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Anno 1  - Numero 0SommarioMarzo 1999

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NEFFA: "107 Elementi"

 Dando un'occhiata all'ormai passato 98, è difficile restare indifferenti di fronte ad un lavoro così ben concepito e vario quale "107 elementi", ultimo cd di Neffa, una delle colonne portanti della scena Hip-Hop italiana. 
  Questo capolavoro semi-solista, è stato uno dei più apprezzati di tutta l'annata 98, per altro stracarica di nuove uscite. 
 L'amico Deda contribuisce per le basi e i testi, come in "Guerra e pace" e "Strategie dell'universo", per citare alcune tracce. 
 Al Castellana offre la sua voce per le parti liriche, come ad esempio "Non tradire mai", splendido rifacimento di un successo degli Eagles, "Vento freddo", un pezzo dal sapore molto nostalgico e "Navigherò la notte". Quest'ultimo insieme a "Nella luce delle 6:00", entrambi inseriti nella colonna sonora del film "Torino boys", (di cui Neffa ha curato la produzione insieme ai Colle der fomento), dimostrano essere due pezzi molto d'atmosfera. 
 Da non dimenticare i featuring, di cui questo disco è carico (come ne "I messaggeri della dopa"), di Polo, Sha-One e Gruff in "Solo fumo". 
Kaos inserisce la sua inimitabile voce in "Strategie dell'universo", una delle tracce, a mio avviso, migliori di tutto l'album. 
 Il tutto si chiude con "Parole liquide", dove la suadente voce di Neffa scorre limpidamente su una base dal ritmo piuttosto tribale. 
 Un lavoro, come già detto, molto interessante, con  l'inconfondibile stile che solo Neffa riesce a dare ai suoi elaborati. 
 Già dai tempi di "Sangue misto" e dei "Messaggeri della dopa" ha dato prova della sua abilità, ma credo che questo disco abbia contribuito non poco a riempire il vuoto lasciato dai precedenti. 
 Ben curate le basi, stilose le rime. 
Il consiglio migliore che posso darvi è di gustare uno per uno, a fondo, questi "107 elementi". 

 
Zinco