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Orologio 06/01/06
06/08/04 - f.bruccoleri L'orologio di piazza Cesare Battisti a Marcellina ha una sua storia ed una sua dignità cui nessuno degli inquilini del palazzo comunale sembra dare la minima attenzione ed il minimo riguardo. La storia... me la racconta E. Supino in un piovoso pomeriggio di Agosto. E. Supino può essere ragionevolmente considerato dai Marcellinesi l'anima pensante e parlante di questo orologio. "....dopo la guerra, esisteva sul palazzo comunale un orologio meccanico con carica "a peso". Un addetto era costretto alla operazione di "carica" ogni giorno. I Tedeschi e i compaesani sembra avessero fatto scempio di componenti e l'orologio stette immobile per qualche tempo finché con il sindaco di allora (Cecchi ) decidemmo di riattivarlo. Andai a farmi fare degli ingranaggi io stesso a Tivoli, dopo averne prese le misure ed averne realizzato i modelli in compensato. Ricevemmo anche un premio ed una citazione sui giornali dell'epoca per questa operazione di restauro. Poi, quando fu realizzato l'ultimo piano del corpo centrale dell'edificio comunale, questo meccanismo si deteriorò irreparabilmente ( o fu rottamato volontariamente) e fu sostituito da questo che c'è ora. E' meccanico ma non ha più bisogno della carica giornaliera, è alimentato a corrente... certo quando la corrente va via per mezz'ora o più .... Me ne occupavo come attività di volontariato, anche questa macchina fu riattivata da me e riparata dopo un guasto che aveva indotto le amministrazioni a progettarne la sostituzione. Io nell'ultimo intervento feci in modo che la sirena funzionasse con un "timer" proprio indipendente dall'orologio . Il problema adesso è forse anche la possibilità di accesso (ascensore). I meccanismi andrebbero puliti, ingrassati. E' questo che fa andare l'orologio fuori regolazione. Ma forse con i problemi di agibilità delle scuole ... avranno altro a cui pensare... Io comunque sono sempre stato a disposizione come volontariato...." La dignità è rappresentata dalla sua imponenza e dal percorso che questo orologio ha effettuato per la storia del nostro paese. I suoi rintocchi e la sua sirena hanno scandito la vita civile, culturale ed economica di Marcellina . E' un peccato ed un oltraggio a questa dignità che, in una splendida piazza così sapientemente restaurata, ammirata da visitatori e turisti che affermano che nel circondario non ve n'è una uguale, questo orologio costringa gli stessi a sorrisetti ironici e battute divertite quando notano l'ora che segna o ne ascoltano i rintocchi. C'è qualcuno che può fare qualcosa ? Se serve il nostro circolo è a disposizione per collaborare ... Questa è un'iniziativa del circolo Q&S |
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