Il Cervialto, massima cima dei monti Picentini (m.1809) ha un torto: quello di essere troppo buono ed abbordabile dalle strade di esbosco che numerose si incrociano sui suoi morbidi fianchi e quasi giungono alla cima. Queste strade hanno a loro volta prodotto un l’inconveniente della cancellazione, materiale o virtuale, dei vecchi sentieri. E’ il caso dell’itinerario n.13 della Carta dei Monti Picentini, che interessa i versanti nord -ovest e nord della montagna. Il primo tratto inizia appunto con una sterrata, nei pressi di un ponticello, circa un km. dopo l’albergo Lucciola di Piano Laceno, e si perde poi nella faggeta. E’ facile risalirla, ma va comunque determinato un tracciato univoco e naturale. Dopo circa un’ora e mezza di cammino si tocca un’altra sterrata (che proviene da Piano Acernese); attraversatala deve affrontarsi un dislivello di circa 100 mt. con un sentiero ormai soffocato dalla vegetazione, che va, pertanto, energicamente ripulito. Terminata la fatica si emerge sul valico di Giamberardino (mt.1480) e, percorsa per breve tratto verso est un’altra sterrata, occorre ricercare ed anzi reinventare il sentiero di salita lungo la dorsale nord del Cervialto. Reinventare, poiché qui l’intrico della vegetazione, anche in conseguenza di un taglio boschivo non proprio puntuale, è addirittura paralizzante. E’ questo l’obiettivo principale della nostra escursione di ripristino e recupero degli antichi sentieri. Recupero ancor più doveroso nel nostro caso, in quanto costituente un asse fondamentale dei nostri percorsi, il sentiero n.13. Ed allora, armati di forbici da pota, seghetti, pennelli e soprattutto di buona volontà partecipiamo a questa ecusrsione, meno leggera, ma certamente più gratificante per altri aspetti: facciamo 13 sul Monte Cervialto !
Domenica 11.5.2003: Escursione di recupero sentieristico sul Monte Cervialto * Percorso: Piano Laceno (m.1100) Strada per P. acernese -Versante nord-ovest – Valico Giamberardino – Dorsale Nord – Cima (m.1809) * Durata h. 5 * Diff. Media (E) * Dislivello m. 700 c.a. * Dirett. gita: Roberto Bocchino e Francescopaolo Ferrara * Part. h. 7,30 da Salerno.