Santa Maria | Carcente | Gallio | Lucena | Mastena | Rezzonico | Roncate | San Martino | Treccione | Alpini

Cappella di 
San Pietro e Santa Rosa
 

Cappella di San Pietro e Santa Rosa
ingrandisci

 

 pagina precendente  pagina successiva



La seconda cappella di sinistra è dedicata a San Pietro martire e a Santa Rosa da Lima come ricorda la lapide alla sommità dell'arco: 

SACELLUM HOC DE ANNO 1467 A SCHOLA / S. PIETRI MARTIRI IN LOCO UBI MODO CAPELLA SS. ROSA / ERECTA EST CONSTRUCTUM DE ANNO 1666 IN MELIOREM FORMAM REDACTUM HUC TRASLATUM EST.

Dall'iscrizione si deduce che nel 1467 la compagnia di San Pietro martire fondò una cappella la quale inizialmente corrispondeva alla terza di sinistra, come appare dalla descrizione della Chiesa per la visita del Vescovo Archinti nel 1599 e da quella del Vescovo Carafino nel 1627.

Il trasferimento dalla terza alla seconda avvenne probabilmente nel 1666. In seguito, nel 1669, si introdusse definitivamente nella parrocchia di Santa Maria il culto della Santa peruviana, appartenente all'ordine domenicano. La pala d'altare, di gusto tardo secentesco, inquadrata da lesene con volute alle estremità, rappresenta Santa Rosa da Lima con San Pietro da Verona mentre sta per ricevere Gesù bambino dalle braccia di San Giuseppe. Due robusti putti contrapposti sono disposti tra le volute della cornice. Una conchiglia unisce "due serti di rose" che scendono dal cornicione al centro della trabeazione concava.

Sul cornicione sono collocati due Angeli che sostengono una grande cartella con rotoli sulla quale è configurato ad altorilievo il viso di Santa Rosa.

Alla sommità del sottarco è affrescato il simbolo trinitario tra Angeli musicanti. Completano il ciclo iconografico, un frate e un vescovo "con ampi panneggi" dipinti a monocromo giallo sui pilastri, interpretando così la "vigilanza divina" con la mediazione dell'assistenza spirituale degli ordini religiosi.

Ai lati della pala, su piedistalli marmorei, sono collocate le statue a tutto tondo di San Pio V e Santa Rosa da Lima.

In questa cappella il complesso decorativo a stucco, arricchito da gruppi a tutto tondo, si riallaccia alla tradizione decorativa largamente diffusa durante il 1600 nel comasco e nel Canton Ticino; mentre nella pala si riflettono le nuove tendenze artistiche barocche