Pathway Journal - Index
Societa'
Luglio 1999SommarioAnno 1  - Numero 4

 Cinema 
         Film da riscoprire 
         Il Signor 15 palle 
         Manhattan 
         Shakespeare in love 
         Star Trek IX: L'insurrezione 
 
 Cultura e società 
        Accadde a luglio... 
        Addio Corrado 
        A. Christie: una vita per il delitto 
        Lettera aperta: pornografia on-line 
        Millenium bug, il virus del 2000 
        Nostradamus...l'uomo che sapeva 
        Spot di dubbio gusto 

 Dossier 
         Pantani: grinta sudore e...fortuna 
         L'ABC di Marco Pantani 

 Libri e Fumetti 
         City Hunter: il manga 

 Musica 
         Immortal: "At the heart of winter" 
         Sinister: "Aggressive measures" 

 Sport 
         Calciomercato: maglie e bigliettoni 
         Il calcio dei Paperoni...... 
         Vento non fermarti.... 

 Green Corner 

 Mail - L' angolo della posta 

 Pinocchio - I vostri racconti 

 Archivio 

 Eppy Page - La pagina della redazione 

 Help - Spiegazioni sul sito 

 Links - Collegamenti ad altri siti web 

 News - Le ultime notizie da ''Amico'' 

 PJ and Co. - Per collaborare con noi

EMERGENZA SETE: 

Si dice che la pubblicità sia l’anima del commercio, ma credo che in alcuni casi sia più opportuno dire che la pubblicità sia il lato maggiormente cinico e degradante del commercio. 
Io condivido le idee innovative ed originali, stimo chi riesce a lasciare un segno nella memoria sfruttando solo 30 secondi, ammiro la creatività che esce fuori in certi slogan diretti ed essenziali. 
Sono una studentessa di Scienze della Comunicazione e, quindi, il mio obiettivo è proprio quello di riuscire ad interagire con gli altri in maniera intelligente e proficua, utilizzando al massimo piccoli dettagli per ottenere grandi risultati. 
Va bene stupire la gente, turbare i loro angoli fitti, a volte, d’inutili tabù, provocare reazioni a catena che culminano in un’esplosione d’opinioni, ma, tutto questo, bisogna farlo con intelligenza, buongusto e, soprattutto, rispetto per gli altri. 
Ed è proprio l’assoluta mancanza di questi caratteri in un recente spot a fomentare la mia voglia di dire qualcosa. 
Mi riferisco allo spot della Lemonsoda, in cui viene realizzata la parodia di una situazione tragica e maledettamente reale. 
Devo dire che mi sembra davvero poco delicato e veramente di pessimo gusto nei confronti di chi quell’esperienza l’ha vissuta, di chi ha avuto un disperato bisogno perché la sua non era “un’emergenza sete” ma piuttosto un’ “EMERGENZA VITA” !!!! 
Si vede che l’agenzia pubblicitaria che si occupa della Lemonsoda ha ben poco da trasmettere se arriva ad avvalersi di slogan ed immagini talmente stupidi e fini a se stesse. 
Allora COMUNICHIAMO, ma facciamolo con RISPETTO!!!! 
 

DESCRIZIONE DELLO SPOT PUBBLICITARIO: 
In un ospedale tutti i medici aspettano con ansia l’arrivo di un elicottero che dovrebbe trasportare organi. Una volta atterrato, scende di corsa un ragazzo che arriva senza fiato in sala operatoria, apre la borsa frigorifera e tira fuori lattine varie di Lemonsoda “& company”!!! 
I medici sono contenti e soddisfatti perché hanno colmato la loro “emergenza sete”. 
 

Scrivi a Laura!