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La Famiglia Calamida

 

 

I Calamida ereditarono parte dei possedimenti di Don Monserrato Tolo. La moglie del Dr.Calamida, Donna Luigia, apparteneva infatti alla Famiglia dei Tolo ed era riverita e ossequiata da tutti. Donna Luigia era probabilmente nipote di Giovanni Martino Tolo, assieme a Salvatore ed Antonio. Il Bresciani(1), nella sua cronaca del soggiorno in Oliena nel 1850, dice di essere stato appunto ospitato da Antonio Tolo.

 

I Calamida continuavano a fare delle elemosine alla povera gente. Pratica conservata anche dai figli, come la signora Raffaella ed Efisia, che dispensavano favori e carità.

La famiglia Calamida vanta anche uomini che hanno vissuto intensamente la loro vita. Nell’ambito professionale ricordiamo non solo il Dr Alberto Calamida ma anche il nipote Dr Raffaele Calamida, entrambi medici che, per il loro servire nel segno del rispetto degli uomini, hanno donato al di sopra del loro interesse personale, con competenza e modestia.