tempi di questo re. E' un'antologia di proverbi brevi in forma semplice, anche arcaica. A volte questi proverbi sono messi insieme per delle assonanze, a volte per perole chiavi che ritornano, a volte per i temi, oppure per la forma esterna del proverbio ecc.
22, 17: si dice: "porgi l'orecchio e ascolta le parole dei sapienti e applica la tua mente alla mia istruzione ". Pare essere una formula introduttiva che apre una nuova sezione.
22, 17-24, 22 : sezione delle massime dei saggi.
24,23: "anche queste sono parole dei saggi" nuova sezione.
24, 23-34: seconda raccolta dei saggi.
25-29: nuova raccolta di Salomone trascritta dagli scribi di Ezechia.
31, 1-9: parole di Lemuèl. Consigli ricevuti dalla madre. l'elemento finale di questa sapienza e: "apri la bocca e giudica con equità e rendi giustizia all'infelice e al povero ". Quest'attenzione al povero concludeva anche i detti di Agur.
31,10-31: elogio della donna saggia, della donna capace, che è sapienza. In questo modo abbiamo una sorta di grande inclusione, perchè qui c'è donna sapienza come all'inizio.
La sistemazione finale del libro è avvenuta in epoca post-esilica.
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