|
L'elevata concentrazione di ville suggerisce che il territorio era diviso in piccole proprietà (tra i 400 e gli 800 mq.) adatte alla coltivazione della vite e dell'olivo, che non necessitano di vasti terreni Portata casualmente alla luce nel 1963, la villa oggi è interrata. L'edificio di piccole dimensioni (400 mq ), è a pianta rettangolare. L'ingresso era collocato sul lato N ed immetteva direttamente in un cortile porticato rettangolare (o) su cui si aprivano tutti gli ambienti. Quelli destinati agli impianti rustici ed ai servizi sono costituiti dalla cucina (4), dal torcularium (5), dallo cella vinaria (12) e dai depositi annessi. Tra la cucina e l'ambiente 2 fu rinvenuto un larario in stucco con frontone triangolare sorretto da due colonnine corinzie con Gli ambienti destinati ad abitazione presentano una decorazione a quadretti figurati e prospettive architettoniche nei cubicoli (8 e 9] e una decorazione pittorica ispirata al ciclo dionisiaco nel triclinio ()),richiamante probabilmente l'attività principale ivi svolta. La decorazione pittorica di questa sala, fu, al momento dello scavo, distaccata ed esposta all'Antiquarium Stabiano. L'impianto della villa è databile all'ultimo quarto del I sec. a.C.; ad età flavia risale invece la decorazione pittorica. |
Le ville interrate II |
E-mail: giuseppe.cesino@tiscali.it |
POST FATA RESURGO |
Villa di Carmiano. |
Liceo Classico "Plinio Seniore" di Castellammare di Stabia |
Villa di Carmiano. Affresco con Bacco e Cerere. Triclinio 1. |