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Cura del Centro Culturale
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Via Roma,70 - 72023 Mesagne (BR) E-Mail: primapagina@aruba.it
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La solenne processione dei Misteri è l'avvenimento paraliturgico principale del Venerdì Santo. Con colossali gruppi scultorei, ripropone nella varie articolazioni, i fatti della passione e morte di Nostro Signore Gesù Cristo. I gruppi scultorei di Mesagne, tutti di scuola leccese e di ottima fattura, sono conservati nella chiesa del SS. Crocifisso, costruita nella prima metà del '600 su di una precedente cappella dedicata a San Cataldo. Da questa Chiesa, ogni venerdì Santo, con grande affluenza di popolo, parte la processione con le sacre immagini che ricordano i vari momenti della passione di Gesù. Le più significative: "Gesù all'Orto", "Gesù processato e condannato", "Gesù flagellato", "Gesù coronato di spine", "Gesù sotto il peso della croce", "Gesù cade sotto la Croce", "Gesù crocifisso", "Gesù morto nella bara", "Gli apostoli mentre portano Gesù al Sepolcro" e, in chiusura, la Vergine Addolorata, seguita da una lunghissima fila di donne velate. Le statue, invece, sono trasportate da gruppi di giovani vestiti di nero e guanti bianchi che partecipano ad una asta per ottenere tale privilegio. L'Associazione del Crocifisso cura l'organizzazione della manifestazione religiosa sotto l'attenta regia di Mons.Angelo Catarozzolo. La processione percorre sino a tarda sera le strade del paese, sostando prima presso le chiese della Madonna di Loreto e di S.Maria in Bethlem, ha un momento di riflessione in piazza IV Novembre sul sagrato della chiesa Matrice e poi, nella chiesa della SS.Annunziata. E' già notte inoltrata quando la processione dei Misteri, dopo aver percorso molte vie cittadine, in particolare del Centro Storico, giunge, di ritorno, al Calvario ed alla chiesa del SS.Crocifisso. Subito dopo, riparte la statua dell'Addolorata che accompagnata dal rullo di tamburi, percorre le strade del paese alla ricerca del figliolo crocifisso. La sacra rappresentazione è seguita in religioso silenzio, interrotto solo dalle preghiere e dalle lamentose note suonate dalla locale Banda cittadina, da una lunghissima processione di fedeli, con in testa le autorità. Ai lati della stessa trabocchevoli ali di folla si accalcano per assistere alla emozionante sfilata di immagini che richiamano l'attenzione di tutti sul sacrificio di Gesù per salvare e redimere l'Uomo. (a.s.) |
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