|
MAGIC
KNIGHT RAYEARTH:
Alcuni lettori tra voi si ricorderanno che un bel po' di mesi fa venne
trasmesso su
Mediaset un cartone animato giapponese, intitolato "Una porta socchiusa
ai confini del sole". Non sono qui per parlarvi della pessima edizione
italiana che ci siamo dovuti subire, né dell'orrenda censura che
ha mutilato l'intera serie; piuttosto mi piacerebbe dirvi due parole sul
manga da cui è stata tratta quella storia. Come spessissimo accade
per i cartoni animati giapponesi, l'idea di base, da cui si prende spunto
per la trama e i personaggi, è un fumetto che ha riscosso un particolare
successo e su cui si ha molta fiducia, tanto da spendere un mucchio di
soldi con una casa di produzione apposita. La storia di Magic Knight Rayearth,
questo è il titolo originale, è un bellissimo fumetto disegnato
da quattro giovani maghe del manga, quattro ragazze che firmano le loro
opere con uno pseudonimo comune: Clamp. Il gruppo Clamp decise di disegnare
una storia fantastica, ambientata in un mondo parallelo al nostro di nome
Sephiro, in cui la principessa Emeraude, colonna portante del regno, cade
vittima del sacerdote di
nome Zagart che inspiegabilmente decide di imprigionarla e lasciare che
tutto il mondo venga distrutto dal male. Per impedire che ciò succeda,
vengono trasportate su Sephiro tre giovani ragazze di Tokyo, Hikaru, Umi
e Fu a cui un saggio mago affida il compito di diventare cavalieri magici
e di svegliare i tre Managuerrieri, le uniche entità che potrebbero
salvare la principessa da una fine certa. Lasciando perdere le sciocchezze
create dalla distribuzione televisiva, che ha cercato di rendere per bambini
un cartone animato che non lo è, posso dire che la storia sia molto
avvincente, ricca di momenti drammatici e siparietti al limite del ridicolo;
inoltre ci rendiamo conto che questa sia anche una storia d'amore e di
una grande amicizia che lega le protagoniste fino a sacrificare la propria
vita per un ideale comune. Si incontrano diversi personaggi insoliti e
tremendi mostri, il tutto condito da un disegno molto curato, tipico dei
più grandi disegnatori di fumetti. Rimane da dire che la storia
è divisa in due parti: la prima che finisce al terzo volumetto di
lusso (con un gran colpo di scena che non vi dico per non rovinarvi la
sorpresa), ripubblicata dalla Star Comics nei numeri di Kappa Extra 1-2-3.
La seconda serie già edita in Italia deve ancora essere ristampata,
ma credo sia ormai questione di pochissimo tempo.
|