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MILLENIUM
BUG..........IL VIRUS DEL 2000.
Con l'anno 2000, come tutti ormai sanno, molti computer presenteranno
un problema sul cambio di data. Ciò è dovuto al fatto che
nel RTC (Real-Time-Clock), ovvero, l' orologio di sistema dei PC,
l'avanzamento della data e' automatico per quanto riguarda giorno,mese
e anno (su due cifre), mentre, non lo e' per quanto riguarda il secolo.
In pratica se nel bios (Basic input - Output system), che contiene le prime
istruzioni, necessarie per l' accensione di ogni PC, non si interviene
con qualche modifica, dopo il 31/12/1999 l'orologio interno passerà
ad indicare la data 1/1/1900. Questa data (1900), però, è
inaccettabile dal DOS, il quale, (per economia) rappresenta le date come
un numero a partire dal 1980... questo conflitto farà si che il
DOS "aggiusti" d'ufficio la data a 1980 nel caso incontri 1900, complicando
ulteriormente le cose. Se il vostro compurter ha uno di questi BIOS recenti,
basta forzare manualmente l'esatta data una sola volta dopo il fatidico
giorno e il problema dovrebbe risolversi per sempre (il condizionale è
d' obbligo perchè siamo nel campo delle ipotesi).
I computer troppo vecchi, però, hanno il software del bios contenuto
in una memoria Rom non del tipo flash, quindi non aggiornabile, per questi
PC, il problema non si pone neanche possiamo solo buttarli.
Anche nell' ultima generazione di schede madri non c' è da stare
allegri, un esempio è rappresentato dal bios Award 4.50G (presente
anche su alcune schede Pentium di prima generazione), nel quale e' stato
impedito da software la rappresentazione di un anno inferiore a "94". In
pratica dopo il 31/12/1999 il sistema passerà a indicare 1/1/1994...
se si tenta in una qualsiasi maniera di reimpostare 2000, il sistema tornera'
sempre (e stupidamente) il valore di 2094, in quanto ignora il secolo (20),
ma continua a considerare inaccettabile il valore 00, cambiandolo in 94.
Per il DOS 2094 e' credibile e tale e' l'anno che il sistema utilizzerà!
Una conseguenza inoltre e' questa : l'orologio in se gestisce correttamente
l'anno bisestile: per lui un anno e' bisestile se e' divisibile per 4 e
lo 00 lo e'. Il 29/2/2000 all'accensione del PC il bios forza l'anno a
94 e, non contento, considera che il 94 non e' bisestile, quindi se incontra
la data 29/2/xx94 riaggiusta da bios la data a 1/3/xx94. In pratica sfalsando
di un giorno la data da quel momento in poi.
Questo grosso problema noto sotto il nome di MILLENIUM BUG (baco del
millennio), o Y2K (year 2 kilobyte, anno 2000), è in realtà
sempre esistito, è sempre stato lì in agguato. La spiegazione
di tutto ciò è molto semplice, i componenti hardware e software
fino a qualche anno fa, avevano un costo molto elevato, pertanto i programmatori
cercavano di risparmiare il più possibile per quanto concerne l'
utilizzo delle risorse dei computer, quindi, toglievano tutto ciò
che era in sovrappiù, la data fa parte di questi "tagli", far riconoscere
una data del tipo diciannove maggio millenovecentosettantatre (per ipotesi),
è impensabile, visto che occuperebbe parecchia memoria, e un tempo
la memoria costava parecchio, già 1 MB era considerata una quantità
accettabile, scrivere, quindi, 19/05/1973, poteva far risparmiare parecchie
risorse, ma i programmatori si spinsero oltre, togliendo le cifre del secolo,
con la scusa che tanto qualunque essere umano avrebbe potuto colmare
questa piccola mancanza con un minimo di logica, sfortunatamente, però,
i computer sono macchine e quindi prive di logica, a quei pochi che posero
il problema si rispose che sicuramente al cambiamento del secolo la tecnologia
avrebbe cambiato i sistemi di progettazione e che quindi il problema non
si sarebbe neanche posto. Previsione poco felice visto che ancora oggi
si utilizzano, anche se notevolmente migliorati, gli stessi componenti,
i processori sono superveloci e con istruzioni innovative, le schede madri
utilizzano nuovi bus (canali di trasferimento dati dal processore alle
periferiche) a velocità che superano i 100 MHRZ, come del resto
la memoria RAM, ma le brutte abitudini non si sono ancora perse e anche
oggi con i moderni PC la certezza di passare il problema indenni non è
ancora del tutto garantita.
C' è da dire che molti produttori hanno creato delle patch per
cercare di correggere il problema, tipicamente la patch (pezza) e' un programmino
TSR che viene lanciato da config.sys o autoexec.bat e cerca di correggere
il problema.
Questo, però, non garantisce la sicurezza in quanto:
· La patch non e' applicabile in sistemi diversi da ms/dos (es.
Unix, Xenix, NT, Win95, Novell, os/2 ecc), i quali produttori devono di
loro iniziativa affrontare il problema.
· La data che viene tornata dalla patch (TSR) e' differente
dal contenuto del RTC, se un sistema (es. Windows-95) va a leggere direttamente
l'orologio ritorna una data errata.
· Essendo la patch lanciata dall'autoexec (o config) puo' essere
sganciata inavvertitamente, cancellata, o puo' andare a interferire con
altri programmi caricati.
· Difficilmente la patch corregge il bug legato all'anno
bisestile.
· La patch risiede in memoria e quindi puo'interferire con altri
programmi.
C' è da considerare, infine, che il grosso del problema non sarà
rappresentato da noi poveri utenti che vedremo i nostri Pc impazzire, ma
dai servizi di pubblica utilità, come i trasporti, gli ospedali,
le banche etc. che dovranno porvi rimedio prima possibile e là dove
è possibile, pena il probabile crollo dell' erogazone dei servizi
in questione.....vi lascio immaginare le conseguenze!!
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