HOME

 

Tappe fondamentali

Carta di Cagliari

 Pubblicazioni

FOTO DICEMBRE

FOTO NOVEMBRE

FOTO GENNAIO

RASSEGNA STAMPA NOVEMBRE

RASSEGNA STAMPA DICEMBRE

RASSEGNA STAMPA GENNAIO

RASSEGNA STAMPA FEBBRAIO

RASSEGNA STAMPA MARZO

RASSEGNA STAMPA APRILE

RASSEGNA STAMPA MAGGIO

RASSEGNA STAMPA GIUGNO

RASSEGNA STAMPA LUGLIO

 

stampaluglio

 

Su ]stampanov ] stampadic ] stampagen ] stampafeb ] stampamarzo ] stampa aprile ] stampa maggio ] stampa giugno ] [ stampaluglio ]

 

 

sabato 21 luglio 2001
SULCIS
Monteponi
Geoparco,
oggi concerto
con Paolo Boi


MONTEPONI. Serata di musica e canti a sostegno della lotta per il Parco Geominerario stasera nel piazzale della miniera di Monteponi, davanti all'ingresso della galleria Villamarina occupata da oltre 8 mesi dai Lavoratori socialmente utili e dal consigliere regionale Giampiero Pinna. La manifestazione avrà inizio alle 21 e i protagonisti saranno il cantautore iglesiente Paolo Boi con le coriste Michela e Roberta e gli allievi della scuola di canto diretta dallo stesso artista.
Pinna e i lavoratori invitano tutti i cittadini «a trascorrere insieme una piacevole serata di musica e solidarietà», con una lotta che in 250 giorni ha conseguito numerosi risultati sulla strada della nascita del Parco Geominerario. Mobilitazione che prosegue per chiedere al governo e alla Regione il rispetto degli impegni per l'assunzione a tempo pieno dei lavoratori, in società miste costituite dall'Igea con le imprese locali, e per la costituzione del Comitato provvisorio di gestione.

 

Home Page20 luglio 2001IGLESIAS
Appello di Fabio Enne della CislFuturo incerto per l’Igea Trecento minatori rischiano il posto di lavoro

L’Igea è in vendita? «Siamo disposti a organizzare la rivoluzione». Fabio Enne, segretario della Femca Cisl, è già in fibrillazione, insieme a tutti i 300 minatori dipendenti della società mineraria.
«In ambienti del Consiglio regionale, e anche della Giunta, sappiamo che si sta parlando con molta insistenza di vendere ai privati la società. E non è solo un’indiscrezione. Ci sono consiglieri regionali e partiti che sarebbero anche favorevoli» L’ipotesi che sta maturando è quella di vendere l’Igea alle società pugliesi che dovrebbero gestire la riabilitazione ambientale per il Parco geominerario. Un affare di non poco conto. «Certo, il privato acquisirebbe tutte le concessioni minerarie. Ma, se fosse vero, il Consiglio regionale si starebbe scaricando di un’azienda per la quale ha assunto impegni precisi». I 300 minatori sopravvissuti alla chiusura delle miniere avevano ottenuto garanzie per il loro futuro. Con l’Igea dovrebbero continuare quel percorso di recupero ambientale e valorizzazione delle professionalità.

A. M.

 

 

 

 

Home Page19 luglio 2001IGLESIAS
I sindacati chiedono alla Regione un contratto a tempo pieno per i lavoratori del Geoparco
MONTEPONI Subito la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili con contratti a tempo pieno nelle opere di bonifica, e il coinvolgimento dell’Igea nel ripristino ambientale delle aree minerarie. Sono le richieste che Cgil, Cisl e Uil, hanno ribadito ieri sera durante l’incontro con i rappresentanti della Regione. Durante la riunione, orfana del presidente della giunta regionale Mario Floris, assente per impegni istituzionali, il segretario della Cgil Sergio Usai ha ribadito: «Chiediamo contratti di lavoro a tempo pieno perché non è possibile sistemare i lavoratori con il part-time». All’incontro ha partecipato anche l’assessore regionale all’Ambiente, Emilio Pani. (d. m.)
Home Page18 luglio 2001IGLESIAS
Geoparco, i sindacati incontrano Mario Floris
Giornata decisiva, oggi, per gli Lsu del Parco Geominerario. Questa sera a Cagliari si svolgerà l’incontro tra i sindacati e il presidente della Giunta regionale Mario Floris. Motivo dell’incontro, il progetto di stabilizzazione dei 480 lsu del Geoparco. Per il momento infatti le tute verdi, continuano a lavorare nei cantieri socialmente utili, mentre dal 2 gennaio dovrebbero essere impegnati nei corsi di riqualificazione all’interno delle aziende che si occuperanno di ripristino ambientale. Durante l’incontro dovrà essere affrontato anche il problema dell’Igea, che sino a questo momento, resterebbe esclusa dalle opere di bonifica ambientale. Dopo i rappresentanti sindacali, sarà la volta dei sindaci. Tarcisio Agus, coordinatore dei sindaci dei Comuni minerari, aveva chiesto già dalla settimana scorsa un incontro con il presidente Floris, proprio per affrontare il problema Geoparco. (d. m.)