G come Gioco
Insomma, i cuccioli imparano
a combattere col gioco, proprio come i cuccioli d’uomo.
Quando il gattino inizia a perdere interesse al gioco diventa
cacciatore, l’uomo diventa invece una persona per bene.
Se osservo le taccole giocare col vento, l’uomo non è l’unico
artista.
H come Hegel
Lo schiavo invocherà
il funzionamento delle fabbriche e i profitti del padrone, l’ha
deciso Hegel.
I come Intelligenza
Misuriamo l’intelligenza degli
animali con la nostra.
Forse nei sogni ripercorriamo antichissime forme di sensibilità
e di intelligenza.
Potrebbe anche avere un’intelligenza superiore, ma non sa curare
la prole meglio degli animali.
L come Libertà
Tra i vermi che divorano il
formaggio c’è libertà, uguaglianza e fratellanza.
Libertà di quale pensiero?
Libertà di pensiero, anche il più ripugnante, purché
non si metta in discussione la libertà di mercato.
Libertà di pensiero tra dieci tipi di pensiero dominante.
Non abbiamo la libertà di fare i sogni che vogliamo, doni
ineludibili di Giove.
Furba divisione dei poteri: noi facciamo affari in piena libertà
e la legge li consacra, la giustizia li protegge e il potere li
impone.
Non so che farmene della libertà di pensiero tra gente
rincoglionita.
Se le pulci diventassero dei potenziali acquirenti dei nostri
prodotti, concederemmo anche ad esse la libertà di pensiero,
di opinione, di religione e tutti gli altri diritti umani.
Libertà di pensiero, ma non riescono a organizzare un viaggio
senza agenzia turistica.
Nei paesi sottosviluppati la strada della libertà passa
attraverso la cravatta.
M come Madre
Già Esiodo lamentava
l’ingratitudine dell’uomo nei confronti della madre terra, perfino
il Corano.
Con pudore denudavamo la madre terra, con impudenza la sventriamo.
Divorata la madre, divoreremo noi stessi.
Per l’economia della madre terra un cerambice è più
intelligente di un uomo.
Cosa restituire alla madre terra? Neanche il nostro cadavere le
restituiamo.
A parte la Vergine Maria, conosco solo madri atterrite dall’aver
partorito un Nietzsche, un Baudelaire, un Rimbaud. Non lo avrebbe
preferito banchiere la madre di Pasolini?
N come Nemico
Non ci è permesso neanche
di alzare la voce contro il nostro nemico.
Il nemico non è più una persona, ma un ismo.
O come Offesa
Accecata e offesa la notte
da fari e lampioni.
Chi è diverso da loro è un’offesa.
P come Pace
Non abbiamo una pace individuale
e invochiamo quella universale.
Che pace possiamo attenderci da chi la promette armato fino ai
denti?
Vedremo che avere un cielo stellato vale più che avere
la pace universale che ci promettono costoro.
Dopo la pace universale non si daranno pace.
Pasquale
Cacchio
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