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I
FLINTSTONES IN VIVAROCK VEGAS
Regia:
Briant Levant
Con Mark Addy, Kristen Johnson, Stephen Baldwin, Jane Krakowski Durata: 90' Genere: Fantasy Un salto indietro nel tempo, sulle orme della famiglia preistorica più famosa del mondo, prima che diventasse una famiglia. Cominciamo dall'inizio, inseguendo i nostri eroi negli anni della giovinezza: Fred Flintstone (Mark Addy) si è appena diplomato alla Bronto Crane Academy e festeggia con l'inseparabile amico Barney (Stephen Baldwin). In un'altra città, la benestante e affascinante Wilma (Kristen Johnson) è promessa sposa dalla madre (Joan Collins) al noioso Chip Rockfeller (Thomas Gibson) che è molto ricco e possiede una Cadirock. Pur di sfuggire al suo destino, Wilma scappa di casa. Si rifugia a Bedrock dove conosce la simpatica e vivace Betty (Jane Krakowski). Le due diventano inseparabili amiche, vanno a vivere insieme a Melrock Place e lavorano al Bronto King. Un giorno, Fred vede Wilma e se ne innamora perdutamente, mentre Barney fa coppia fissa con Betty. Per conoscersi meglio, le coppie vanno a Rock Vegas con lo scopo di trascorrere un romantico week-end. Ma qui c'è lo zampino di Chip, che non si è arreso e con l'aiuto di una show girl di Rock Vegas ordisce un piano per eliminare il rivale e tenersi Wilma tutta per sé. Info Il primo capitolo dedicato alle gesta della famiglia Flintstones, una delle serie animate più famose del mondo, è uscito nelle sale nel 1994 e ha incassato oltre trecentocinquanta milioni di dollari in tutto il mondo. Lo straordinario successo ha fatto sì che venisse ripetuto l'esperimento con questo prequel. "Per questo episodio abbiamo avuto molta più libertà d'azione in modo da dare vita a una storia veramente originale" afferma il regista Brian Levant, che ha firmato anche il primo episodio, oltre a diversi film di successo, come "Beethoven".
"… Gli animali
preistorici che s'aggirano nel film provengono di nuovo dal Jim Henson's
Creature Shop e strappano qualche risatina. Nell'insieme però l'operazione,
fondata sulle sterili fatiche di ben quattro sceneggiatori, non risulta
divertente…" |
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