SORRENTO SI FA CINEMA

Le Giornate Professionali 2006

Sullo sfondo della splendida Costa Amalfitana sono andate in scena le tradizionali Giornate Professionali di Cinema edizione 2006. Esercenti, distributori, giornalisti, registi, attori, operatori del settore. Tutti uniti per promuovere la macchina Cinema, valutare le cifre della passata stagione, promuovere quella che sta per arrivare e visionare le anticipazioni già disponibili in pellicola, nonché i trailer delle distribuzioni future. I trailer sono accompagnati dai listini di tutti i distributori italiani. Le pulci in tasca alla stagione passata sono presto fatte. Secondo i dati Cinetel i film statunitensi hanno spadroneggiato, con IL CODICE DA VINCI in testa con 4.494.431 presenze in poco più di un mese, per 27.565.235 € di incasso.

 

 

Il mio miglior nemico

 

A seguire IL MIO MIGLIOR NEMICO di Carlo Verdone, 18.492.068 € in tre mesi e mezzo, con 3.146.953 presenze. Se è vero che gli spettatori erano superiori nel 2004, rispetto al 2005 abbiamo sicuramente recuperato. Gli Stati Uniti l’hanno fatta al solito da padroni, col 56,84% di presenze, seguiti dagli italiani, col 23,41%. Ospiti di prestigio si sono succeduti sul palco di "Pronti, quasi pronti, al nastro di partenza", per anticipare i loro lavori agli accredidati alla manifestazione sorrentina. Eugenio Cappuccio per il suo UNO SU DUE, storia di un avvocato pentito, accompagnato dalla brava protagonista Anita Caprioli. Vanessa Incontrada e Giorgio Pasotti e il loro regista Maurizio Sciarpa con QUALE AMORE. Mario Monicelli col suo LE ROSE DEL DESERTO, o la guerra d’Africa di un manipolo di italiani. Aldo, Giovanni e Giacomo con ANPLAGGHED AL CINEMA, ‘titolo sgrammaticato per colpa di Aldo, spiega Giacomo. E ancora: Paolo Virzì per N – UCCIDERÒ IL TIRANNO, un episodio di Napoleone mai raccontato. Per VIAGGIO SEGRETO Roberto Andò con Valeria Solarino, un film tratto dal romanzo di Josephin Hart, trasferito in Sicilia per l’occasione. Poi Fabio Tragliavia, che ha realizzato CARDIOFITNESS, con Nicoletta Romanoff. Francesca Archibugi che in LEZIONI DI VOLO racconta del viaggio in India di due studenti e del loro incontro con la bella ginecologa Giovanna Mezzogiorno. Raul Bova, che interpreta un giovane che stringe amicizia con un tunisino, per scoprire poi che forse è un terrorista: IO, L’ALTRO è diretto dall’esule tunisino Mohsen Melliti, scrittore convertito alla regia.

 

Superman returns

 

 

Tra le anteprime viste a Sorrento spiccano SUPERMAN RETURNS e CARS. Il primo è diretto da Bryan Singer e racconta del ritorno del famoso supereroe da una visita al suo pianeta d’origine, o almeno, a quel che ne resta. CARS è l’ultima animazione della Pixar ed è reduce dal Festival di Annency. È la storia di Saetta McQueen, auto da corsa e star internazionale, che improvvisamente si smarrisce, per ritrovarsi in un villaggio sperduto tra le montagne rocciose. Gli automezzi che abitano quel luogo dimenticato dal mondo sono per Saetta degli insegnanti di comportamento e cambiano per sempre la sua filosofia di vita, all’interno e all’esterno delle competizioni. Dai trailer visionati si intravede una stagione significativa per il rilancio del settore cinematografico. Alcuni intrigano e incuriosiscono sicuramente.

 

Nuovomondo

 

 

Per l’Italia NUOVOMONDO di Emanuele Crialese, viaggio della speranza verso New York degli emigranti italiani, con Charlotte Gainsbourg; CENTO CHIODI, che vede il ritorno di Ermanno Olmi e Raz Degan; LA SCONUSCIUTA di Giuseppe Tornatore con Claudia Gerini e Michele Placido, presente anche ne LE ROSE DEL DESERTO; Will Smith diretto da Muccino nel primo film americano del regista; LA TERZA MADRE di Dario Argento con la figlia Asia.

 

Le luci della sera

 

 

All’estero spiccano: Aki Kaurismaki con LE LUCI DELLA SERA; BELLE TOUJOURS-BELLA SEMPRE di Manoel de Oliveira, cioè il seguito di BELLA DI GIORNO; Stephen Frears con THE QUEEN-LA REGINA; la cantante Norah Jones in MY BLUEBERRY NIGHTS di Wong Kar-Wai; MILLE MIGLIA… LONTANO di Zhang Yimou; Kim Ki-duk con TIME, sulla chirurgia estetica; l’aziendale IL GRANDE CAPO di Lars von Trier.

 

Cuori

 

E ancora il parigino CUORI-PICCOLE PAURE CONDIVISE di Alain Resnais; la resistenza olandese in BLACK BOOK di Paul Verhoeven; i tangentari d’oltralpe in LA COMMEDIA DEL POTERE di Claude Chabrol; la Berlino secondo Neil Jordan in BREAKFAST ON PLUTO; l’infiltrazione mafiosa in THE DEPARTED di Martin Scorsese, IL VENTO CHE ACCAREZZA L’ERBA di Ken Loach, SCOOP di Woody Allen e BLACK DAHLIA di Brian De Palma, da Ellroy.

Adele Valzasina

 

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