Su di un livello ]

 

Su di un livello
Negro Labbrone
Mulatta
Sensemaya
Calore
Ballata di Simòn Caraballo
West Indies Ltd.
Lapide
Fucilazione
Cantaschietto in un bar
Visita a un cortile di povera gente
Angoscia prima
Angoscia seconda
Tu non sai l’inglese
Angoscia terza
Angoscia quarta
Voce con speranza
Io,
Chitarra
Sudore e scudiscio
Quando son venuto al mondo...
Palma sola
Il nero mare.
Oh Rosa melanconica...
Arrivo
Una lunga lucertola verde
E. BALLAGAS
La Polizia
Esilio
Fiumi
In morte del senatore Mc Carthy
I l’ar
I Mati-Mau
Epitaffio per Lucia
Il nome
Madrigale
The Crisis, New York, ottobre 1955.
Due epigrammi
Io ho
A Lumir Civrny, a Praga.
Canta il " sinsonte" sul Monte Turquino
Mister Wood, Mister Taft, addio!
Sta bene
Strofette americane
Ahi, che grande tristezza!
Alla Vergine della Carità
Rumba
Chitarra
L’Aconcagua
L’Uccellino di Carta
I Fiumi
Istitutrice
I Venti
Le Aquile
Tenore
Canto di veglia a Papà Montero
Canna da zucchero
Ballata dei due avi
lndovinelli

Strofette americane

I
America torturata, ti voglio percorrere dall’Argentina al Guatemala, passando dal Paraguay.
La mano all’indio di Bolivia io voglio tendere; farmi portare dal Pilcomayo e arrivare al Mamoré.
Se me ne andassi lungo il Sud dalle nere schiene, le notti illuminerei con incendi di cotone.
Ah, popolo d’ogni paese, ah, popolo vieni con me; piede a piede, piede e mano, andremo piede su pie’.
Il
Giamaica piange in inglese, Haiti nel suo patois, in lingua mista le altre isole, e tutte senza libertà.
Da Muiioz in Portorico io voglio sapere perché dice, sempre dice, dice sempre, sempre yes.
Santo Domingo, casi santo, lascia pure il tuo altare, cosi santo, Santo Domingo, e andiamo via sul mare.
Ah, popolo d’ogni paese, ah, popolo vieni con me; piede a piede, piede e mano, andremo piede su pie’.
III
A morte il generalotto, spadone sopraffattorel Evviva la primavera, ed evviva il mio cuore!
Ahi, generale Sandino, torna a partire diretto a Las Segovias, ch’io ti voglio seguire.
I barbudos della mia terra
cantando vanno
con contadini e operai,
e mai si Separeranno.
Ah, popolo d’ogni paese, ah, popolo vieni con me;
piede a piede, piede e mano, andremo piede su pie’.
Iv
Siccome siamo tutti vicini, vi voglio raccontare una storia che m’hanno detto e non ho potuto scordare.
" Padre " chiamò Bollvar,
Mani chiamò;
era una notte stellata,
e il vento gli replicò.
Sullà nostra America il vento, il vento passa cosi con Bolfvar a cavallo e nella tribuna Marti.
Ah, popolo d’ogni paese, ah popolo vieni con me; piede a picde, piede e mano, andremo piede su pie’.
v
Vidi una volta un marinaio, lo vidi arrampicare su un’alta fronte di marmo e su quella fronte sputare.
Uno yankee della sua Ambasciata venne e lo aiutò;
cannoni lo protessero, e sotto i cannoni squagliò.
Tutto il sangue nel volto tua si affollò;
meno male che so come si chiama e da che parte se ne andò.
Ah, popolo d’ogni paese, ah, popolo vieni con me; piede a piede, piede e mano, andremo piede su pie’.