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| la fitoterapia
medicinali vegetali tradizionali
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L’uomo ha sempre cercato rimedi contro le malattie. L’utilizzo delle piante medicinali risale alla notte dei tempi. Quest’empirico approccio, si è andato sempre più evolvendo verso un metodo più scientifico e razionale. La moderna chimica farmacologia, ha cominciato il suo cammino dapprima cercando di isolare dalle droghe vegetali i principi attivi, per poi produrre sostanze chimiche di sintesi. Esiste ancora oggi un legame molto stretto tra prodotti naturali e di sintesi, oltre la metà dei farmaci oggi in vendita sono di origine naturale. Salvelocs si occuperà solo di droghe vegetali e loro derivati, che abbiano comprovate attività terapeutiche, e che rappresentino una valida alternativa alla medicina ufficiale.
FORME FARMACEUTICHE
Da pianta essiccata:
Tisane e Decotti: si preparano da piante o miscele di esse, essiccate e frantumate. Negli infusi si versa acqua bollente sulla droga secca. Nei decotti si mette la droga in acqua fredda e si porta all’ebollizione. Polveri: si preparano per frantumazione della pianta secca, si possono avere polveri grosse, fini e finissime secondo della granulosità ottenuta. Estratto fluido: si prepara per macerazione in solvente (alcol, glicerina) della pianta secca. Si possono ottenere estratti idroalcolici (con alcol a 60°-70°), alcolici (alcol a 95°), glicerici (glicerina). Estratto secco: si prepara dall’estratto fluido, facendone evaporare opportunamente il solvente. L’estratto secco è il preparato a maggior concentrazione di principi attivi. Da pianta fresca:
Succhi: si preparano per estrazione meccanica (pressione), dopo frantumazione della droga. Tintura madre: si preparano per macerazione con alcol, della droga fresca, seguendo i dettami dalla Farmacopea Francese o Tedesca. Macerato glicerico: si prepara per macerazione con una miscela di alcol, acqua, glicerina, dalle gemme a dai getti freschi delle piante medicinali. Olio essenziale: è estratto da alcune piante che lo contengono naturalmente (cedro, limone, rosmarino). TITOLAZIONE PRINCIPI ATTIVI e CONTROLLO QUALITA’
Il controllo qualità è una delle fasi più importanti del processo produttivo. Soltanto alcune qualificate ditte farmaceutiche lo eseguono in tutte le fasi di lavorazione dei prodotti fitoterapici. Devono essere controllate:
Generalmente il controllo qualità è dichiarato in etichetta, perché esso è un fattore importante nella valutazione complessiva del prodotto. La titolazione è il procedimento mediante il quale si determinano le quantità dei principi attivi contenuti nel prodotto fitoterapico. Un prodotto naturale contenete principi attivi titolati permettono di standardizzare la produzione, facendo sì che la concentrazione delle sostanze attive sia costante, indipendentemente dalle caratteristiche delle sostanze naturali di partenza.
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