Tempo libero

Ristoranti

Osterie

Birrerie, Pub

Bar

Per uno spuntino

Gelaterie

Cinema

Teatri

Dopo mezzanotte

Itinerari

Cucina

Fitness

Appuntamenti


Arte, cultura

Mostre

Musei

Biblioteche

Artisti bresciani

Gruppi musicali

Gruppi teatrali


BRESCIA
DI NOTTE

Dove mangiare, bere, ascoltare musica dopo mezzanotte
 

 

 

 


quiMusicistiBresciania cura di Flavio Archetti
Silent Victory, tra progressive e heavy metal

Il gruppo
Dai Silent Victory la musica è vissuta a 360 gradi; i sei componenti del gruppo infatti si dedicano con passione a molti generi senza discriminazioni, dalla classica al blues passando per il funky e il jazz. Le personalità dei ragazzi sono molto diverse tra loro e il modo di vedere la realtà molto distante: Marco Dinnella e Bruno Bonarrigo (tastiere e basso) frequentano il conservatorio, Carlo Nazzari (chitarra) è un autodidatta convinto, Marco Minnella (voce) è un militare di carriera, Max De Carli (chitarra) un libertino giramondo reduce da 15 anni in Africa, Alessandro Bissa (batteria e cori) un intraprendente scrittore con vocazione da "solista". Allora che cosa li accomuna? Semplice, l'heavy metal.
La band si è formata nel 1994 con il nome di Toxoplasma, in riferimento alla pericolosa e mortale malattia, con una formazione ben diversa da quella attuale. Dopo qualche tempo di prove ed esibizioni "live", a fianco di band più blasonate come gli Scisma, i Sadist, gli Aydra e i Detestor, grazie anche alle quali i musicisti bresciani hanno accumulato esperienza e sono diventati un gruppo vero iniziando a pensare a un primo lavoro discografico.
Nel 1997 infatti, con il nuovo nome di Silent Victory, hanno prodotto un demo che, intitolato "And be no more" e composto da sei pezzi, ha rappresentato una piacevole sorpresa ottenendo gli elogi della critica e una discreta risposta dal pubblico. I due anni seguenti sono stati caratterizzati da notevole fermento: l'attività è proseguita con esibizioni "live" come il Metal Explosion, lo "Speed up your head festival" di Milano e con un nuovo lavoro di cinque pezzi, "Demo 1999", ma il feeling fra i componenti era nel frattempo svanito. I Silent Victory hanno così subìto una rivoluzione radicale perdendo tre elementi, ma acquisendone quattro e raggiungendo la formazione attuale con cinque strumentisti più il cantante. Oggi , a un anno di distanza dall'ultima realizzazione, il gruppo bresciano-mantovano sta preparando il lancio di un album per il quale sono previsti dieci brani, già scritti e musicati ma ancora in via di rifinitura.

La loro musica
I Silent Victory si cimentano in un heavy metal classico, fatto di melodie dure e metalliche basate su chitarre dai suoni distorti. Non manca qualche accenno al progressive , miscela sperimentale che usa accordi complessi e innovativi, genere per il quale il gruppo ha qualche similitudine con la nota band americana dei Dream Theater. E' la voce potente e scontrosa di Marco Minnella che lancia il suo urlo di disapprovazione nei confronti di una società che egli stesso non esita a definire "schifosa". L'ottimismo di Alessandro Bissa mitiga e porta equilibrio ai testi, che comunque si presentano incisivi e non fini a se stessi. Un tocco di classe, a impreziosire i suoni duri e metallici, è dato dalla tastiera di Marco Dinnella che, ex pianista classico, porta anche originalità alla formazione. La ritmica complessiva dettata in gran parte dalle chitarre elettriche di Carlo Nazzari e Max De Carli è sicuramente molto vivace e istintiva forse un po' a discapito della tecnica. La precisione non fa difetto invece al basso di Bruno Bonarrigo che non manca di sostenere con puntualità i passaggi acustici.

Per contattarli: Marco Dinnella 030 902189

Guarda il videoclip dei Silent Victory in formato RealPlayer


Consulta l'archivio dei gruppi bresciani in quiBresciaMusica

Scarica gratis gli Mp3 dei musicisti bresciani

Vai alla pagina indice della musica

Segnala il tuo gruppo a www.quiBrescia.it


Servizi pubblici

Ospedali

Professioni

Associazioni

Sindacati

Uffici pubblici

Luce, gas

Università

Chi ci rappresenta

Enti turistici


 

ESCLUSIVO

Le trame
dei film
da vedere
in città
e provincia

 

   

Dove andare a

Desenzano

Iseo

Palazzolo

Rovato

Salò

Sarnico

Sirmione

Toscolano