L’opera
di assistenza sociale istituita
da Eva Peron dagli albori della nuova Argentina, non può essere classificata
sommariamente fra tutte le altre simili del mondo. Essa non è un freddo
meccanismo messo in movimento a beneficio di una classe determinata, a
detrimento di un’altra. Neppure è un organismo statico che si cura soltanto
del sollievo momentaneo o del sostegno arbitrario.
È l’opera che sa
della vocazione di una donna il cui spirito, la cui intelligenza e la cui
sensibilità non aspettavano che la loro ora propizia per manifestarsi. Eva
Perón, alimentandosi alla dottrina peronista e compenetrandosi nella sua
essenza, potette anche dare libero corso ad elevati ideali e anelitiin lei
latenti. Perché, come essa stessa lo proclama, sorse dal popolo e gli
appartiene, conosce intimamente i suoi problemi e la viva essenza che lo nutre.
La Fondazione di
Assistenza che porta il suo nome e che, giorno per giorno, ha compiuto opere di
bene a beneficio dei fanciulli, delle donne e dei vecchi ingiustamente tenuti
fuori dalla loro orbita sociale, si mostra orgogliosa di fronte al mondo intero
del suo premio incomparabile: quello di essere compresa dallo stesso popolo.
Eva Perón ha creato
una coscienza popolare sino a ieri assopita: quella dell’aiuto reciproco fra l’umile
massa dei "descamisados".
"Non so se potrò
portare a termine tutto quanto ambisco per il bene dei nostri lavoratori, però
so, che lotterò, giorno e notte, per creare lungo tutte le vie della Patria,
istituti della Fondazione che ho l’onore di presiedere", dice Evita, nel
suo crescente affanno di moltiplicare le sue energie a favore della prodigiosa
opera intrapresa.
E di fronte allo
stupore commosso del popolo i suoi sogni assunsero forma, animo e vigore,
traducendosi in una meravigliosa successione di Focolari, scuole,
policlinici, Abitazioni operaie, Città infantili, "Focolari per i
vecchi", Cliniche di Rieducazione Infantile, "Focolari di
Transito", città studentesce e universitarie.
Niente le fu estraneo,
quando si trattò di servire la causa:
"Pongo vicino all’anima del mio
popolo, la mia propri anima". [Eva Perón]
|