La
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JOHN
SPENCER BLUES EXPLOSION - "ACME" - MATADOR RECORDS
Questo non e' un disco normale per John Spencer e soci (Judah Bauer
e Russell Simmins, chitarra e batteria), visto che l'oltranzismo del rock'n
roll viscerale ("duro e puro") si e' mitigato un bel po'.
Il vecchio volpone in questione ha ben capito dove tira il vento,
e soprattutto ha capito che la carta vincente e' quella delle contaminazioni.
Dopo di che, il fidato Steve Albini, coadiuvato da una legione di produttori,
tecnici e remixatori vari, orchestra una caterva di condimenti per il blues-rock
di Spencer, decorandolo con tastiere, campionamenti, coretti gospel, loops
di basso e cosi' via, fino a raggiungere una macedonia di tonalita' sonore
a prima vista stridente, ma che sicuramente sa attirare anche l'ascoltatore
piu' diffidente.
Perche' ce n'e' davvero per tutti i gusti, in questo splendido disco;
dalla lenta e sexy "Magical Colors" all'hard-gospel di "Do You Wanna Get
Heavy", passando per il battito tra l'industrial e il portishead di "Talk
About The Blues" ed il finale delirio rumoristico di "Attack".
Assolutamente macho, assolutamente coinvolgente, assolutamente "cool"
(tanto che la rivista "Rumore" l'ha messo in cima alla sua lista dei dischi
imperdibili solo per questo motivo).
Impossibile resistere alle sbruffonate funky di "Lovin' Machine" o
ai distillati blues di "High Gear" e "I Wanna Make It All Right", anche
quando il titolare della premiata ditta non fa altro che ricordarci che
lui e' il piu' figo del mondo. Ma su questo ci si puo' anche passare sopra,
visto che, cosa non secondaria, tutta la musica qui dentro e' di prima
qualita'.
Insomma, un disco splendido.
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