La
vita e' bella
City
of angels
Il
piccolo diavolo e il grande genio
Editoriale
NICE
PRICE: Kill'Em All
Marlene
Kuntz: Biografia
The
Scorpions: Biografia
John
Spencer blues explosion
"Spiritual
black dimensions"
"On
Two Legs"
Omaggio
a una regina della neve
Calcio:
Europei, tante polemiche
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Europa, l'Italia avanza
Ciclismo:
il Giro delle Fiandre
Tennis:
Fallimento azzurro in Davis
Libri:
storie di donne
Libri:
70 anni del giallo Mondadori
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CITY
OF ANGELS:
Ottima colonna
sonora per un film che raggiunge appena la sufficienza.
La storia potrebbe essere interessante, anche se non originale, ma
non vengono sviluppate tutte le sue potenzialita'.
Meg Ryan e' brava, e anche Nicolas Cage e' all'altezza, ma potrei
dire che per interpretare un angelo, avrebbero potuto scegliere tanti altri
attori piu' adatti.
La scena piu' bella: la "caduta" dell'angelo - Cage, che lo
portera' a diventare umano.
Poche le emozioni, anche se sembrava prometterne tante.
Soprattutto tanta tristezza.
A partire dalla prima scena, la visione e' accompagnata da un costante
consumo di fazzoletti.
6 al film, 9 alla colonna sonora, che ha avuto un gran riscontro di
pubblico, pienamente meritato.
E' da questa che scaturiscono le maggiori emozioni, dal brano dei Goo
Goo Dolls a quello di Alenis Morrisette.
TRAMA:
Cage e' un angelo,
come ce ne sono tanti nella citta' in cui il film e' ambientato.
Vivono tutti in una biblioteca, e "vegliano" sugli uomini.
Cage si innamora di Meg Ryan, medico chirurgo in crisi, per aver perso
un paziente durante un'operazione.
L'angelo inizia a rendersi visibile, e a parlare e stare con il chirurgo,
ma il sentimento cresce, e l'angelo prova un forte desiderio di essere
umano, per poter amare la donna.
Ecco allora l'incontro tra Cage e un "angelo caduto", ossia un ex angelo,
che aveva fatto la scelta, anch'egli per amore, di diventare uomo.
Spiega a Cage come fare, e questi lo fa.
Sembrerebbe andare tutto liscio, ma un brutto incidente stronca la
vita della sua
amata, e lui si trova ad essere uomo, solo, in un mondo che non conosce
e che non gli appartiene.
Ora che il motivo della sua umanita' non c'e' piu' egli non ha motivo
di non essere piu' un angelo. Ma decide di continuare a vivere, e di farlo
nel migliore dei modi.
I ritmi sono lenti, e due ore sono tante per una trama che poteva essere
sviluppata anche nella meta' del tempo.
Regia di Brad Silberling (1998)
Durata: USA:114
Nazionalità: USA
Lingua: English
Scritto da Wim
Wenders
Richard Reitinger
Colonna sonora: "Red
House"-Jimi Hendrix
"Further Up The Road"-Eric Clapton
"Mama You Got A Daughter"-John Lee Hooker
"Feelin'love"-Paula Cole
"If God Will Send His Angels"- Bono
"Hey! Ba-Ba-Re-Bop"-Louis Prima
"That Old Black Magic"-Frank Sinatra
"Angel"-Sarah McLaachlan
"Uninvited"-Alenis Morrisette
"Iris"-Goo Goo Dolls
"I Grieve"-P. Gabriel
"I know"-Jude
"Angel falls"-G. Yared
"The unfileeng kiss"-G. Yared
"Spreading wings"-G. Yared
"City of angels"-G. Yared
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