|
In queste pagine riportiamo alcuni testi e alcune foto di un museo singolare per certi versi, ma sicuramente interessante dal punto di vista sociologico e artistico.
Nel distretto di Tayi, nel Sichuan, un museo creato nella residenza del locale funzionario e proprietario terriero dà una bella immagine della creatività di artisti contadini cinesi, dotati sicuramente di ottima mano e grande verve descrittiva.
In effetti, sotto certi aspetti, è la stessa situazione che l'Italia visse dalla fine dell'Ottocento fino alle famose, tragiche e cruente lotte contro la mezzadria degli anni '50, epoca risoltasi con un ammodernamento dell'agricoltura ed un poderoso sviluppo dell'economia nazionale, similmente a quanto è accaduto in Cina.
I testi e le immagini sono tratte da La cour des fermages: figure des terre, Pekin, Editions en langue etrangère, 1968, pp. [84]
La riscossione delle imposte era il principale mezzo di vessazione al quale ricorrevano i proprietari terrieri.
Il proprietario Lieou Wen-tasi possedeva numerosi appezzamenti che si estendevano su vasta scala.
Ogni anno, all'epoca delle riscossioni, stampe e avvisi annunciavano che ocorreva recarsi per il pagamento in un determinato luogo.
Oltretutto, nel periodo dell'autunno, migliaglia di contadine dei dintorni erano obbligati a consegnare nella Corte delle imposte i frutti del loro lavoro annuale.
Lieou Wen-tsai aveva ugualmente deciso che qualsiasi fosse il destino, sia un decesso che una malattia, occorresse consegnare la quota prevista.
Così succedeva che i contadini coltivassero le terre del proprietario e gli rimettessero la maggior parte del grano raccolto.
La consegna delle imposte
 Un gruppo di contadini poveri, sotto la sorveglianza di un fattore del proprietario, alcuni che portano, altri che tirano o spingono grossi carichi, vengono a consegnare alla Corte delle imposte le sementi, frutto di un anno di duro lavoro.
 Una famiglia di quattro persone, pesantemente carica di sementi, arriva alla Corte per pagare l'imposta.
 Questa vedova che tiene per mano il suo bambino e porta suo figlio sulle spalle, affaticata e affamata si sente allo stremo delle forze. I soui figli sono malnutriti al punto da non restargli che pelle e ossa. E nonostante questo ecco che lei porta un mezzo sacco di grano, tutto quello che le resta, per pagare la sua imposta.
|
