Scrivimi

Il mio Salento

Scrivimi
Sezioni:
Home
Cartina
Introduzione
Il Salento
Il barocco leccese
Lecce
Torre dell'orso
Sant'Andrea
Laghi Alimini
Otranto
Santa Cesarea Terme
Leuca
Castro marina
Ugento
Gallipoli
Santa Maria al Bagno
Santa Caterina
Nardò
Porto Cesareo
Curiosità

Castro Marina

Il bianco, ovunque: ecco l'immagine del Salento, il colore con cui esso si presenta a chi gli va incontro, il colore di una regione splendente di pulizia, povera ma signorile, illustre per storia e prestigio d'arte.Di questi borghi ricordiamo:

Castro, in splendida posizione panoramica che, nella parte alta dell'abitato, attrae i turisti con i resti di un
castello (una torre cilindrica e due quadrilatere), e di una ex Cattedrale (del secolo XIl ma piú tardi alterata), mentre, sul mare Castro Marina si raduna attorno ad una pittoresca rada rocciosa punteggiata di barche di pescatori;

E' una località di villeggiatura, piccola frazione di Castro, da cui dista appena 2 km. Si è sviluppata come centro balneare, ormai molto frequentato, grazie alla sua pittoresca spiaggia ghiaiosa in una insenatura tra rocce e scogliere. Vi si trovano alberghi per diverse esigenze; c'è una "Pro loco" e non manca un attrezzato porticciuolo turistico. Da qui sono anche possibili piacevoli escursioni: al vicino paese, sede del comune, di antico nome romano; alla famosa Grotta Zinzulusa, distante due chilometri, ed a varie altre grotte costiere come la Romanelli e l'Azzurra.

Raggiungibili facilmente anche Otranto e, più a sud, Santa Maria di Leuca.

Di nuovo sulla costa, ecco poi la fantastica scogliera detta gli Archi che presenta profondi intagli nel tufo che ha il colore dell'oro antico, con l'acqua blu nel fondo.
Laggiú, nella suggestiva solitudine della scogliera che si immerge nell'azzurro Adriatico, oltre Torre Miggiano, si aprono grotte marine famose agli studiosi di vita preistorica.

In quella piú bella, conosciuta col nome di Grotta Zinzulusa, si scende dalla parte della terra, lungo la parete a picco, con una nuova strada tagliata nel sasso.

L'affacciarsi improvviso alla vista di quello squarcio d'abisso tutto sospirante e fragrante di mare non manca di fare un grandissimo effetto. La grotta, che è la piú interessante della Puglia ed il cui nome deriva dalla parola dialettale zinzuli, cioè dai ricchissimi ricami di stalattíti e di stalagmíti che l'adornano, si sviluppa per 140 metri.

I villeggianti non mancano di visitare le spettacolari cave di questa grotta, dai nomi fantasiosi come il Corridoio delle Meraviglie, il Duomo, il Cocito, l'Abisso, ricche di concrezioni calciche, stalagmiti e stalattiti nelle forme più variate che tali "colonne" possono offrire.

Sembra che la grotta sia stata occupata dall'uomo nell'èra neolitica. E' certo che comunque qui sono stati recuperati reperti di oggetti di ceramica o di osso, risalenti ad età preistoriche.

La Grotta Azzurra. Come la Grotta Azzurra di Capri e l'altra di Praia a Mare, anche questa della costa salentina è una grande cavità marina, che presenta il fenomeno di una strana e suggestiva colorazione delle sue acque, in luce variante tra l'azzurro ed il verde a seconda del momento. La grotta può essere visitata giungendovi soltanto dal mare, e si trova a breve distanza a nord della Zinzulusa.

La grotta, inoltre, è popolata da una ricca fauna marina, specialmente di crostacei, per cui presenta un grandissimo interesse per gli scienziati.

 

Oggi è:

I miei siti
La smorfia Napoletana
L'altra Smorfia
Cartoni animati
Il mio sito
Stranezze
Telefilm americani
I siti degli amici