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La storia della Terra è divisa in 5 Ere Geologiche: PRECAMBRIANO - PALEOZOICO - MESOZOICO - CENOZOICO - NEOZOICO
PALEOZOICO

(da 600 milioni a 320 milioni d'anni fa)


La seconda Era della storia della Terra detta PALEOZOICO, o PRIMARIO va dalla comparsa dei primi vertebrati (530 milioni d'anni fa) fino alla comparsa di Rettili Diapsidi progenitori dei Dinosauri: i Tecodonti.

Il PALEOZOICO è diviso in 6 periodi:

CAMBRIANO
ORDOVICIANO
SILURIANO
DEVONIANO
CARBONIFERO
PERMIANO
CARBONIFERO
(da 360 milioni a 320 milioni d'anni fa)

Mississippiano

Il nome

Torri di roccia silicea e licheni fossili risalenti a 350 milioni d'anni fa-Australia-Parco Nazionale di Bungle Bungles Il nome deriva dalla grande concentrazione di giacimenti carboniferi risalenti a quel periodo.

I vegetali (Gimnosperme - 340 milioni d'anni fa)

Il clima uniforme, caldo ed umido, favorì lo sviluppo di alberi di oltre 40 metri Fossile di felce risalente al periodo Carbonifero-Entra per comprare fossili on line d'altezza i quali formavano lussureggianti ed estesissime foreste nelle terre basse e paludose, spesso inondate dalle acque e ricoperte di fango e sabbia.

Erano le Gimnosperme, nudo seme, di cui si hanno ritrovamenti nella Scozia risalenti a circa 340 milioni d'anni fa. Tutt'ora presenti, ebbero un'importanza maggiore di quella attuale, fino alla fine del Mesozoico quando cominciarono a subire la concorrenza delle Angiosperme evolutesi a partire dal Cretaceo. Da esse originarono i giacimenti di antracite e litantrace.

Carboni fossili

In questo periodo c'è un forte incremento di terre basse, estese paludi e delta fluviali circondati da Carbonifero-Alberi morti di una foresta paludosa-Entra per comprare fossili on line Carbonifero-Alberi morti sommersi da acqua e sabbia che si trasformeranno in carboni fossili-Entra per comprare fossili on line sterili deserti di sabbia o da bacini salati.

L'alternarsi di fenomeni di innalzamento e ritiro delle acque in quelle terre che in questo periodo si trovavano nella zona equatoriale consentirono la formazione di rocce sedimentarie e la conservazione dei tronchi degli alberi morti i quali, sottratti all'aria e, per effetto della compresione, anzichè subire il naturale processo di decomposizione, si carbonizzarono a seguito di lente reazioni chimiche che sottraggono al legno l'ossigeno e l'idrogeno.

Molluschi Terrestri

Dopo la prima comparizione durante il PRECAMBRIANO e la successiva diffusione in acque dolce del periodo Cambriano, i Molluschi, della classe dei Gasteropodi continuarono ad evolversi iniziando la colonizzazione della terraferma.

Perfettamente adattati all'ambiente subaereo tutt'ora sono condizionati dalla presenza di un ambiente relatiavmente umido.

Insetti volanti

Libellula del Carbonifero Mentre gli Anfibi, avevano consolidato la colonizzazione della terraferma, Meganeura - Libellula Gigante del Carbonifero - Poteva raggiungere un'apertura alare di 70 centimetri animali in grado di spiccare il volo iniziarono la colonizzazione dell'aria.

Erano gli insetti, alcuni dei quali divennero dei veri giganti: la Meganeura, il più grande insetto che sia mai vissuto, poteva raggiungere un'apertura alare di 76 centimetri.

I Rettili (330 milioni d'anni fa)

Durante il Carbonifero probabilmente da Anfibi Stegocefali, primi Vertebrati ad abbandonare l'acqua per la terraferma, ebbero origine i Rettili, destinati successivamente a differenziarsi in numerosissime specie.

Per mettere ordine e consentire la classificazione, sia delle specie estinte, sia di quelle viventi, gli studiosi si basano sulla struttura delle ossa del cranio.

E' cioè fondamentale la presenza, o assenza di aperture nella regione posteriore della testa, quella temporale.

Queste specie di finestre, sono legate al funzionamento dei muscoli che permettono la masticazione, indicando anche un maggiore livello evolutivo.

Archaeron-Anapside-Chelone Rettili Anapsidi (privi d'arco)

I primi Rettili ad evolversi, quindi i più primitivi, furono gli Anapsidi (privi d'arco).

Cranio di Rettili Anapsidi Loro antenati diretti furono gli Anfibi di cui conservano le caratteristiche principali.

Il cranio non aveva aperture temporali ed erano simili alle attuali tartarughe.

Rettili Diapsidi

I Rettili Diapsidi cominciarono ad evolversi già alla fine del Carbonifero.

Sono i Rettili più importanti, più complessi e straordinari della storia della Terra. Cranio di crocodylus niloticus testa di crocodylus niloticus

Ad essi appartengono la maggior parte dei rettili viventi: i Lepidosauri, rappresentati dalle Lucertole, dai Varani e dai Serpenti ed i Coccodrilli i quali presentano il cranio con 2 fori nella parte latero-posteriore: una superiore ed una inferiore separate da un osso postorbitale che si fonde con lo squamoso.

L'uovo ammiotico

Ma è l’amnios, una membrana che avvolge l’embrione, mantenendolo sempre immerso nel liquido amniotico la nuova caratteristica che distingue i Rettili dagli Anfibi. L’uovo amniotico rappresenta un miglior adattamento alla vita terrestre e, consente al rettile di riprodursi al di fuori degli ambienti acquatici.