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GLI STAGES Gli stages aziendali
costituiscono una forma di collaborazione tra aziende, scuole e istituzioni
in ambito di formazione e orientamento professionale e sono una prima
esperienza in ambiente di lavoro, da parte dei giovani, ai fini di un futuro
inserimento lavorativo. L’interazione con le aziende rappresenta una valida esperienza per gli studenti che si preparano a entrare nel difficile mercato del lavoro con un’elevata qualificazione. La frequenza presso le aziende, pur dovendo risultare continuativa all’interno del periodo delicato, non si prefigge obiettivi di produttività, né è orientata alla costituzione di un rapporto di lavoro; non è quindi soggetta a nessun tipo di retribuzione. Le principali finalità degli stages sono: 1. contribuire all’orientamento professionale 2. avvicinare i giovane all’ambiente aziendale: scoprire le regole generali che richiedi il mondo del lavoro in termini di comportamenti, relazioni umane, di organizzazione aziendale e di metodologie di lavoro 3. favorire l’assimilazione dei contenuti professionali, l’apprendimento di tecniche e la conoscenza di nuove tecnologie 4. completare la formazione culturale, umana e professionale dei giovani 5. favorire l’inserimento futuro nell’ambiente di lavoro OBBIETTIVI GENERALI
CONOSCENZE: acquisire
le conoscenze per valutare le finalità e le politiche aziendali;
acquisire le conoscenze per valutare l’organizzazione e le procedure di gestione
delle aziende. ABILITA’: applicare alla realtà aziendale le procedure, le tecniche, e i contenuti richiesti; saper organizzare documenti, dati, operazioni rispetto ad un fine; saper organizzare il proprio lavoro in funzione di un risultato finale; COMPORTAMENTI: saper collaborare e interagire con altri per il raggiungimento di un obiettivo comune; capersi inserire nell’ambiente di lavoro con motivazione, autonomia e flessibilità; saper rispettare le regole: puntualità, richieste, rispetto delle scadenze Per quanto riguarda invece gli obiettivi specifici, questi verranno concordati e definiti con le aziende coinvolte nel progetto “stage aziendali”, considerando l’ambiente, il tipo di azienda e le mansioni svolte dagli studenti durante lo stage. Durata
Uno stage in media dura 3/6 mesi. Per gli studenti delle superiori al massimo 4. Si sale a 6 per i disoccupati, gli studenti di istituti professionali e chi frequenta corsi post diploma o laurea. Può invece durare 1 anno per gli Universitari e i Laureati. Il periodo massimo previsto,2 anni, vale per i portatori di handicap. Luogo
Si può fare in
Italia o all’Estero, in aziende private o enti pubblici. E non ci sono
limiti per quanto riguarda il tipo di attività svolte dall’impresa e i
settori aziendali. Il maggior numero di opportunità è nel terziario,
quindi attività come il marketing, l’amministrazione, le pubbliche
relazioni, il customer care e l’informatica. Non è previsto uno
stipendio, però si può avere un rimborso spese, quasi mai superiore a
800mila lire/1 milione. Le
garanzie su cui contare ·
L’azienda è tenuta a
rispettare quello che è stato concordato riguardo ai tuoi compiti, funzioni
e orari. E, al termine, certifica il tipo di esperienza che hai svolto ·
Ti spetta il sostegno di un
tutor aziendale incarichi che ti permettono di imparare ·
Sei garantito dal punto di
vista assicurativo e in caso di infortuni Novità molto
importanti da ricordare è il fatto di aver esteso la platea dei soggetti
promotori anche a istituzioni privati senza fini di lucro. Sarà la Regione,
tramite autorizzazione, a dare via libera anche a questi nuovi soggetti. E poi una conferma
molto importante arriva sul fronte dei disoccupati: anche loro, insieme agli
inoccupati potranno essere utenti di stage. In questo caso saranno le
Agenzie per l’impiego e gli uffici del Lavoro a doversi attivare. Un occhio attento è
dedicato al Mezzogiorno; si cerca infatti di favorire il contatto tra
giovani del Sud e imprese del Centro e del Nord riconoscendo il rimborso
totale o parziale delle spese sostenute dall’impresa per il vitto e
l’alloggio dello stagista. Quindi, infine,
possiamo dire che lo stage è un’iniziativa molto importante grazie alla
quale ci si porta a conoscenze delle capacità pratica e quindi si ha più
chance di farsi assumere. Arricchisce il
curriculum e, inoltre, dopo la riforma dell’Università lo stage diventa
una tappa obbligata. Con l’introduzione dei crediti formativi, una specie
di unità di misure delle competenze acquisite dagli studenti, agli stagisti
verrà assegnato un punteggio. Utile per raggiungere quota 180, il numero di
crediti necessario per laurearsi.
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