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L'identità e il genere
 a cura di Mary Nicotra


 

16 Giugno 2002

LLI,  la ''portala'', ovvero la Lista lesbica Italiana

di Marina Spini 

 

 

 Seicento  donne che dialogano in rete, scambiandosi e-mail su tutti gli argomenti possibili: dall’amore alla politica, dai difficili

coming-out con famiglia e amici ai libri letti e ai film visti. Questa è LLI, la Lista Lesbica Italiana, nata nel 1996 inizialmente per facilitare la diffusione di informazioni tra le diverse realtà del movimento lesbico italiano, ma rapidamente presa d’assalto da tantissime donne che, prive di contatti politici, cercavano un canale di comunicazione per dialogare su loro stesse.
Il numero iniziale delle iscritte a LLI è di poche decine di donne, ma sale costantemente. Un paio di articoli su Espresso e Panorama, e la nascita del portale di LLI www.listalesbica.it,

 permettono a molte più donne di conoscerci, cosicchè il numero delle “lilline” passa rapidamente a 400, poi 500, ed ora si è attestato sulle 600 donne iscritte. Il flusso delle mail in lista è sempre piuttosto alto, sull’ordine di 40-50 al giorno.
La grande maggioranza delle “new entry” ci ha trovate navigando in rete, magari dopo aver appena comprato il suo primo PC. Alcune invece hanno sentito parlare di noi da amiche o fidanzate, e vogliono verificare in prima persona. C’è chi ha visto il nostro striscione al Gay pride e si è detta “appena ho il PC le contatto”… e così ha fatto. 
In qualunque modo si sappia della lista, spesso chi vuole iscriversi ha insieme voglia e paura di buttarcisi dentro, e chiede all’owner rassicurazioni e consigli. Per molte lo scoglio della telefonata da fare risulta insormontabile, più ancora della richiesta di fornire i propri dati anagrafici. Sono tantissime le ragazze giovani che sperano di respirare una boccata d’aria fresca, fuori dagli ambienti chiusi delle loro famiglie o delle scuole che frequentano, ma molte sono anche donne più mature, con alle spalle matrimoni finiti e un difficile cammino di accettazione del proprio lesbismo. Alcune vogliono solo confrontarsi, perché il loro percorso non è finito, e nelle parole di altre donne sperano di trovare qualche risposta ai loro dubbi. Ma c’è pure chi semplicemente vuole conoscere amiche nuove, magari anche quella fidanzata che sta aspettando da tempo. 
Come descrivere la lista a chi vuole iscriversi? LLI è grande, bella e mutevole come tutte le donne… a volte è un po’ noiosa e ripetitiva, a volte stuzzicante, a volte fa incavolare parecchio, a volte ti fa venire la voglia di uscire di casa e andare in mezzo alle donne reali, a volte invece ti inchioda al PC come un’allocca… a volte la vorremmo più vicina a noi, vorremmo sentire nelle sue mail le parole che noi per prime non riusciamo a scrivere. 
In LLI si parla di tutto, dalle storie d’amore che periodicamente squassano i cuori di tutte noi, ai progetti che vorremmo realizzare insieme, dalla politica che ci divide e ci unisce ai film e ai romanzi che ci piacciono di più, dai battibecchi scioccherelli alle riflessioni più profonde sul mondo. In LLI in tante buttiamo dentro pezzi della nostra anima, e il confronto con le altre non è mai inutile. La forza che in molte occasioni la lista ha saputo dare a chi era in crisi, a chi aveva bisogno di vicinanza e di confronto, non è una cosa da poco.
A volte è difficile seguire tutti i messaggi, aggiornarsi su tutti i temi trattati… ognuna di noi ha una serie di “autrici di mail” che legge sempre, perché sente più vicine alla sua sensibilità. Ognuna ha poi argomenti preferiti, sui quali riuscirà difficilmente a tacere, pur avendo espresso la sua opinione già innumerevoli volte… C’è chi semplicemente legge, legge tutto, e non scrive mai. Ma anche così si sente più ricca, più vicina alle altre donne, meno isolata. 
Insomma, LLI, questo corpaccione composto da 600 donne diverse per età, per esperienze, per idee politiche, per provenienza geografica, per stato civile (…), non cessa di stupirci con la sua vitalità… ogni giorno scarichiamo con curiosità le mail di tante donne che non abbiamo mai conosciuto, le leggiamo, magari alcune le cestiniamo subito, ma altre ci seguono con le loro parole in mezzo alla nostra vita. 

 

Marina Spini

www.listalesbica.it

 

 

 

 

 

 

 









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