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Genealigia e Storia |
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- Genealogia del Termine Kung Fu - Cenni introduttivi sul Qi Gong |
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Hung Gar - Shaolin Chuan - Wing Chun - Tan Lang - Zui Jiu Quan - Chan Quan |
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...15 | - Stili Interni |
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Tai Chi Chuan - Qi Gong |
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. | Filosofia |
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Editoriali |
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(Ottobre) La ruota
della vita - (Settembre) La via della forza |
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... | - All'ombra dei Cigliegi: |
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IL
TAO PER UN ANNO
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STILI ESTERNI Si è voluta vedere una origine geografica, nella
diversità degli stili che fanno parte della grande famiglia del WU SHU,
costatando che il fiume YANG TSE (Yangtzekiang), scorrendo da ovest ad est,
delimita due aree all'interno delle quali si ritrovano spesso, gli stessi
principi e le stesse peculiarità di combattimento a mani nude. BEI PAI: stili del nord A nord del Fiume Giallo,
gli stili di Boxe Cinese danno una grande rilevanza alle tecniche effettuate
con le membra inferiori: calci, salti, schivate, movimenti acrobatici. La
spiegazione di questo metodo di combattimento è legata alla vita del popolo
nomade della terra del nord, questo era un popolo nomade, di cacciatori,
di esperti cavalieri, di grande stazza. NAN PAI stili del sud A sud del fiume, gli
stili si caratterizzano per l'intenso uso delle membra superiori: pugni
corti, ricerca del corpo a corpo, forza nelle posizioni statiche. Il popolo
del sud era un popolo di pescatori e di coltivatori di riso, abituati a
far lavorare il tronco e le braccia. Il terreno era paludoso: risaie e palafitte;
per questo le posizioni basse e la ricerca dell'equilibrio sono alla base
degli stili del sud. Questa ripartizione, benché ripresa più volte dagli
storici delle arti marziali, è in effetti sorpassata e piuttosto superficiale.
Si hanno considerevoli quantità di esempi che confutano largamente questa
regola. La barriera geografica culturale determinata dallo
Yang Tse è stata superata e con il passare degli anni si è verificata una
osmosi dei vari stili a causa degli spostamenti dei vari maestri. Più ragionevole
è attribuire questo o quell'orientamento di una scuola di Kung Fu alla sola
personalità del suo fondatore e alle sue possibilità fisiche. Tuttavia bisogna
constatare che un secondo criterio di ripartizione degli stili, che tiene
conto della suddivisione geografica nord sud dello Yang Tse, resiste abbastanza
bene anche ad un'analisi più approfondita: Non potendo annoverare tutti gli stili mi limiterò
a citarne alcuni che ritengo significativi senza demerito per gli altri
stili esterni non presi in considerazione: Chang Quan: letteralmente significa pugno
lungo (stile del Nord), appartiene al Wu Shu moderno, nasce per lo più dagli
stili tradizionali Hua Quan e Cha Quan, è uno degli stili più importanti.
Usa tre pose di mano Shou Xing ed almeno 5 passi Bu Xing Le sue peculiarità sono: movimenti agili ed elastici,
ritmo scandito, calci alti, balzi, capriole, ruote, salti mortali pulizia
nel movimento ed eleganza. Nan Quan: letteralmente significa pugno del
sud, appartiene al Wu Shu moderno, ma viene utilizzato per identificare
tutti gli stili del Sud. Sono assimilabile a questo, stili come Yun Chun
e il Wu Zu della provincia di Fu Jian, gli stili delle famiglie Hong, Liu,
Cai, li e Mo della provincia Guang Dong, stili famosi come Hung
Gar o stile delle tigre. Il Nan Quan è definito anche come stile
della tigre e della gru, è composto da: contrazione repentine degli arti,
forza esplosiva, posizioni stabili e baricentro basso, velocità e riflessi,
l'urlo. Shaolin
Quan: letteralmente pugno della giovane foresta, non è uno stile
ma un metodo di combattimento complesso, inizialmente composto da cinque
stili: Hon Quan minore e maggiore, Pao Quan, Mei Hua Quan, Qi
Xing Quan, Luo Han Quan. Il metodo nasce dall'antico monastero della
giovane foresta sito a Song Shan nella provincia di Hon nan. Le peculiarità
sono: movimenti piccoli potenti, nel pugno il braccio è leggermente flesso.
E' un sistema lo Shaolin che per la sua vastità spesso viene utilizzato
come sinonimo di Wai Jia . Ba Ji Quan: letteralmente pugno delle otto
direzioni od estremi, è caratterizzato da pedate a terra da avvicinamenti
coraggiosi da incursioni brevi e potenti. Ricerca della traiettoria e forza
esplosiva. Fan Zi Quan: o pugni come petardi che esplodo.
Caratterizzato da movimenti vigorosi brevi e velocissimi. Calci e pugni
in rapida successione con la giusta forza. Chuo Jiao Quan: stile caratterizzato dall'uso
quasi totale delle gambe. Ogni passo e seguito da un calcio. Il passo diviene
spesso un calpestare, la tattica sta nell'opprimere, nel togliere la fuga.
Tang Quan: è uno stile acrobatico, chiamato
anche stile della boxe a terra. Le cadute sono la caratteristica principale.
Si colpisce, si salta per poi ricadere. Stile molto difficoltoso. Ping Gua Quan: il tronco ruota con determinazione
e i fianchi rimango bloccati. Attacchi da lunga distanza per poi inoltrarsi
in un poderoso corpo a corpo. Parate e attacchi lineari. Tong Bei Quan: è caratterizzato dal dondolio
delle spalle, i colpi vengono portati a mo' di frusta partendo dalla spalla
fino alla mano. Cinque sono le tecniche di base: pugno, colpo con dorso
della mano, schiaffo, taglio e colpo a spirale. Spesso si colpisce di palma
e la mano ritorna a pugno. Xiang Xing Quan: l'imitazione di particolari
animali e di uomini in particolari stati deve vibrare e lo spirito dell'imitato
deve entrare a far parte dell'atteggiamento dell'adepto, in tal modo diventa
ciò che imita. La tecnica di lotta è mascherata e le qualità specifiche
dell'animale portano a tecniche imprevedibili. Movimenti circolari si alternano
a cadute, rapidi spostamenti a balzi, si graffia o si tirano pugni, si indietreggia
e si calcia. Ogni parte del corpo è utilizzata. Gli stili più utilizzato
in questa amalgama sono: la Mantide
Religiosa (Tan Lang), l'Artiglio dell'Aquila, L'ubriaco, la Scimmia,
il Serpente ecc. Wing
Tsun: Stile ideato da una monaca, è caratterizzato da: calci bassi
al di sotto della cintola, dalla ricerca del corpo a corpo, da parate e
attacchi effettuati con lo stesso braccio. L'attacco e la difesa sono la
stessa cosa, solo l'avversario ne determina il significato. LA
SCUOLA DELLA NATURA Il
leopardo simboleggia
l'energia interna, la volontà
Il Nord è più specificatamente dominio degli stili "esterni" (Wai Jia) le
cui tecniche sono basate per lo più sulla forza muscolare fisica. All'inizio
il centro di irradiazione di questi stili è stato il monastero Shaolin.
Queste scuole di Kung Fu sono le antenate del Karate giapponese, avendo
numerosi esperti di Okinawa studiato in Cina prima di aver deciso i propri
metodi, quelli che poi passarono in Giappone dopo il 1920. Tecnicamente
il Kung Fu "esterno" e il Karate nipponico sono molto simili, anche se quest'ultimo,
può essere paragonato ad un unico stile di Kung Fu.
Il Sud, è in antitesi con il Nord, conosce per lo più gli stili "interni
(Nei Jia), la cui pratica si orienta verso la liberazione dell'energia interna
del corpo umano, in relazione con le forze dell'universo. Questi stili debordano
generalmente su aspetti filosofici profondi e veramente insondabili per
il pensiero occidentale.
(Gong Bu)
posizione dell'arciere o passo piegato
(Ma Bu)
posizione del cavaliere
(Pu Bu)
posizione bassa o passo scivolato
(Xu Bu)
posizione del gatto o passo
vuoto
(Xie Bu)
posizione o passo di riposo
L'osservazione degli animali nel combattimento è all'origine delle numerose
posizione della Boxe Cinese. I "fondatori" danno spesso prova di un
senso perfetto di mimetismo nei loro stili.
Gli animali che si ritrovano di sovente, negli stili di Kung Fu sono:
simboleggia
la velocità e la forza muscolare.
simboleggia
la potenza e la determinazione
simboleggia il coraggio.
simboleggia
la dirittura e l'agilità.
simboleggia l'equilibrio.
simboleggia
la vivacità, la concentrazione e laspiritualità.
simboleggia
l'astuzia e la scaltrezza
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Stili Esterni |
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