Tempo libero

Ristoranti

Osterie

Birrerie, Pub

Bar

Per uno spuntino

Gelaterie

Cinema

Teatri

Dopo mezzanotte

Itinerari

Viaggi

Cucina

Fitness

Appuntamenti

Agenda

Link bresciani


Arte, cultura

Mostre

Musei

Biblioteche

Artisti bresciani

Gruppi musicali

Gruppi teatrali

Lirica e classica

Il nostro archivio


BRESCIA
DI NOTTE

Dove mangiare, bere, ascoltare musica dopo mezzanotte
 

 

 

 



quiArtePittura a cura di Nino Lo Castro

Le fiabe surreali ed esotiche di Luca Dall'Olio

Sopra: Paese incantato, 8 metri x 2. Studio per un mosaico realizzato nella stazione Villa Bonelli della metropolitana di Roma. Sotto: l'artista nel suo studio di Brescia.


L'artista
Luca Dall'Olio è nato a Chiari nel 1958 e ha frequentato il liceo artistico "Foppa" di Brescia per poi studiare a Milano all'Accademia di belle arti di Brera fino al 1980. Da quel momento ha partecipato a numerose esposizioni tra Firenze, Milano e Roma in importanti gallerie. La sua prima monografia "Un giovane principe nell'impero dei segni" è del 1986; mentre nel '90, in occasione di una sua mostra a palazzo dei Diamanti di Ferrara, ha pubblicato "Sedimentazioni sentimentali". L'88 per Dall'Olio ha rappresentato il salto di qualità, con il passaggio da artista bresciano a internazionale; da allora il suo lavoro è apparso nelle gallerie di tutto il mondo: dal Cairo ad Alessandria, in Egitto, da Malmoe, in Svezia, a Los Angeles. Nell'arco di qualche anno la sua pittura, passando per Dusseldorf e Madrid, è arrivata fino all'Art Expo di Miami (nel '96) e di New York (nel '97). L'esposizione nazionale quadriennale d'arte di Roma ha ospitato il suo lavoro nel 1996. Da cinque anni ormai Dall'Olio lavora soprattutto per la galleria televisiva "Telemarket". E' aperta inoltre in questi giorni ad Atlantic City (Usa), una collettiva che ospita alcuni suoi lavori.


A sinistra: Moon light serenade, tecnica mista, 1997, diametro 120 cm. A destra: Puerto Rico, 1995, tecnica mista, diametro 55 cm. Sotto: Sentieri, 1999, olio su tela, 50x 35 cm.

Le sue opere
La pittura di Luca Dall'Olio è stata influenzata dalle diverse esperienze di viaggio da lui compiute fin dall'adolescenza: la Turchia, il Marocco, Singapore, la Malesia, il Giappone, gli Stati Uniti e il Brasile. Visitare luoghi così carichi di cultura e storia, studiare architetture e osservare organizzazioni sociali così diverse tra loro, ha contribuito a formare il suo stile d'artista. Dall'Olio ricorda volentieri della sua infanzia il rapporto splendido con la madre: lei gli ha insegnato a cercare il lato stupefacente di ogni cosa, facendogli intravedere l'anima insita in tutte le realtà. Sicuramente è stato invece il padre, poeta, ad allenare la capacità espressiva dell'artista che ha sempre dato molta importanza all'aspetto estetico e decorativo nelle sue opere. Attraverso la pittura, Dall'Olio riesce a evocare paesaggi, atmosfere surreali e oniriche come fossero luoghi esistenti solo nell'anima. Le sue prime opere rappresentano paesaggi nei quali i protagonisti sono di volta in volta un cielo stellato, alberi, o la luce di un faro sulla baia. Con il passare del tempo, le strutture architettoniche hanno preso il sopravvento, facendo nascere la serie dei Paesi incantati. In questi ultimi anni infatti i quadri di Dall'Olio raccontano sogni, piccole fiabe sotto forma di palazzi, al cui interno nascono arabeschi orientali o decorazioni arabe: tutte storie indipendenti ma collegate con la città rappresentata. Castelli nascondono visi che suggeriscono una psicologia propria. Anche i quadri di grandissima dimensione vengono lavorati dall'artista con la pazienza di un miniatore: vi si trovano inserti a foglia d'oro, d'argento, contorni al piombo come nelle antiche vetrate. Lo spazio è suddiviso in molteplici realtà, ognuna collegata alle altre ma con una vita propria. Da qui spesso escono morivi e personaggi che Dall'Olio approfondisce in altre opere, icone che paiono tornare indietro nel tempo per raccontare fiabe del passato.

Luca Dall'Olio lavora a Brescia in corso Mameli, 5.
Telefono: 030 3754620.


A sinistra:La casa di Fortunello, 1995, tecnica mista, diametro 100 cm. A destra: Arcobalenie, Litografia, 35x50.



La galleria completa degli artisti bresciani

Gli eventi da non perdere e le mostre in archivio

Torna alla prima pagina di quiBresciArte

Scrivi a quiBresciArte


Servizi pubblici

Ospedali

Professioni

Associazioni

Sindacati

Uffici pubblici

Luce, gas

Università

Chi ci rappresenta

Enti turistici


 

NUOVO

Le trame
dei film
da vedere
in città
e provincia

 

   

Dove andare a

Desenzano

Iseo

Palazzolo

Rovato

Salò

Sarnico

Sirmione

Toscolano