Header anno ii #4 - Yo Ehiuoi Inviate gli articoli a questo individuo il lettore ideale... Home


  VOCABOLARIO DELL'INUTILE (A-F)
Un saccheggio di AV dagli Aforismi di Pasquale Cacchio
RACCE AMNESTICHE
I Diavoli
Professione reporter


LINÀMI
Logica e inganno dell'opera di massa
L'Arte come scelta politica


IVACE INQUISIZIONE
11 09 01
Le città invisibili
Contro recensione


O EHIUOI
Area Filtro (CIR)
Vocabolario dell'inutile (A-F)
Pensieri e spensieri

 

A COME ARTE

Se il nido di un uccello è un'opera d'arte, il concetto di 'arte per l'arte' è una corbelleria

Dissetava l'arte, ora addormenta

Si occupano della funzione dell'arte davanti al moribondo

Mai l'arte ha funzionato così bene

L'arte ha perso il delirio delle muse

L'arte ci riconciliava con la natura, adesso ne è un surrogato

Nuove forme per non dire nulla, ecco la nostra arte

Una vita di arte era anche un'arte di vita

Non ha nulla da dire ma lo dice con arte

L'arte è ancora viva, cresce come la barba di un cadavere

Non è il critico d'arte il nostro piazzista, il nostro banditore, il nostro ciarlatano, il nostro imbonitore?

Il successo, l'arte separata dalla vita, la vita asservita al potere


B COME BAMBINO

Stai per crepare e osi continuare a gestire la sorte di miliardi di uomini!
Un bambino saprebbe farlo meglio di te.

Siamo proprio sicuri che un insetto adulto sia meno autocosciente di un bambino di un anno?

Il bambino che addita il re nudo è un maleducato

Basta il vocabolario di un bambino per esprimere pensieri profondi

Bunuel dice continuamente qualcosa e costoro lo prendono per un bambino che si ficca il dito nel naso davanti a signore per bene.

Ai millenni bastano le parole di un bambino, al secolo non bastano le parole di un vocabolario.

L'amore di uno scimpanzé nello spulciare un suo compagno mi ricorda quello di mia zia quando da bambino mi spulciava i capelli.


C COME CIELO

La nostra meraviglia di fronte al cielo stellato non è superiore a quella dell'antico egizio, noi sapendo che è la nostra galassia, quelli immaginando un baldacchino da cui pendevano le stelle.

Vedremo che avere un cielo stellato vale più che avere la pace universale che ci promettono costoro

Sono ancora padroni del cielo, Aristofane, gli uccelli?


D COME DONNA

Fa felice il ricordo del giorno uno sguardo di donna

Disegnare una donna nuda è per costoro più scandaloso che portarsela a letto

Non aveva diritti la donna, ma era sacra, non importa se angelo o diavolo

A una donna la prima colpa, ma, prima ancora, a un animale

Non c'è un dove e un quando nell'orgasmo della donna, c'è solo un come

O Musil, o veli di donna!

Quanta gratitudine negli occhi di una donna alla quale hai appena terminato un bel ritratto!

Se per la donna è più importante la superficie, per l'uomo è più importante imbiancare sepolcri.

La scienza è diventata così ramificata e specialistica, che se volesse guardare una bella donna la sezionerebbe.

Le donne aspirano a occupare posti di cui già gli uomini di una volta si vergognavano.

Le donne sorridono dei timidi, proprio di coloro che af-follano i loro sogni.

Alle donne si attribuiscono difetti che, se ci pensi, sono gli stessi dei tuoi amici.


E COME ERRORE

Grave errore l'uomo quando si vide superiore agli altri animali!

F COME FINE

Per ebrei, cristiani, stoici, musulmani, umanisti, razionalisti, illuministi, positivisti, l'uomo è il fine del mondo. Dunque anche la fine del mondo.

Alla fine avremo solo le ultime notizie.

Il salario, il fine e la fine del lavoro.

Illusorio predire la fine del cristianesimo. La religione si ambienta, non si estingue.

Chi predice la fine del mondo, non fidatevi, non si accorge che è già iniziata.

Alla fine dei tempi caccia alle streghe ai giornalisti.

Pasquale Cacchio

 


torna alla rivista