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MARLENE
KUNTZ: PERCORRIAMO ASSIEME LA LORO ESPERIENZA MUSICALE
20 Marzo 1999, ore 21:30, cantieri culturali alla Zisa, Palermo,
spazio zero: Marlene Kuntz, gruppo piemontese composto da Cristiano Godano
(voce e chitarra), Riccardo Tesio (chitarra), Luca Bergia (batteria), Dan
Solo (basso).
"Tre di tre" da il via a circa due ore di umbratile evibrante sound, incorniciato
da uno scorcio di campo di fiori illuminato da suggestive variazioni cromatiche.
Il nome "Marlene Kuntz" e' tratto da una canzone a cui il gruppo
e' molto legato.
Emergono nel 1994 con "Catartica", primo lavoro anticipato da
un singolo "Capello Lungo".
Contemporaneamente sottoscrivono un contratto con il "Consorzio Produttori
Indipendenti", punto di partenza della loro ascesa discografica. Nel 1996,
infatti, incidono "Il Vile"; fra il '96 e il '97 producono "Petali di Candore",
una videocassetta con scorci dei loro concerti; nel 1998 esce un mini-CD,
"Come di Sdegno", che supera le 10 mila copie. Terzo album ufficiale, "Ho
Ucciso Paranoia", viene pubblicato il 3 Febbraio 1999.
Il Marlene Kuntz ottengono anche numerose soddisfazioni in campo cinematografico.
Il regista Guido Chiesa utilizza le loro canzoni per un lungometraggio
"Babylon"; subito dopo, insieme al "Consorzio Produttori Indipendenti",
realizzano "Materiale Resistente", una raccolta di canti partigiani.
Alcuni loro brani fanno da colonna sonora a "Jack Frusciante e' Uscito
dal Gruppo".
Ultima affermazione cinematografica si ha nel 1997, con la partecipazione
alla colonna sonora di "Tutti Giu' Per Terra".
In una recente intervista hanno espresso molto chiaramente il loro
concetto di arte e musica; sottolineano di non essere spinti da ottuse
esigenze commerciali o di etichetta, ma solo dalla voglia di soddisfare
loro stessi e il loro gusto personale per "il bello".
I Marlene Kuntz dicono di odiare i dogmatismi e rifiutano di essere
considerati portavoce di messaggi politici e sociali, partendo comunque
da un principio di onesta' totale, che porta ad essere uno dei piu' significativi
e promettenti gruppi italiani del nostro tempo!
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