10 Killer dell'Amore |
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Non dare il partner per scontatoCome ti comporti con il tuo partner? Sei gentile, cortese e attento come lo saresti con una conoscenza casuale? Per moltissimi di noi, la risposta è no. Come è potuto succedere che la persona cui dedichi a stento qualche attenzione sia la stessa che una volta amavi e apprezzavi, e a cui dedicavi tutto te stesso? Quando una relazione raggiunge un punto in cui disattenzione e pretese sostituiscono gratitudine e apprezzamento, si entra in una zona pericolosa. Che fare? Comincia a considerare che le cose che il partner fa per te non sono proprio obbligatorie. Scrivi tutte le azioni che svolge per te ogni giorno, e poi chiediti per quante di queste dimostri mai il minimo apprezzamento o la tua gratitudine. Eppure, basterebbe un semplice "grazie".Non indovinareEvita di indovinare quello che il tuo partner sta pensando e sentendo, perché
potresti sbagliarti e finire (inutilmente) per litigare. Quante volte ci capita
di trarre conclusioni sbagliate, e
di scoprirlo dopo troppo tempo o solo per caso? A volte arriviamo ad attribuire
al partner intenzioni, fantasie e desideri che sono falsi, o solo parzialmente
veri: un partner distante potrebbe essere semplicemente triste o afflitto da
problemi, e così via. Allora non
presumere, controlla! Non accusareCome è facile dire "è tutta colpa
tua". Senz'altro molto più facile che chiedersi se si ha qualche ruolo
in una situazione insoddisfacente. Accusare non risolve i problemi, ma non solo,
solitamente innesca una reazione
negativa per cui alla prima accusa ne segue un'altra, e così via
all'infinito. Le accuse impediscono di fermarsi a riflettere sulla realtà e
fondatezza di un'affermazione, e soprattutto di stare in tema: una tira l'altra,
come le ciliegie, e in un attimo si passa da quello che si voleva dire ad accuse
a tutto campo, sempre più offensive e sempre meno pertinenti. Non ignorare i suoi messaggiNon pensare di poter sempre capire le motivazioni più profonde del partner o le
sfumature più sottili del suo comportamento. E' difficile essere obiettivi
quando si è coinvolti in una relazione, e si fa leva, più che altro,
sull'abitudine. Invece ascoltare è
importantissimo: ascoltare come farebbe un amico, una persona che si occupa
di noi, cioè con attenzione e con amore. Non dire sì quando pensi noA volte abbiamo qualche remora a esprimere le nostre vere opinioni al partner:
temiamo che si irriti o sia deluso da noi. Allora, invece di essere diretti
e chiari rispetto a quanto pensiamo, finiamo per acconsentire a cose che poi
non saremo disposti ad accettare, causando alla fine più guai e più
discussioni di quanto sarebbe avvenuto se fossimo stati sinceri dall'inizio. Uno
dei più grandi danni che un atteggiamento falsamente condiscendente apporta
alla relazione di coppia consiste nel sottrarle sincerità;
e una relazione insincera manca di intimità e di onestà, e in definitiva, di
spessore. Dovremmo cercare di ricordare che le discussioni non necessariamente
conducono alla rottura, ma anzi spesso servono ad avvicinare i partner ancora di
più, creando un legame più stretto. Non usare il silenzio come un'armaIl silenzio può essere un'arma letale.
E' ovviamente più facile affrontare una discussione non violenta nella quale
almeno si è in grado di capire che cosa disturba l'altro, piuttosto che un
silenzio glaciale nel quale si è costretti a tentare di indovinare in quante
maniere il partner ci sta odiando. Allora, se non si vuole uccidere il rapporto,
è bene imparare a esprimere il
risentimento in maniera tale da farlo ascoltare, capire e risolvere. Come si
può imparare a dire tutte quelle cose che sono difficili da dire? E come si può
imparare a farsi ascoltare? Con molta pazienza
e con molta sincerità, partendo da
affermazioni di rinforzo positivo (va tutto bene, ma…) e proseguendo sui
propri punti con una certa fermezza. E stando al tema: è
inutile affrontare dieci questioni in una volta, meglio concentrarsi su una
sola e risolverla, che iniziare una guerra a tutto tondo oppure tacere e
continuare a nutrire tonnellate di astio silenzioso. Non dare in escandescenzeE' talmente banale che si potrebbe quasi evitare di dirlo, ma le relazioni
migliori sono quelle in cui le interazioni tra i partner sono migliori. La
qualità della vita di una coppia è data da molti elementi, ma il modo in cui
due persone interagiscono ogni giorno è fondamentale: una coppia in cui si urla
e ci si insulta facilmente e per ogni minima cosa è ben diversa da una in cui
ci si parla, si discute e si litiga senza perdere rispetto per l'altro, e in cui
gli scambi sono per la maggior parte gentili
e amorevoli perché il piacere di stare insieme all'altro è forte e
costante. Comunicare non basta: bisogna
comunicare nel modo giusto. Non minacciareAnche la relazione più amorevole può degenerare in una lotta
estenuante tra nemici. Non minacciare mai il tuo partner e non comportarti
mai in maniera da spaventarlo, intimidirlo o tormentarlo. Se chiedessimo alle
coppie i cui partner si tormentano a vicenda se veramente intendono ferirsi l'un
l'altro, la risposta sarebbe probabilmente negativa. Si può arrivare a comportamenti
estremi quando si è tentato per troppo tempo di affrontare l’altro in
modi civili senza ottenere alcun risultato, perché l'impotenza rende cattivi e
in mancanza di risultati, spinge a ferire. Non sminuire il partnerQuesto è uno dei più grandi torti che possiamo fare a un essere umano:
sminuire le sue vittorie, le sue capacità, le sue amicizie, le sue conquiste,
le sue sofferenze… non prendere mai sul serio un'altra persona è una forma
particolare e sottile di crudeltà
mentale ed è un pessimo segno riguardo a chi è incapace di misurarsi con
gli altri da pari a pari. Nel pieno della rabbia ognuno di noi è capace di
pensare, e poi di dire, cose cattivissime; da alcune di queste si può tornare
indietro, ma se l'umiliazione che
abbiamo provocato nell'altro è troppo forte, il rapporto può essere
compromesso. Oltretutto, raramente in questo modo si arriva alla soluzione di un
eventuale conflitto, perché l'altro
sarà tentato di negare, oppure di rispondere per le rime. Non cercare alleanze esterneQuando le cose non vanno bene tra due persone, aggiungere alleati è inutile e deleterio. Se siete arrivati a un punto morto, se vi rimproverate continuamente le stesse cose e la situazione non cambia mai, l'introduzione di altre persone nello scenario non renderà la situazione più semplice o più gestibile. Lasciate il mondo fuori dalla porta: siete adulti e responsabili, voi soli sapete se c'è ancora qualcosa da salvare o se è troppo tardi. Se continuate a girare in tondo ma vorreste davvero provare a far tornare tutto come – o meglio – di prima, cercate un aiuto professionale, cioè una persona esterna alla vostra coppia e alla vostra storia che non “tenga” né per voi, né per il vostro partner.
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