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Fabio Rizza
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Escarramán
A Suite of Spanish Dances
from the XVI Century (After Cervantes)
op. 177
- I. Gallarda
Mosso e deciso
- II. El
Canario Semplice e gaio
- III. El
Villano Un poco animato (ma goffo e pesante)
- IV. "Pesame
dello..." Andantino malinconico
- V. "El
Rey don Alfonso el bueno.." Tema con variazioni
- VI. La
Guarda Cuydadosa Alla marcia
Data
di composizione: 1955
Dedica: Arturo Loria
Editore: Ricordi & Co., New York 1956-59 (rev. Ansetonius - alias
Andrés Segovia - e Siegfried Behrend); Bèrben, Ancona 1979 (rev. Angelo
Gilardino)
Organico: chitarra
Discografia:
- LAURINDO ALMEIDA, Everest 3287 ("La Guarda Cuydadosa")
- SIEGFRIED BEHREND, Columbia C83 506
- MASSIMO FELICI, Mario Castelnuovo-Tedesco: Escarramán. Composizioni
originali e trascrizioni, Musicaimmagine Records MR 10029, 1995
(manca "La Guarda Cuydadosa")
- LORENZO MICHELI, Castelnuovo-Tedesco, Naxos,
Laureate Series, 2000
- CLAUDIO PIASTRA, CD Mondo Musica MM96034
Durante l'inverno
del 1955 Castelnuovo-Tedesco fu sottoposto a due operazioni che lo costrinsero
ad una lunga convalescenza; per ingannare il tempo si dedicò (su consiglio
dell'amico Arturo Loria) alla lettura di Miguel de Cervantes e
come sempre più spesso accadrà d'ora in poi per le opere per chitarra
lo stimolo per la composizione di nuove musiche gli venne proprio
dalla letteratura: la suite di danze spagnole intitolata Escarramán
prende infatti il nome da un personaggio degli Ochos entremeses
(1615) dello scrittore iberico.
Segovia si
dichiarò entusiasta dell'opera scritta come al solito a tempo di
record tra il 30 maggio e il 10 giugno del 1955 e si mise subito
al lavoro per curarne la diteggiatura in vista della pubblicazione e dell'esecuzione
in concerto. I pressanti impegni di lavoro gli impedirono però di portare
a termine la revisione della suite e solo la Gallarda venne edita da Ricordi
con il suo nome (o meglio, con quello dello pseudonimo Ansetonius : Segovia
aveva un contratto in esclusiva con Schott); il resto dell'opera fu revisionato
dal chitarrista tedesco Siegfried Behrend che con Castelnuovo-Tedesco
aveva da poco intrecciato rapporti di amicizia. Si ritiene che il sesto
brano, "La Guarda Cuydadosa", scritto prima degli altri
il manoscritto reca la data del 29 maggio 1955 , costituisca la
genesi dell'intera suite; probabilmente, terminato il brano, Castelnuovo-Tedesco
decise di sviluppare ulteriormente l'idea fornitagli dal testo di Cervantes
ampliando l'opera fino a farle assumere la forma di una suite. In Escarramán
il compositore si serve di ritmi di danza tipici del Cinquecento spagnolo
elaborandoli però secondo schemi formali settecenteschi e condendo il
tutto con la propria ironia:
[…] è quindi
dalla posizione di un osservatore ironicamente straniato che egli osserva
e rivive il clima delle danze di Corte (Gallarda, El Rey don
Alfonso el bueno, quest'ultima ritagliata nello stile delle diferencias
vihuelistiche), gioca sul doppio senso del titolo El villano,
sia per reinventare la danza che portava quel nome che per schizzare
il ritratto umoristico di un contadino dai modi rozzi e impacciati,
si diverte con le agili volute della Giga intitolata El Canario,
come per aggiungersi alla schiera dei chitarristi-compositori antichi
che diedero numerose e differenti versioni di quella danza, o finge
di commuoversi nel lamento intitolato Pesame dello..., dove trova
comunque il modo di piazzare le piroette di un punteado chitarristico
che fa il verso agli autori spagnoli, non antichi, ma... novecenteschi.
(2)
(1) Derivato
dalle prime lettere del suo nome completo Andrés Segovia
Torres più una desinenza latina.
(2) ANGELO GILARDINO, note di copertina del disco di Massimo Felici (vedi
discografia).
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