MONDO ETRUSCO
IL FATTO CHE CI
SIANO TANTI APPASSIONATI DELLA MATERIA NON DEVE APPARIRE UNA STRAVAGANZA
, AL CONTRARIO , VA CONSIDERATA COME LA NECESSITA’ DI INDAGARE SU
QUANTO ACCADUTO “ RECENTEMENTE “ OLTRE L’ USCIO DELLA PROP
RIA
CASA.
A BEN RIFLETTERE ANCHE IL TITOLO DEL SITO DENOTA LA STRETTA DISCENDENZA DAL “MONDO ETRUSCO“ , INFATTI AVREBBE POTUTO INTITOLARSI , CON MIGLIORE PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO , ANCHE “ MUNTH RASNAL “ POICHE' , NELL’ ANTICO IDIOMA , ASSUMEREBBE PROPRIO IL SIGNIFICATO DI “ POSTO/SITO ETRUSCO “ .
ORA LA DIFFICOLTA’ DI OFFRIRE UN BREVE COMPENDIO CHE POSSA RIVELARSI UTILE CIRCA IL TEMA PROPOSTO; QUESTO SARA’ LIMITATO AL MASSIMO, ESISTONO OTTIMI TESTI SULLO ARGOMENTO.
IL TERRITORIO ETRUSCO
QUELLO STORICO ERA UBICATO TRA I FIUMI ARNO E IL TEVERE E OLTRE QUESTI , VERSO NORD E NORD – EST A SUPERARE IL FIUME PO , A SUD FINO LE CITTA’ CAMPANE DI CAPUA E MARCINA E A OVEST OLTRE IL MARE “ ETRUSCO “ SINO LA CORSICA ORIENTALE.
LE ORIGINI
ELLANICO , CRONISTA
GRECO DEL VI SEC . A. C., IDENTIFICA GLI ETRUSCHI CON I
GRUPPI
DI PELASGI PROVENIENTI DA ORIENTE , CONSIDERATI GENERICAMENTE , REMOTI LORO
PROGENITORI ANCHE DAI GRECI ; FURONO PRIMITIVI COSTRUTTORI DI ANTICHE CITTA’
“ MURATE “ OVVERO MUNITE DA POSSENTI E MASSICCIE MURA APPUNTO DETTE “
PELASGICHE “.
SEMBRA SI SIANO INTRODOTTI IN ITALIA, DA SETTENTRIONE ,RISALENDO DALLA FOCE IL FIUME PO.
ERODOTO, STORICO GRECO DEL V SEC. A. C.,VUOLE GLI ETRUSCHI PROVENIENTI DALL’ ASIA MINORE , DALLA LIDIA.
L’ISCRIZIONE DI LEMNO, ISOLA DELL’ASIA MINORE, IN UNA LINGUA AFFINE A QUELLA ETRUSCA ATTESTEREBBE LA VEROSIMIGLIANZA DELLE DUE IPOTESI O, COMUNQUE, UN LORO COLLEGAMENTO.
DIONIGI DI ALICARNASSO , STORICO GRECO SOTTO AUGUSTO , SOSTIENE , INVECE , L’ ORIGINE AUTOCTONA DEGLI ETRUSCHI , SOSTENENDO CHE QUESTI E GLI ITALICI RAPPRESENTANO DUE ASPETTI DIVERSI DI SVILUPPO NELL’ AMBITO DELLA POPOLAZIONE ITALICA .
PROBABILMENTE HANNO DEL VERO TUTTE E TRE LE TEORIE: I "PROTOETRUSCHI“ IN POCHI , SBARCARONO IN ITALIA ATTIVARONO O PROGREDIRONO LA CIVILTA’ VILLANOVIANA E , IN SEGUITO , LA LORO CULTURA FU RIVITALIZZATA DAI CONTATTI CON LE CIVILTA’ AVANZATE APPRODATE , ANCH’ ESSE , IN ITALIA ,PRIMA FRA TUTTE , QUELLA GRECA .
LA LINGUA
NON E’ DI MATRICE INDOEUROPEA ED E’ DEL TUTTO ISOLATA DA OGNI CONTESTO , SE SI ECCETTUA L’ ISCRIZIONE EPIGRAFICA RINVENUTA SULLA ISOLA DI LEMNO , CHE E’ IN UNA POSIZIONE COMPATIBILE CON LA ROTTA DI UN’ ANTICA MIGRAZIONE DALLA LIDIA .
L’ ALFABETO ADOTTATO E ADATTATO DAGLI ETRUSCHI E’ QUELLO GRECO (EUBONICO-CALCIDESE) IN CARATTERE MAIUSCOLO CON SCRITTURA , NORMALMENTE , AD ANDAMENTO SINISTRORSO.
NON E’ PERVENUTA ALCUNA OPERA LETTERARIA IN LINGUA ETRUSCA , I TESTI DI MAGGIOR LUNGHEZZA , A DISPOSIZIONE DEI MODERNI , SONO QUELLI , PIU ’ AVANTI CITATI .