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La
nascita di Apricena risale all' VIII sec., anche se le prime
tracce su documenti risalgono al 1157.
Il nome sembra legato ad un'antica cena celebrata alla presenza
di Federico II. Nel gonfalone comunale è raffigurato un cinghiale
trafitto da una freccia.
Apricena è famosa già dai tempi antichi per i suoi marmi e
la sua pietra. Federico II fece utilizzare il marmo per alcune
parti del famoso Castel del Monte.
Durante il dominio dell'imperatore Federico II Apricena, beneficiando
di privilegi ed esenzioni, ebbe un periodo molto fiorente.
Nei secoli successivi Apricena passò sotto vari feudi e varie
famiglie se la contesero come gli Attendolis, i Gonzaga, i
Del Sangro, i Carafa, i Lombardi, i Brancia e i Cattaneo.
Nel 1627 la cittadina subì un violento terremoto.
Il suo centro storico presenta importanti edifici come il
Palazzo Baronale (1658), castello federiciano.
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