Scusateci il disordine, stiamo ricostruendo l'archivio

18 aprile 2006

Mentre i terremotati iraniani non hanno ricevuto nessun aiuto dal Ahmadinejad il Presidente nazista della Repubblica Islamica Hamas riceve da lui un assegno di 50 milioni di dollari. Ahmadinejad si è impegnato a raccogliere 500 milioni di dollari richiesti da Hamas. Altro generoso sostenitore è stato Arabia Saudita. Questi soldi servono per mantenere stipendi e costi dei servizi senza il quale Hamas non avrebbe avuto i voti. In Palestina i voti costano alla faccia della democrazia fondato sullo stato di diritto i palestinesi hanno optato per democrazia clientelare. Si vuota a chi paga meglio.

11 aprile 2006

Il regime islamico dell'Iran ha dichiarato che di aver fatto un ulteriore passo in ricerca nucleare. A Natanz la prima unità composta da 164 centrifughi sono entrati in pieno funzione e ha avuto l'inizio la produzione industriale dell'uranio arricchito.

Centro di ricerca e arricchimento di Natanz sorvegliato da satelliti militari.

8 aprile 2006

Casa Bianca prende in considerazione bombardamento atomico dell'Iran

Quando inizieranno operazione il sud dell'Iran si accenderà come una candela.

Scrive la rivista New Yorker del sabato 8 aprile:

G. Bush ed i suoi collaboratori ritengono che Ahmadinejad potenzialmente è un nuovo Adolf Hitler. La casa bianca crede che l'unica soluzione è cambio della struttura del potere in Iran. Programma militare del bombardamento continuo dell'Iran umilia i capi religiosi e provoca movimento popolare per rovesciare il regime.

La proposta dell'uso delle bombe atomiche contro l'Iran non è stata accolta dai comandanti dell'esercito USA per timore di una reazione a catena contro USA. Un fonte sostiene che G. Bush è certo che userà l'atomica contro l'Iran e passerà alla storia, altrimenti nessun Presidente democratico o repubblicano non avrà coraggio di farlo.

4 aprile 2006

Aumeta la possibilità di una guerra lampo per distruggere i siti nucleari "conosciuti" dei teonazisti al potere in Iran. Le manovre in Golfo Persico e le informazioni proveninti da Londra confermano una guerra imminente.

 

3 aprile 2006

Iran possiede 250 teste nucleari acquistati da Ukraina in 1990. Il comandante capo dell'esercito Russo dichiara di non poter confermare la notizia ma è certo che ukraina avrebbe dovuto consegnare 250 testate nucleari che sono spariti.

http://web.peykeiran.com/new/iran/iran_news_body.aspx?ID=29828

 

1 aprile 2006

66 morti 1246 feriti

1. La Repubblica Islamica ha speso miliardi di dollari dei soldi degli iraniani per la bomba atomica, ha arricchito la mafia russa e pakistano per acquisire la tecnologia nucleare ma non ha capito che prima della tecnologia nucleare viene il cemento armato e il piano regolatore. Morire in un paese che si sa d'essere molto sismica, un paese che è tra i più ricchi del mondo è la dimostrazione del fallimento totale del regime islamico. Hanno aggiunto altri 66 morti al lungo elenco degli iraniani assassinati dal regime teonazista islamica.

 

2. Il Boss della mafia economica del regime e capo dei consiglieri del consiglio supremo del regime, Rafsenjani, durante la messa di venerdì minaccia  il mondo intero per aver mandato la pratica dell'atomica dei teonazisti islamici dell'Iran al consiglio della sicurezza dell'ONU.

3. Le guardie della rivoluzione hanno provato un missile Shahab 2 capace di colpire molti obiettivi contemporaneamente e fugire dai radar del nemico.

***

Quei pacifisti amici del regime teonazista iraniano, ospiti graditi della radio del regime.

La Radiotelevisisione di Stato dell'Iran possiede un canale radio che trasmette in italiano, facendo propaganda fondamentalista contro America, Israele. Si chiama Radio Italia , e si rivolge a un pubblico di immigrati e no global pacifondai. Non a caso tra gli intervistati fissi figurano opinion maker di quell'area, da Giulietto Chiesa ai giornalisti del Manifesto, dal verde Bulgarelli a Padre Benjamin ai freelance antagonisti. La stazione fa parte del network mondiale Irib ( la televisione degli Ayatollah), che diffonde in 35 lingue il suo verbo d'odio, con emittenti in Pakistan, Afghanistan, Bosnia, Siria. Ma considera terra di conquista anche Italia, Francia, Germania, Regno Unito.(...) Il radiogiornale è filtrato dalle fonti di regime, agenzia di stampa Irna e Irib tv. Così la fine di un terrorista si trasforma in « martirio di un'attivista » , la marcia del Foglio è « imbarazzante » e Ferrara « agente Cia » . Mentre per le bombe giordane, essendo morto il capo 007 dell'Anp, la pista diventa « israeliana » .(...)Aldilà dei sondaggi in rete  ( Bush e Blair dietro le bombe a Londra), si leggono missive « di sostegno alla posizione iraniana antisionista » . « Vi sono vicino nella lotta contro i nemici » , scrive Francesco Boco. « L'Iran è l'ultimo baluardo, onore a Khomeini e Ahmadinejad » , anonimo. « Approvo la vostra linea » , Abdallahu Rumi e Wahid Aiello. « Ho a cuore gli oppressi dall'imperialismo » , Rinaldo Metrangolo, Pescara. « Eurasia esprime solidarietà per il linciaggio mediatico » , il coordinatore Stefano Vernole. « Sincera solidarietà al vostro popolo, la resistenza irachena vi indica la via di fronte alle minacce » , firmato Campo Antimperialista. E la Repubblica d'Iran umilmente ringrazia. 

9 marzo 2006

Portaerei americano Reagan armato con missili con testate nucleari è entrato nelle acque di Golfo Persico 8 marzo 2006.

Russian Missile Technology & Nuclear Reactor Transfers to Iran

Questo è una relazione per il Congresso USA del 1998 (archivio del congresso). Nel testo si parla dei missili Shahab in progettazione ma oggi questi missili sono perfezionati e potenziati capaci di portare una bomba atomica fino l'Europa. Tutto questo avveniva mentre l'Europa accoglieva Khatami come il moderato il quale portava avanti la ricerca nucleare e il perfezionamento dei missili. Questo è solo una parte di lavori portati a termine durante 8 anni di governo moderato Khatami (naturalmente lui è un collezionista dei missili e le piace anche avere qualche testata nucleare nella sua collezione). L'Europa da oltre tre anni che cerca una soluzione diplomatica e i teonazisti ogni giorno diventano più forti ed aggressivi.

7 marzo 2006

Mentre in Europa continuano le discussioni sul nucleare iraniano si prevedono i piani di bombardamento massiccio dei siti nucleari e miniere di uranio in Iran. La data prevista è aprile.

30 Ottobre 2005

Il Presidente del regime teo-nazista dell'Iran se ne infischia della condanna di mezzo mondo per le sue affermazioni sull'eliminazione di Israele dalla carta geografica e dichiara che il regime continuerà la ricerca nucleare; sostiene che sono tutte parole mentre lui sta confezionando la bomba atomica,

 prepara le guardia della rivoluzione per occupare l'Irak e L'afganistan ed i missili Shahab potrebbero servirsi dal satellite Sina lanciato 27 ottobre.

 

Le dichiarazioni sul eliminazione di Israele servono per mettere sui attenti i terroristi palestinesi e risvegliare i talebani afgani e preparare gli irakeini per l'occupazione della parte sciita dell'Irak infatti Sistani chiede abbondo dell'Irak dagli soldati USA per agevolare l'occupazione da parte iraniana. Le parole di Ahmadi Nejad significano che l'Iran si sta preparando per una guerra in cui ha bisogno di tutte le forze non convenzionali cioè terroristiche mantenute per 26 anni nell'intero mondo islamico. Una guerra indispensabile per sopravvivenza di un regime rifiutato nella sua totalità dalla maggioranza assoluta degli iraniani. Soltanto in uno stato di guerra si può eliminare fisicamente ogni oppositore per cui il giornale del regime ha pubblicato nome di 210 giornalisti che saranno primi ad essere uccisi.

L'Europa ripete la storia del 1938: Condanna con la fermezza le parole di teo-nazista Ahmadi Nejad mentre lui riunisce i figli di Bin Laden per coordinare una guerra non convenzionale contro l'occidente. La media europea sottolinea soltanto le sue dichiarazioni che riguardano Israele e ignora il resto delle dichiarazioni: A USA succederà la stessa cosa che accaduto al regime comunista (non prende nemmeno in considerazione l'Europa) e noi dobbiamo prepararci a comandare il mondo sotto la bandiera dell'Islam. Qualcun altro aveva pronunciato queste parole prima di seconda guerra mondiale, lui diceva la razza suprema e questo dice la religione suprema.

Questi bambini sono gioventù hitleriana del regime islamico dell'Iran.

Khatami sostiene, tra gli studenti, che lui è il padre della bomba atomica dell'Iran e colui che ha garantito con la tecnologia atomica la sopravvivenza del regime teo-nazista fondato da Khomeini mentre per guadagnare il tempo ed aiutare il Presidente Ahmadi nejad illude l'occidente con dichiarazioni che smentiscono alcuni dichiarazioni del Presidente ma non rifiuta l'idea dell'eliminazione di Israele dalla carta geografica dice soltanto (se prendiamo il mondo- iranian) non dobbiamo costringere l'umanità a convertirsi in Islam! Non dice che non si deve fare quello che ha dichiarato Ahmadi Nejad ma dice che non si deve dirlo! si fa ma non si dice!

Se Ahmadi Nejad può vantarsi di tecnologia nucleare perchè l'ha costruito il Presidente cosi detto moderato prendendo per i fondelli l'Europa e per quanto pare continua a farlo. In regime islamico come nel regime nazista non possono esistere ne falchi e ne colombe, ne moderati e ne estremisti sono semplicemente dei teo-nazisti che sognano di comandare in nome di Dio l'intera pianeta e certamente non si fermeranno ne con fermezza di dichiarazioni politici e ne con manifestazione in piazza.

Naturalmente i pacifisti non escono perchè le loro bandiere sono confezionati per essere utilizzati contro gli USA e manifestare contro i teo-nazisti non serve per la campagna elettorale.

***

Rivoluzione anti-islamica in fermento.

Il teonazismo fonadato da Khomeini in crisi interno. Il regime sulla scia di Saddam Hussein.

 

Il tiranno Khamenei in stato confusionale, impaurito da militarizzazione veloce del paese prende atto del fallimento del progetto di rendere un monoblocco  il regime sotto la sua dittatura, chiama a gestire il paese due Presidenti ripudiati: il vecchio Presidente Rafsenjani il boss delle mafie economiche del clero sciita ed il servo, attore Khatami.  I due saranno al di sopra del Presidente e Parlamento! I perdenti delle elezioni controlleranno con diritto di Veto il vincitore delle elezioni, ecco la democrazia islamica.

Intanto le forze militari e squadriglie di Basij si allenano per reprimere rivolte popolari.

Due tesi al confronto

Punti di vista comune:

1. Bisogna garantire la sopravvivenza della Repubblica Islamica a qualunque costo, rifiutato interamento da maggioranza assoluta degli iraniani e fallito praticamente come sistema di governo e di Stato incapace di gestire il paese e tener fede alla sua stessa legislazione.

2. Europa non conto niente al quanto è una potenza economica in declino che sarà divorata da immigrazione africana ed economicamente dall'imponente strapotere cinese. Non è più indispensabile come cliente per quanto riguarda il petrolio. Culturalmente è in crisi d'identità. Il confronto Euro - Dollaro è un ottimo terreno di gioco per addomesticare gli europei ed usare loro come ammortizzatori e freno dell'aggressività USA e rendere difficile democratizzazione del MO grazie anche al sentimento antiamericano propagandata dalle sinistre europee e pacifiste.

Divergenze

Khatami amico protetto del vecchio Partito Comunista filo Sovietico iraniano Tude, che ancora mantiene rapporti organici con le sinistre europee (sono riusciti a pubblicare il libro del centro di studi strategici in nome suo in Italia con la prefazione del Onorevole Luciano Violante), sostiene la strategia studiato dal centro di studi strategici dell'università di Teheran che si basa sui punti seguenti:

1. Far credere agli europei che c'è un islam moderato, riformista che ha bisogno d'essere aiutato fino la costruzione della bomba atomica e perfezionamento di missili Shahab intercontinentali.

2. Concedere vantaggi economici e più contratti possibili ai paesi europei per invogliare la resistenza contro la politica estera USA  e chiudere un occhio sull'inesistenza dei minimi diritti umani in Repubblica Islamica.

3.Agire con qualunque strumento disponibile per amplificare il conflitto d'interessi tra l'Europa e gli USA.

Ahmadinejad il terrorista patentato, esecutore materiale di colpo di grazia a molti prigionieri politici seppelliti in fossa comune di Khavaran (Oltre 5000 persone), membro dei servizi segreti parallele che ha organizzato ed eseguito assassinio di oppositori del regime in Europa sostiene:

1. E' inutile nascondere la volontà di diventare una potenza nucleare ma si deve creare un fronte unitario tra paesi islamici, non allineati, dittature comuniste e difendere legittimo diritto dell'Iran di possedere tecnologia nucleare. Trasformare l'Iraq in Vietnam per le forze occidentali e tenere impegnato l'esercito americano in Irak.

 2. USA non sono in grado di sostenere un altra guerra almeno immediatamente per impegno in Irak ed il rischio di aumento del prezzo di petrolio a 200 dollari, quindi bisogna accelerare arricchimento dell'Uranio e prepararsi per un bombardamento massiccio americano trasferendo le fabbriche militari nei sotterranei sparsi per tutto l'iran.

3. Un bombardamento americano permette eliminazione fisica di ogni voce fuori coro e finalmente trasformare la Repubblica Islamica in un califfato islamico. Rende propagandabile la legittimità di un attacco massiccio all'Irak e possibilmente occuparlo con l'aiuto dei sciiti e la stessa operazione in  afganistan con l'aiuto di Alqaida.        [ Le forze di Basij hanno già iniziato le esercitazioni per reprimere ogni manifestazione e guardie della rivoluzione stanno  trasferendo le forze sulla linea di frontiera con l'Irak e l'Afganistan ]

 4. Minacciare l'uso massiccio delle organizzazioni terroristiche mantenute per tutti questi anni dalla Repubblica Islamica in tutto il mondo e in particolare per ostacolare pace tra Israele e Palestina come bastone e concedere più possibilmente contratti commerciali e petroliferi agli europei come carota. [ Italia, Austria, Spagna e Portogallo si sono opposti all'invio immediato della questione del nucleare iraniano al Consiglio di Sicurezza e l'ultimo documento approvato sul nucleare iraniano ha concesso ancora tempo al regime fino la seduta di novembre ]

5. Alleanza con Cina, India, Russia con la concessione del petrolio e gas naturale.

6. Comunicare al mondo che l'Iran non ha bisogno dell'occidente ne come cliente del petrolio e ne come fornitore dell'alta tecnologia.    Utilizzare questa dichiarazione per amplificare i sentimenti nazionalistici e far credere la necessità del nucleare come  segno dell'indipendenza e sovranità nazionale ai più giovani.  [ già fatto in assemblea delle Nazioni Uniti e gli imam durante le messe di venerdì invitano la gente a prepararsi per la guerra e pagare il costo dell'atomica come un sacrificio necessario e doveroso ]

I tiranni ( è esempio inconfutabile Saddam Hussein e Milosovic) non si rendono conto della loro miopia che non vede altro che i loro organi di repressione. Non si rendono conto che il mondo non sta a guardare e non è così che la bugia più grande è sarà più credibile. Anche la Repubblica Islamica dopo avere ucciso milioni di iraniani sta scavando la sua fossa nella pattumiera della storia liberando l'Iran da 1400 anni di colonialismo arabo-Islamico. La storia non concede la retromarcia.

***

 

 

 Domenica 31 luglio:Rohani scrive a Khatami: Europa ha accettato le condizioni dell'Iran!

Sabato 30 luglio: Iran Riprende la riproduzione dell'uranio arricchito a Isfahan da lunedì 1 agosto la data della scadenza dell'ultimatum all'Europa per riconoscere il diritto dell'Iran a tecnologia nucleare che già possiede.

La decisione arriva dopo la riunione tra il capo supremo della Repubblica Islamica tiranno Khamenei e i cosidetti padri della bomba atomica dell'Iran : Rafsenjani e Khatami. Indiscrezioni rivelano che è stato proposto un esperimento nucleare per dimostrare all'occidente che l'Iran ormai è una potenza atomica. Alla fine ha vinto la politica fondata sul principio che l'Europa è incapace di reazioni, sull'orlo di banca rotta con euro; rimane  l'unico problema reale che è aggressione militare americano ma gli USA non possono permettersi un'altra guerra senza pieno collaborazione europea e quindi Iran non ha nessun ostacolo per arrivare alla bomba atomica tranquillamente. Intanto le guardie della rivoluzione dichiarano  la preparazione di un milione dei volontari Basiji e in ogni città si organizzano aspiranti suicidi per affrontare un'operazione chirurgica americana ( o reprimere la rivoluzione popolare anti islamica). La fabbrica dell'elettronica militare dell'Iran a Shiraz dichiara in un programma della TV locale che i missili iraniani sono teleguidati e margine dell'errore è ridotto tra 5 e 30 metri dall'obiettivo prefissato. Agenzie battono la notizia dell'acquisto di 300 unità di "Nichel 63" che serve per far esplodere la bomba atomica da Corea del Sud in dicembre 2004 con intermediazione di una società francese. Il ministro della difesa iraniana ha dichiarato che i missili Shahab utilizzano carburante solido costruito dagli scienziati iraniani. Gli ultimi generazioni di Shahab possono trasportare le testate nucleari e superare 1930 kilometri e raggiungere l'europa.

 

La rivista dell'istituto per le ricerche di Imam Khomeini diretto da ayatollah Mesbah Yazdi pubblica il manifesto per la creazione ed organizzazione dei piccoli eserciti suicidi in ogni città iraniana per la difesa dell'Islam. Un ennesimo prova della natura terrorista della Repubblica Islamica. Naturalmente questi organizzazioni per il Presidente moderato (?!) Khatami come in precedenza aveva dichiarato  sono dei OGM.

Ramona Amini, 26 anni

laureata in Biologia dall'università Colombia è stata eletta Miss Canada 2005.

 

Complimenti e speriamo di ricordare un'altra iraniana residente e cittadina canadese uccisa sotto la tortura nei carceri della Repubblica Islamica giornalista Zahra Kazemi e faccia da porta voce delle sofferenze delle donne iraniane annullate dalla sharià come persone e privato dei diritti elementari.

 

21 luglio 2005 - Mahabad circondato e nella città è stato dichiarato la legge marziale.

20 luglio 2005 -Il moderato Khatami porterà al termine il suo mandato prossimamente ma moderatamente a Mashhad vengono impiccati due giovani (uno minorenne) perché hanno confessato d'amarsi e ingenuamente uno ha detto: non sapevo che fosse un reato amarsi. La condanna è stata confermata dal corte suprema del regime teo-nazista. Ricordiamo che anche Hitler eliminava gli omosessuali.

20 luglio 2005 - Reporter senza frontiera informano che il giornalista iraniano Akbar Gangi in sciopero della fame da 37 giorni non è stato liberato ma trasferito a ospedale per essere sottomesso all'alimentazione forzata.

Henry Kissinger: Quando entrerà in Azione la Repubblica Islamica attentati come quella di Londra saranno atomiche!

Paesi arabi accusano la Repubblica Islamica di terrorismo internazionale. Alarabia trasmette un documentario che viene ripetutamente trasmesso dalle TV arabe. Potete vederlo anche voi grazie a MEMRI. A voi una prova inconfutabile.

 

18 luglio 2004 - E' stato liberato Akbar Gangi ed immediatamente ricoverato.

kURDISTAN IRANIANO IN RIVOLTA

17 luglio 2005 - Le Guardie della Rivoluzione Islamica girando per le vie di Mahabad il corpo di un oppositore Kurdo del regime islamica ucciso sotto la tortura e la città si ribella. Gli scontri continuano anche per  anniversario del assassinio di Dr. Qhasemlu il segretario del partito democratico del Kurdistan iraniano. Il Presidente selezionato Ahmadi Nejad era membro della squadra terroristica che hanno ucciso il segretario del Partito Democratico.

 

16 luglio 2005 -Akbar Ghangi prigioniero politico in trentacinquesimo giorno di sciopero della fame, in carcere, accusa il capo spirituale e supremo della Repubblica Islamica e porta sotto processo  la Repubblica teo-nazista islamica dell'Iran. Difende la libertà dell'informazione e lo stato di diritto e accusa il capo supremo della Repubblica Islamica come mandante del terrorismo all'estero per assassinio di oppositori del regime e ricorda Zahra Kazemi giornalista uccisa di cui non si conosce l'assassino (uccisa sotto la tortura). Paragona la Repubblica Islamica con il regime nazista.

 

Congedato attore Teo-nazista Khatami. E' stato selezionato un Presidente super patentato nel terrorismo. Capo squadra della squadra di riserva per  operazione terroristica a Berlino, nel ristorante Miconos dove sono stati assassinati i capi del Partito Democratico del Kurdistan iraniano.

 

Torturatore e interrogatore degli ostaggi dell'ambasciata americana a Teheran. Tanto la questione del nucleare iraniano è svelata, Europa non reagisce a niente e non riesce a decidersi sulla propria identità ( forse aspettano il momento giusto per dichiararsi Cristiani-Musulmani).

Non serve più la recita. Pagliacciata è finita! E' l'inzio della fine del teo-nazismo in Iran. L'alba della libertà e la nascita della

Repubblica Federale dell'Iran

è sempre più vicina.

 

2004

gennaio - Febbraio - Marzo - Aprile - Maggio - Giugno - Luglio - Agosto - Settembre

 

I tiranni se ne andranno ma i popoli rimangono e non dimenticano!

 

2003

Luglio - Agosto - Settembre - ottobre - Novembre - Dicembre

 

 

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22 Luglio 2004

Commissione americana ha chiesto da Repubblicani e Democratici di comportarsi come un unico partito contro Repubblica Islamica dell'Iran e ha dichiarato [trasmesso da tutte le rete televisive americane in diretta interrompendo i programmi, relazione letto da due presidenti della commissione uno democratico e l'atro Repubblicano]:

I 6 terroristi dell' 11 settembre avevano preso il visto dall'ambasciata iraniana a Belino sotto il nome falso e non sol sono passati dall'Iran ma erano coordinati con il governo iraniano alla conoscenza del azione terroristica dell' 11 settembre. Commissione sostiene che l'Irak non era arrivato ad un rapporto così vicino con Alqaida mentre la Repubblica Islamica dell'Iran è stato il maggiore sostenitore dei terroristi di Alqaida. Commissione ha chiesto di non concedere il visto a provenienti da Afghanista, Iran e Arsabia Saudita. Sull' Iran ha concluso accusando la Repubblica Islamica come uno dei maggiori responsabili dell' 11 settembre e ha chiuso affermando: l'America si trova di fronte un nemico diabolico, è il dovere della nostra generazione eliminarlo.

 

21 luglio 2004 - Il regime teonazista dell'Iran sulle orme di Saddam Hussein

Il regime iraniano guidato dall'associazione terroristica Khamenei-Khatami si trova nella stessa situazione del tiranno Saddam Hussein con una differenza: Le prove contro il regime iraniano ci sono e sono inconfutabili. Bush nel suo ultimo discorso ha chiamato il regime iraniano totalitario, violatore dei diritti umani, finanziatore e protettore del terrorismo e in ricerca di bomba atomica e armi di distruzione di massa. E' tutto vero e le prove vi diamo noi che siamo iraniani:

1.Il regime iraniano è terrorista

Questo assassino è un amico e collaboratore, l'ex braccio destro di Bin Laden che sotto l'osservazione di tutto il mondo è uscito dall'Iran. Cosa faceva in Iran? quanti altri ci sono in Iran? A washington le indagini portano a concludere che 8 terroristi autori di 11 settembre erano partiti dall'Iran e governo iraniano indirettamente lo ammette.

2. Il regime iraniano responsabile di genocidio sistematico dell'opposizione, riconosce legalità della tortura e non ha minimo rispetto per diritti umani e le sue leggi, l'ultima prova la sospensione del processo dei responsabili dell'assassinio del giornalista iraniano-canadese Zahra Kazemi il 20 luglio 2004, dopo la testimonianza della madre a confermare le torture ..... Sul sito www.peiknet.com c'è la lettera di 153 giornalisti iraniani che protestano per inaudita repressione contro i giornali confermato da associazione internazionale giornalisti senza frontiera. Sono stati chiusi in questa settimana 3 giornali.

 

3. 3. L'Iran è in possesso di 12 % delle riserve mondiali di petrolio e 15 % delle riserve mondiali del gas naturale non ha bisogno di energia atomica e le ricerche nucleari sono ai fini militari. Per questa ragione sono stati tenuti nascosti il centro di Lavizan.

 

queste sono soltanto alcune delle prove più conosciute. Noi iraniani abbiamo da poter fare un enciclopedia su ogni argomento.

Il giornale Sandy Times scrive che le indagini americane hanno portato alla conoscenza di stretta collaborazione del regime iraniano con Bin Laden al punto di pertecipare direttamente in attentato dell' 11 settembre, rifiutato da Bin Laden che voleva conservare gli amici influenti in Arabia Saudita. Hamid reza Asefi portavoce dell'ministero degli estri iraniano ha confermato che in Alqaida ci sono anche dei militanti iraniani.

18 luglio 2004 - Le ultime notizie dall'Iran

***Il regime teonazista iraniano minaccia ufficialmente Israele e tutti suoi alleati. Il Leader Supremo iraniano, l’ayatollah Ali Khamenei, ha ufficialmente dichiarato guerra ad Israele.. I recenti discorsi del Ministro degli Esteri iraniano Kamal Karrazi riguardo gli armamenti nucleari di Israele sono la prova tangibile che l’Iran ha ben chiare le conseguenze di un qualsiasi passo falso di Teheran nei confronti di Israele.

***Il Presidente Khatami ha l'intenzione di far sparire le fosse comuni per non lasciare tracce del suo operato in 8 anni di presidenza e i familiari cercano di impedirlo. Pubblicheremo l'elenco completo di questi cimiteri che sono testimonianza del genocidio degli iraniani in 25 anni della Repubblica Teonazista islamica.

*** Tutto il mondo ha visto che uno dei alti comandanti di Alqaida si è arresa all'Arabia Saudita ma quello che è da sottolineare sarebbe il fatto che era in Iran. Ancora quanti terroristi di Alqaida sono in Iran? Un senatore americano ha dichiarato che ha le prove che i terroristi dell' 11 settembre erano partiti dall'Iran. Il governo moderato di Khatami ha confermato: erano passati dall'Iran (nessun iraniano ci crede che erano soltant di passaggio).

*** Hanno sospeso il processo per l'assassinio di Zahra Kazemi perchè la madre non ha avuto paura a raccontare d'aver visto il corpo della figli. Aggiunse che l'avevano bruciato il corpo con le sigarette e rotto le dita e tutto il corpo era pieno dei segni della tortura. Ambasciatore canadese per la protesta abbandona l'Iran lunedi 19 luglio.

*** I teonazisti del regime islamico hanno messe in carcere decine di miliaie di studenti (carcere preventivo) per evitare manifestazioni per anniversario della rivolta studentesca. 

 

 

8 luglio anniversario della rivolta studentesca

Città iraniane sono blindate. E' la legge marziale.

Teo-nazismo islamico ha portato tutte le sue forze militari nelle piazze. Il regime è pronto per un altro genocidio.

Ultima settimana di Giugno

Il mondo intero rischia di trovare un pugno di terroristi in possesso della bomba atomica entro novembre 2004.

Il Presidente Khatami ha confermato la decisione dell'Iran a riprendere il montaggio degli apparecchi per centrifuga e arricchimento dell'uranio mentre i giornali del regime danno la notizia di imminente decisione di uscire da NPT. Un oppositore iraniano a Parigi ( Syavash Avesta "Hasan Abbasi" direttore di radio AvaIran http://www.avairan.com/avesta.htm ) sostiene che tra l'Iran, l'inghilterra, la Germania e la Francia c'è un patto segreto secondo il quale questi paesi si presteranno ai giochi diplomatici necessari per dare tempo all'Iran per costruire la bomba atomica per contrastare Israele, una cosa che loro apertamente non possono fare. Lo stesso sostiene che l'Iran è già in possesso di bombe atomiche ma  sono stati comprati dalla mafia russa. La lettera segreta di braccio destro del tiranno iraniano a tre paesi informa della ripresa del arricchimento dell'uranio (di cui BBC sostiene d'avere una copia), comunque può confermare le dichiarazioni di Avesta a Parigi. D'altra parte gli americani stanno considerando seriamente porre embargo nei confronti del Total francese per aver collaborato e finanziato il regime iraniano ma non è solo perchè i francesi in tutti i settori hanno fatto grandi investimenti in Iran del regime teo-nazista (Renault ha fatto l'investimento più grande della sua storia), ma anche tedeschi non scherzano e sono presenti un pò in tutti settori.

iscrizione dei aspiranti terroristi per operare all'estero da parte del regime continua.

 


25 Giugno 2004 - E' stato scoperto a Ginevra un conto corrente che servito a finanziare i terroristi di cui i titolari sono Rafsenjani, Ahmad Khomeini, Ali Fallahian. Il conto è servito a finanziare assassinio degli oppositori del regime islamico e anche operazioni contro gli ebrei tra cui esplosione a Boines Aires con 86 morti e 200 feriti ( E' stato pagato un tangente di 10 milioni di dollari a Carlos Menem per nascondere i risultati delle indagini che portavano all'Iran la paternità dell'azione terroristica ai danni degli innocenti ebrei). L'elenco dei beneficiari terroristi e politici corrotti si dice che è abbastanza lungo. Sono stati finanziati 400 operazioni terroristiche soltanto in Europa. La notizia è stata pubblicata sul giornale Tribune de Ginevra del 17 giugno. Sul conto ci sono ancora duecento milioni di dollari. Tra aventi diritto alla firma Ahmad Khomeini è morto, Fallahian non è più capo dei servizi segreti, l'unico ad essere ancora al potere è l'ex Presidente Rafsenjani.


21 giugno 2004 - Agenzia francese ha divulgato la notizia che Khamenei successore di Khomeini ha sostenuto che l'Iran non può rinunciare all'energia nucleare. Vi portiamo le foto seguenti che dimostrano il centro di Shian Luisan denunciato da CNRI come uno dei centri per arricchimento dell'uranio ad uso militare. Governo iraniano ha smentito e ha spostato il centro ma ha dimenticato che che i satelliti l'avevano confermato la denuncia. Khamenei nega l'evidenza, perdere il senso della realtà accumuna tutti i tiranni sanguinari. A voi la prova inconfutabile. Se fosse vero che l'Iran possessore del 9% delle risorse mondiali di petrolio e 15% delle risorse mondiali del gas vuole soltanto nucleare a scopi pacifici perchè ha nascosto questo centro?

 

 

 

20 giugno 2004 - Il ministero del lavoro della repubblica Islamica in una riunione di ILO sostiene che le persone uccise in Shar Babak non erano operaie ma normali cittadini quindi il massacro del mese di febbraio non riguarda quell'organizzazione che si occupa degli operai.


18 giugno - continuano condanne a morte e la media delle esecuzioni settimanali aumeta in continuazione.


5 Giugno 2004- Il professore Hashem Qhaderi in un seminario intitolato Afghanistan dopo Taleban dice chiaramente: Islam non è compatibile con la democrazia e lo stato di diritto. Sostiene impossibilità di conciliare l'Islam con la democrazie perchè islam è opposta alla democrazia e se vogliamo uno dobbiamo negare l'altro.


4 Giugno 2004- Dopo la messa di Venerdi iscrizione di aspiranti terroristi. Sollecitato e sostenuto dalla guida della Repubblica Islamica le guardie della rivoluzione hanno organizzato una manifestazione per iscrizione dei volontari terroristi e suicidi per mandare all'estero. Si dice che la manifestazione è stata richiesta dai capi di Alqaida in Iran. Ha partecipato anche Hasan Abbasi stratega del terrorismo dell'università delle guardie della rivoluzione. Ha sostenuto che il tramonto delle democrazie occidentali è molto vicino e le Guardie della Rivoluzione sono in grado di colpire con operazioni suicidi 29 punti sensibili negli USA tra cui centrali nucleari e alcuni segreti.

Cartello pubblicitario per la manifestazione in favore del terrorismo e is

Efficienza e fiducia in sistema islamico

Omaggio ai marocchini, algerini, iraqeni, egiziani, palestinesi che desiderano un regime islamico

Noi iraniani fino 1979 avevamo l'obbligo di rispettare il piano regolatore in ogni città. Khomeini ha abolito tutti perchè  il fedele non deve aver paura del terremoto, queste sono le paure degli infedeli. E' Dio che decide quando dobbiamo morire quindi il piano regolatore a che serve. Anche il moderato Khatami molto stimato da On. Luciano Violante ha tenute fede a questa decisione. Ecco il risultato.  Avete sotto gli occhi dopo 25 anni del regime islamico l'efficienza e completezza di questa religione in gestione dello stato che garantisce tutto ai suoi fedeli, Ecco il paradiso promesso sulla terra speriamo che dopo la morte non sia altrettanto simile. Gli islamici hanno un talento naturale per le scienze sarebbero andati pure sulla luna ma Khomeini disse lasciamo perdere perchè uno che va nello spazio come fa a pregare? Non è vero che non potevano andarci queste sono insinuazioni della Cia e Mussad.

Guardate chi ha poca fede non riesce a dormire in pace a casa propria per la paura del terremoto mentre i fratelli musulmani vengono spediti ad abbracciare la morte ogni giorno in altre parti del mondo finanziati dal governo islamico dell'Iran, gli iraniani per evitarlo dormono in un campo di pallacanestro. Probabilmente la Repubblica Islamica è rifiutato nella sua totalità da 85 % degli iraniani perchè sono dei infedeli che amano la vita e fanno di tutto per evitare la morte perchè non ci credono nel paradiso.

Onestamente il mondo deve essere impazzito a permettere soltanto che questi deficienti (leader della Repubblica Islamica) potessero pensare soltanto pensare di costruire la bomba atomica. Signori quel giorno nessuno è al sicuro in nessuna parte del mondo. Credete in noi iraniani che abbiamo visto l'Islam all'opera e guardate che fine abbiamo fatto. Non è il caso di tira e molla con questi che sono bravi soltanto in operazione terroristiche e non sono stati capaci in 25 anni ad approvare un piano regolatore.


Mentre il regime islamico dell'Iran spende milioni di dollari in mercato nero per acquistare strumenti per costruire la bomba atomica, finanzia terroristi in tutto il mondo di qualsiasi matrice se sono antiamericani e antiebrei, mentre rifiuta gli aiuti del popolo americano e israeliano, la gente di Bam, la città di uno dei paesi più ricchi del mondo, dopo sei mesi dal terremoto si suicida da disperazione.  Il regime ha regalato ai banditi di Al Sadr  materiale spedite dagli iraniani ai terremotati.

26 Dicembre 2004 Terremoto di Bam -Succede quello che si sapeva da oltre trent'anni. Responsabilità di questo genocidio è di regime islamico dell'Iran fondato dal criminale khomeini in 1979. Un ulteriore prova del fallimento gestionale e incapacità dell'Islam come modello di stato.

Da 25 anni, da quando Khomeini è arrivato da Parigi le donne iraniane impararono a piangere spesso e in silenzio, dimenticate, ignorate e abbandonate dal mondo civile, dalle donne dei paesi democratici. Conobbero anche il peggio: colui che si presenta alla proprio gente come l'amico dei popoli oppressi ma si schiera di fatto con gli oppressori assassini, giudicate voi questa frase di Gino Strada in difesa dei Taleban afgani: “Meglio una donna in burqa che una scosciata presentatrice di Mediaset”. Ma Gino e la sua Energency non sono interessati a questa gente che vive nella miseria assoluta in uno dei paesi più ricchi del mondo perchè non si può dare la colpa del terremoto a Berlusconi o Bush. Colpevole di aver annullato il piano regolatore di trent'anni fa che obbligava costruzioni in acciaio o cemento armato è l'amico della sinistra italiana il moderato Khatami (secondo questa definizione fino 4 esecuzioni capitali degli oppositori "la media di Khatami" può essere moderazione). Sapevano da tre giorni dalle microsime registrate dal Istituto di Gefisica dell' Università di Teheran e segnalazioni di rumori provenienti dal terreno ma non hanno fatto proprio niente perchè Bam è la città che aveva rifiutato la Repubblica Islamica nelle ultime elezioni prima del terremoto: Numero dei votanti fu meno dei candidati. Perchè Bam aveva il quartiere ebraica più antica dell'Iran. In questo momento 1 Giugno 2004 quasi dopo sei mesi dal terremoto questa gente non ha visto un dollaro degli aiuti che tutti si precipitarono a raccogliere. Oggi una donna nella sua tenda di plastica in città dimenticata di Bam si è suicidata con il suo figlio bruciandosi, radio America conta il numero di suicidi finora con questi due 18 persone.

Dove sono andati a finire I soldi e perchè la gente di Bam continua a suicidarsi dalla disperazione?

 

Maggio 2004 -Il regime è a due passi del crollo e collasso economico vuole provocare un attacco a centrali nucleari iraniani per poter giustificare un genocidio e colpevolizzare gli americani e gli israeliani del profondo crisi economico e sociale in cui si trova. E' sufficiente qualche mese di embargo totale e gli iraniani manderanno in pattumiera della storia questo regime terrorista.

27 Maggio 2004 - Le guardie della Rivoluzione dalle 11 di mattina sorvegliano Teheran con elicotteri in volo a bassa quota con mitragliatrice puntata verso le strade pronti a sparare.

Khatami il Presidente minaccia AIEA a sospendere i controlli ammettendo che non si può permettere la visita a certe zone militari che non hanno niente a che fare con attività nucleari [allora perchè sono così protette?] ma l'Iran ha collaborato! [se non hanno niente da nascondere perchè certe zone militari non possono essere controllate?].

IL parlamento fasullo inizia il suo lavoro con lo slogan "Morte all'America". E' record assoluto nella storia di concentramento dei terroristi patentati,  sequestratori delle persone in un parlamento.

28 Maggio 2004- Hasan Abbasi il Professore dell'università del martirio , teorico del terrorismo e ricercatore nello stesso campo per conto di Guardie della Rivoluzione in un programma di canale due della TV del regime in nome di Hezzollah minaccia a atti terroristici l'Israele e gli USA indicando tre centrali nucleari in Israele e trecento negli USA che saranno distrutti se USA o Israele bombardassero le centrali nucleari iraniani. Dice d'essere onorato di teorizzare strategie per le operazioni terroristiche perchè ogni suicido [ogni terrorista] è un eroe sacro. Aggiunge: E' doveroso colpire i nemici ovunque e con qualunque mezzo.

23 Maggio 2004 - Le squadriglie governative Basij si sono radunati davanti ambasciata inglese a Tehran per protestare contro operazioni antiterroristiche di alleati in Iraq contro il bandito Al Sadr.

22 Maggio 2003 - Abu Mazen (l'ex premier palestinese): Iran e Siria ostacolano la nascita dello stato palestinese e la pace finanziando e sostenendo operazioni terroristiche di Hamas e Jahad Islamica.

15 Maggio 2004 - E' di fatto la legge marziale non annunciato. I militari e terroristi del regime si preparano a prendere il potere nel parlamento entrati con le elezioni fasulle. Prova di forza tra gli eserciti del regime con la occupazione militare e chiusura dell'Aeroporto Internazionale di Tehran e dirottamento degli aerei in altri aeroporti. Ogni semaforo e incrocio è presidiato dalle forze antisommosse, vigili e squadriglie Basij. Elicotteri in continuazione cercano le antenne iperboliche in tutte le città. Le linee telefoniche con l'estero sono controllate e limitate. Il regime si rende conto di non avere il minimo consenso popolare. I scioperi, manifestazioni, scontri e esecuzioni continuano in tutte le città. Una esplosione fortissima ad est (Qhasre Shirin) presso agenzia IRNA conferma l'inizio della resistenza armata popolare. Gli studenti sempre in numero maggiore pensano alla resistenza armata come l'unica soluzione. Chiude dopo 40 anni la fabbrica di automobile iraniano e apre Merceds Benz controllato e con dirigenti e quadri tutti tedeschi (Germania è anche fornitore delle bombe chimiche e batteriologiche all'Iran oltre che a Saddam Hussein).

11 Maggio 2004- Il regime teonazista iraniano aumenta in modo crescente la repressione in vista dell' anniversario della rivolta studentesca. Gli studenti attivisti sono stati chiamati in tribunali rivoluzionari. Presidente Khatami ha firmato l'ordine di chiusura di 12 aziende fornitori dei servizi informatici per mancata censura. Le comunicazioni dall'estero sono sotto controllo assoluto e gli elicotteri di Guardie della Rivoluzione in ricerca di antenne paraboliche. La tortura è di normale amministrazione.

11 maggio 2004-Neonazista Haider è arrivato a Tehran a trovare i suoi amici teonazisti con 45 autorità politiche e commerciali assieme al vice premier austriaco che è del suo partito. Haider è molto amato dal Presidente Khatami che oggi lo riceverà per le sue posizioni anti-ebraiche. Il suo viaggio durerà tre giorni.

10 Maggio 2004 - Autorità del governo iraniano hanno dichiarato che il giornalista del regime Kave Golestan è stato ucciso in frontiera Iran-Iraq in un campo minato. Giornale web peiknet pubblica questo foto e sostiene che lui mentre si ritirava con un gruppo dei terroristi Ansar Islam per rientrare in Iran è stato ucciso in un scontro con i marins americani. Ansar Islam nato in Iran per ostacolare autogoverno del Kurdistan irakeno. E' alleata con Alqaida e per conto dei capi di Alqaida residenti in Iran gestisce il traffico di droga.

4 Maggio 2004- Armin parlamentare dimissionario della Repubblica Islamica (khomeinista) ha chiamato il regime di cui è stato sostenitore "il regime fascista". Ecco, i fondatori del regime se ne sono accorti del mostro che hanno creato ma confessarlo non garantirebbe il perdono degli iraniani che odiano profondamente il regime islamico costato oltre due milioni di morti e tanti genocidi tra cui l'ultimo quello dei minatori di Shahr Babak vicino Bam.

4 Maggio 2004 - Il presidente codardo "Khatami" ha scritto una lettera ai giovani confessando la natura tirannica del regime e difendendolo ugualmente. Inoltre ha confessato la sua fedeltà al regime e al pensiero teo-nazista di Khomeini. In realtà la lettera è un tentativo per contenere i giovani iraniani che purtroppo abbandonato e dimenticato dal mondo civile, delusi dall'Europa affarista al costo di tollerare i terroristi e i regimi terroristi come quello degli ayatollah si stanno convincendo che l'unica soluzione è una rivoluzione armata e sono già nati i gruppi armati (disconnessi tra loro) ma rappresentano quello che può accadere prossimamente.

3 Maggio 2004- Il ministro degli esteri del governo terrorista della Repubblica Islamica è in Europa. E' stato respinto da Slovenia e Germania. Kharrazi cerca di negoziare e salvare la Repubblica Islamica morta politicamente.  E' innegabile impossibilità di negoziare con il regime Islamico che tenta di guadagnare il tempo con la speranza di poter dichiarare al mondo d'essere in possesso della bomba atomica prima di elezioni presidenziali americane di Novembre.

2 Maggio 2004 - Relazione americana sull'Iran islamico come il primo paese protettore e finanziatore del terrorismo.   >>>>>

 

26 Aprile 2004 - Le Nazioni Unite (cosìdetto perchè nazioni sono minoranza e il resto sono rappresentanti dei tiranni e non la propria nazione) hanno chiuso la pratica del governo teo-nazista iraniano, il campione in violazione dei diritti umani. Il regime canta la vittoria come i suoi alleati, protetti e coccolati terroristi che dopo la riunione di Mashhad hanno deciso di destabilizzare tutta la zona da Arabia Saudita fino Giordania e influenzare le elezioni europei e presidenziale americano.

25 Aprile 2004- I famigliari dei prigionieri politici manifestano di fronte agli uffici delle Nazioni Unite chiedendo la libertà incondizionata dei prigionieri politici. Le Guardie della Rivoluzione circondano la zona e impediscono alla gente di aggregarsi. Manifestazione iniziata alle 14.00 finita alle 15,30 con arresto di alcuni. In tutte le città iraniane continua lo sciopero degli insegnanti e in città Eslamshar hanno iniziato sciopero della fame. In molte città gli insegnanti vengono chiamati a tribunali islamici e minacciati ma lo sciopero continua.

Soltanto alcuni rappresentanti dei famigliari dei prigionieri politici hanno potuto entrare all'interno della sede dell' ONU a Teheran.

23 Aprile 2004 - Ieri per prima volta si è riunita la commissione intergovernativa per chiarire la destinazione del fondo nero creato dal figlio dell'ex Presidente Rafsenjani. Iraniani sono venuti a conoscenza dell'esistenza del conto corrente dopo il processo di società petrolifera norvegese Statoil e la condanna del suo direttore per aver versato il tangente per ottenere il contratto con l'Iran. Il ministro di Energia della Repubblica Islamica si è rifiutato di rispondere alla domande di alcuni parlamentari uscenti (eliminati dalle elezioni di 20 febbraio) sulla destinazione dei soldi.

 

18 Aprile 2004 - Un nuovo appello degli studenti iraniani. >>>>>

17 Aprile 2004 - Riunione dei massimi del terrorismo internazionale in Iran- E' arrivato in Iran a Mashhad Sceico Abdolkarim Abid (uno dei capi di Hamas libanese liberato dalla prigionia in Israele) Per una riunione con Hekmatiar , capi di Alqaida, servizi segreti siriani e iraniani per coordinare le proprie attività e delineare le strategie politiche fino le elezioni USA con Rafsenjani, Tabasi e Khamenei.

Hekmatiar

a destra Abdolkarim Abid

17 Aprile 2004 - Il giornale Repubblica Islamica l'organo del tiranno iraniano Khamenei ha chiesto appoggio alla rivolta in Iraq e alimentare in qualunque modo i disordini e non contribuire a conciliare gli iraqeni con gli americani. Il giornale ha scritto: il ministro degli esteri deve imparare dalle esperienze precedenti e abbandonare i metodi passivi per sempre e smettere con la moderazione nei confronti dei occupanti.

15 Aprile 2004- A Baghdad e' stato ucciso un diplomatico iraniano, Khaili Naimi, Comandante delle guardie della rivoluzione nei pressi dell'ambasciata dell'Iran. Era stato espulso tre giorni prima  della rivolta guidata da Sadr e secondo il giornale americano New York Post era il collegamento tra Sadr e l'Iran e forniva oltre ordini aiuti a Sadr. Era il primo segretario dell'ambasciata iraniana a Baghdad. Secondo il sito peiknet vicino a riformatori guidati dal fratello di Khatami è stato ucciso probabilmente dai servizi segreti iraniani (In Iran sono tre, ciascuno indipendente e guidato da uno dei tre correnti interni del regime) perché aveva rifiutato di lasciare Iraq e se fosse arrestato dal governo provvisorio poteva rivelare molti segreti tra cui le basi iraniani in Irak. D'altra parte s'ipotizza che gli autori sono residui dell'esercito e servizi segreti di Saddam che pur accettando un'alleanza temporanea hanno voluto segnalare che non accettano d'essere strumentalizzato e offerto in scambio dalla delegazione iraniana arrivato in Iraq per salvare Sadr e città sciita Najaf. Gli USA hanno smentito d'aver chiesto l'intervento iraniano (dichiarato dal ministro degli esteri iraniano). L'Iran considera d'aver raggiunto l'obiettivo di rivolta provocato dopo essere stato chiamato ad intervenire che era l'obiettivo principale dell'operazione. L'obiettivi secondari dell'operazione erano dividere ulteriormente l'Europa e gli Stati Uniti oltre influenzare le elezioni europei e quelle presidenziali americane. Il giornale conservatore Jame Jam ha scritto: Quello che conta alla fine è avere riconoscimento del ruolo decisivo dell'Iran in questione iraqena. Comunque tutti si dichiarano vincitori e determinanti tra cui Alqaida che decide di contribuire ad aumentare divergenza tra l'Europa e gli USA. Elemento unificante tra i sciiti filo iraniani, residui del esercito di Saddam, Alqaida è ridurre la possibilità di restaurare la democrazia in Iraq che oltre segnare la fine delle loro attività non è gradito da Siria e Iran particolarmente perché la considerano la minaccia alle proprie tirannie. Anche i tiranni moderati temono la stessa cosa. Il popolo iraqeno non desidera altro che pace dopo oltre 20 anni di guerra come stragrande maggioranza silenziosa e impotenti di questi paesi vittime di un terrorismo interno e internazionale di matrice teo-nazista. Ora nessuno può dire che quei assassini del giovane italiano possono rivendicarsi rappresentanza di un popolo, una resistenza o un movimento. Sono semplicemente dei criminali teo-nazisti e hanno assassinato  Fabrizio Quattrocchi con l'identica schema nazista. Speriamo che i politici italiani nella lotta contro il terrorismo abbiano la stessa dignità e coraggio di Fabrizio Quattrocchi da accantonare uso politico interno di questa tragedia e dimostrare a questi teo-nazisti un fronte unitario nei intenti e le azioni.

 14 Aprile 2004-Guardie della Rivoluzione e le forze di sicurezza della Repubblica Islamica hanno finanziato la rivolta guidata da Moqhtada Sadr versando 80 milioni di dollari alle fondazioni gestite dai suoi famigliari e 4 milioni di dollari mensili a lui oltre le armi leggere e anticarro. L'ambasciata iraniana a Baghdad ultimamente ha dovuto fornire d'ugenza 800 telefonini satellitari e apparecchi per trasmissione radio. Il suo esercito è addestrato in Iran dalle guardie della rivoluzione. Il regime iraniano ha creato dei centri tra abitazioni civili nelle città più importanti particolarmente a Karbala. Iran sta preparando una simile operazione in Afganistan finanziando Hekmatyar che da Mashhad sostiene l' esercito di Ismail Khan di Herat che ultimamente ha avuto uno scontro con neonato esercito afgano. Khekmatyar ha detto: Prossimamente in Afganistan succederà quello che è successo in Iraq.

 

12 Aprile 04-Repubblica Islamica il paradiso dei commercianti degli esseri umani (donne e bambine vendute nei paesi arabi). >>>>>

11 Aprile 04 - Il ministero degli esteri americana pubblica un libretto sull' Iran sostenendo la lotta dei popoli iraniani per la libertà. >>>>>

 

10 Aprile 04 - Il coordinamento del movimento degli studenti iraniani chiede a tutti gli iraniani aventi diritto al voto e no, residenti negli USA sostenere il Presidente G. W. Bush nelle prossime elezioni.

Iranian:  Kerry ha sostituito Allah quindi, "Allah è grande" è diventato "Kerry è grande".

9 Aprile 04 - Teocrazia nazista iraniana s'esprime tramite Rafsenjani nel sermone della  messa di Venerdì accettando la responsabilità dei azioni di Sadr in Iraq e ritenendo che la nascita della democrazia in Iraq significa la fine del clero sciita e lodando Sadr sostiene che il suo operato è molto utile anche in appoggio alla campagna elettorale di Kerry. Terroristi e fondamentalisti preferiscono i democratici negli USA e le sinistre in Europa. Dice Rafsenjani: Kerry ci lascerà in pace! Non ha nessun programma e nemmeno idee chiare quindi dobbiamo fare tutto perché l'Irak diventi la causa di perdita delle elezioni per G. W. Bush.  >>>>>

8 Aprile 04 - I blog iraniani chiedeno da AIEA di controllare a sorpresa luoghi indicati dalla gente. Questi luoghi segreti sono a Mashhad sotto santuario di ottavo santo sciita e Semnan. >>>>>

6 Aprile 04 - Aggressione senza precedenti delle autorità iraniane contro Unione Europea: Jafar Golbaz portavoce della commissione sicurezza e politica estera del parlamento ha aggredito energicamente paesi europei ribadendo: Unione europea è come uno struzzo, non si può mungerlo e nemmeno usarlo per trasportarsi però si è nutrito dall'Iran. Ha criticato l' Unione Europea per aver condannato le attività nucleari del regime e ha aggiunto: Unione europea deve pensare al suo futuro perché non resterà per sempre sotto la tenda d'ossigeno americano.

Preoccupato ha aggiunto: loro non ci lasceranno in pace, Washington segue il progetto di grande medio-oriente e tiene sotto pressione costante grandi paesi della zona e come il primo l'Iran.

Il giornale Repubblica Islamica, l'organo ufficiale del regime, ha dedicato l'articolo di prima pagina ai paesi europei intitolato: Vergognosa adesione. Scrive: In queste circostanze comunicazione interventista di Francia, Germania e Inghilterra contro nucleare iraniano e le ultime elezioni è aderire alla politica di Washinghton per ottenere altri vantaggi dagli statunitensi altrove.

 

21 Marzo 2004 - Iran sul orlo della guerra civile, dimenticato da paesi democratici tutti in campagna elettorale situazione si degenera. Il regime adotta il metodo di Saddam Hussein e risultati dipendono dalle scelte dell'Europa e collaborazione dei paesi democratici. Negli ultimi giorni dell'anno iraniano Khamenei, Rafsenjani, Khatami, Rohani e comandante di Guardie della Rivoluzione Mohsen Rezai al contrario di quello che dicono agli stranieri hanno sostenuto che l'Iran non abbandonerà le sue ricerche in settore nucleare. Portavoce delle Guardie della Rivoluzione ha chiesto il ritiro da parte dell' Iran di accordi firmati con AIEA.


20 Marzo - Famigliari dei prigionieri politici dimenticati dal mondo civile e democratico festeggiano capodanno persiano d'avanti ai carceri.

11 Marzo 2004 - In città del Kurdistan iraniano Mahabad oltre 50.000 hanno manifestato contro il regime islamico e Guardie della rivoluzione hanno aperto il fuoco; é stato dichiarato la legge marziale. L'unico morto dichiarato è un giovane kurdo di nome Peiman e del numero dei feriti non ci sono notizie. La città è circondata.


11 Marzo 2004 - Fronte Nazionale iraniana all'estero ha dichiarato di avere documentato il numero dei voti reali in ogni sede elettorale in Iran. Questi documenti sono arrivati in Europa e dimostrano in modo inconfutabile che l'affluenza alle urne non supera al 15% tra cui tantissime schede bianche. La documentazione presenta anche le prove e i sistemi usati per costringere lavoratori dipendenti a partecipare alle elezioni. Il Fronte Nazionale organizza due incontri in Svezia e a Londra per unire gli iraniani residenti negli USA e Canada e residenti in Europa e si allarga a tutti gli iraniani repubblicani creando una struttura unitaria che riunirà oppositori all'estero con l'opposizione interna. Dopo la documentazione che sarà presentata all' ONU  si chiederà di dichiarare illegittimo il regime islamico e si chiede il Referendum sotto il controllo delle Nazioni Unite.


10 Marzo 2004 - In Iran le università erano tenute chiuse dal regime e le scuole sono tutte  in sciopero da una settimana (secondo agenzia francese adesione allo sciopero supera 200.000 insegnanti. In Kurdistan iraniano sono stati i Kurdi che mentre sostituivano le foto di Khomeini con quelli di Presidente Bush e festeggiavano autonomia del Kurdistan irakeno hanno ferito gravemente 8 Guardie della Rivoluzione e hanno costretto loro e i Basiji a ritirarsi(Città: Marivan). In città di Piranshar oltre bruciare le banche islamiche e distruggere ogni simbolo della Repubblica Islamica hanno preso a sassate anche una moschea oltre le sedi di Guardie della Rivoluzione e Basij. Scontro è stato duro e si parla di oltre 300 arresti.

Nell'ambiente studentesco circolano le dispense sulla "guerra armata strategia e tattica" e manuali per creare gruppi di resistenza armata. E' preoccupante la convenzione crescente dei giovani che non c'è altro soluzione che resistenza armata. Iran è sull'orlo di guerra civile.


8 Marzo 2004 - Approvato la costituzione provvisoria irakeina e Grazie a "Grande Satana" è nato Kurdistan federale, laico e democratico

Questa e la voce e l'immagine di Kurdistan libero e democratico (Pronuncia la Tv Kurda in lingua Kurda) approvazione della costituzione provvisoria irakena e città kurde iraniane impazziscono dalla gioia. E' una grande festa per un popolo dopo decenni di genocidio. Presidente Bush ora è il grande liberatore.


8 Marzo 2004 - Le donne iraniane in migliaia manifestano senza permesso in parco Lale a Teheran contro il regime islamico misogino e le guardie della rivoluzione reprimono con violenza inaudita i manifestanti . Non ci sono notizie di arresti. Tutte le scuole e gli insegnanti del paese sono in sciopero oltre tante fabbriche mentre in parlamento si picchiano e alcuni parlamentari uscenti chiedono il referendum per metter la fine alla Repubblica Islamica.


7 Marzo 2004: Il candidato del tiranno Khamenei va in parlamento con 35000 voti e nasce il problema che la città conta soltanto 6000 abitanti. Sono costretti per evitare la città in sommossa annullare l'elezione a Iranshahr.


Ordine di massacro in Irak viene dall'Iran

3 Marzo 2004- Fax News ritiene che il mandante del operazione terroristica in Irak è l'Iran di Khamenei, dove risiede il terrorista giordano Zarghabi il quale dirige le operazioni per destabilizzare l'Irak. Una costituzione laica e la democrazia in Irak sono da impedire in qualunque modo da parte dell'Iran e la Siria i quali a qualunque costo vogliono impedire la nascita di un Irak libero e democratico. Zarghabi è il capo di Ansare Islam protetti e addestrati dal regime islamico dell'Iran. Quattro dei arrestati sono iraniani e tutti attendono le notizie delle interrogatorie.

2 Marzo 2004 - Il regime Iraniano ha dichiarato tramite terroristi Fadaian Islam controllati dal tiranno Khamenei i primi dieci che saranno uccisi maggior parte residenti in Europa: 1.Mohammad Khatami - 2.Massud Behnud - 3.Ebrahim Nabavi - 4. Shirin Ebadi - 5. Alireza nurizadeh - 6.Nima Rashedan - 7. Amir Farshad Ebrahimi - 8. Nik Ahangh Losar - 9. Adlan Parsa - 10. Mani Farhumand


Repubblica Islamica viene dichiarata morta dai suoi fondatori.

29 Feb 2004 - Mohsen Sazegar ideatore e creatore delle Guardie della Rivoluzione chiede perdono agli iraniani e il Referendum sotto controllo delle Nazioni Unite. Anche Fronte Nazionale in una lettera al segretario ONU chiede il referendum sotto controllo delle Nazioni Unite.

Iranian: Noi l'avevamo detto dal luglio 2003. Ora aggiungiamo che non lo possono suscitare nemmeno Total e Renault e asso Francotedescoinglese. Signori l'era di colonialismo è finita! Khamenei avrà la sorte di Milosovic e Saddam Husein. Nessuno può fermare un popolo che ha raggiunto la consapevolezza che: Non c' alternativa alla democrazia.


27 Febbraio 2004 - Repubblica Monarchica Islamica ha iniziato il suo programma di repressione spietata e censura. Il regime finanziatore e protettore di Ansare Islam in Irak è mandante dei attentati in Irak che dimostrano la volontà di Tiranno Khatami d'impedire la nascita della democrazia in Irak. Shirin Ebadi perso la sua popolarità è diventata oggetto delle barzellette (e insulti dei giovani nei blog iraniani) sale sul carro dei vincitori e viene a chiedere al Parlamento Europeo di non punire il regime teo-nazista iraniana. Richard Perl cerca di cerare una alleanza tra i Mojahedin del Popolo di Massud Rajavi e monarchici iraniani sotto guida di Reza Pahlavi(*), un'alleanza che con appoggio americano potrebbe mandare in pattumiera della storia la Repubblica islamica con un azione militare definitiva ma difficilmente troverà consenso della maggioranza negli USA. Naturalmente Mojahedin del Popolo devono accettare e riconoscere Israele. Iraniani all'estro sono circa 8 milioni e Mojahedin del Popolo dispongono di oltre 5000 soldati  e alleanza con monarchia potrebbero creare un esercito grande a sufficienza, in tal modo USA non hanno bisogno di intervenire in Iran con il proprio esercito, sarà sufficiente appoggio dall'Irak e dall'Afganistan. Consultazioni si allargano all'unione dei Repubblicani creato prima delle elezioni a Berlino. Comunque resterà un'opzione interessante per gli americani.  L'Europa s'illude in utilità di mantenere rapporti con il regime terrorista Islamica e delude giovani iraniani e così rafforza il fronte interventista americano. Khamenei è sullo stesso percorso di Saddam Hussein ma l'Iran non è come l'Irak perché gli iraniani a qualunque costo vogliono liberarsi della tirannia spaventosa islamica. Purtroppo l'Europa prenderà atto quando sarà molto tardi.

(*)- Fonte: Radio tedesca in lingua persiana, intervista con Abbas Milani.

23 Febbraio 2004- Nel sito del ministero dell'Interno della Repubblica Islamica si vedono questi dati interessanti sui voti in cinque province: Numero dei voti è maggiore del numero dei aventi diritto al voto:

Fonte: http://www.moi.gov.ir/news/j-002.htm

Regione/città N° aventi diritto al voto

Voti contati

Percentuale

Lorestan / poldokhtàr

48363

48373

100.77

Fars / Mamsani

126126

128610

101.97

Charmahal / Lordegan

102652

110851

 107.99

Esfahan / Samiram

50080

55062

 109.95

azarbaijan Sh /Varzaghan

37281

39536

 106.05

I golpisti della Repubblica Monarchica Islamica non sanno contare, qualcuno può fidarsi che questi imbecilli vengono in possesso della bomba atomica? Riusciranno ad averne il controllo? Chi avrà il controllo della testata nucleare? Quale dei eserciti? Quale servizio segreto parallelo? Qualcuno può garantire d'avere controllo totale? Questi possono essere considerati come cinesi? Almeno i cinesi sanno contare e si sa chi è che comanda!

24 gennaio- Fronte nazionale boicotta le elezioni di Repubblica Islamica. Le forze politiche si rendono conto della volontà di "non partecipare nelle elezioni per dimostrare illegittimità della Repubblica islamica" da parte di oltre 80% degli iraniani.

Fronte nazionale iraniana ha divulgato un comunicato stampa firmato da 150 dirigenti del movimento che dichiarano di non partecipare nelle elezioni di Repubblica Islamica prendendo atto della volontà degli iraniani di voler il referendum per passaggio a una Repubblica laica e elezioni di una costituente. Nella parte finale scrivono:

Noi consideriamo la partecipazione nelle elezioni in contrasto con gli interessi degli iraniani e un tentativo di solidificazione di un sistema che con tutte le sue forze ignora sovranità del popolo e il suo diritto di decidere per la sua sorte. Distrugge ogni possibilità per difendere gli interessi di una minoranza a costo di permanenza della crisi economica e istituzionale, politica e sicurezza. Noi non abbiamo dubbio che il popolo iraniano non parteciperà in queste elezioni di cui già sono stati scelti gli eletti. Il regime deve capire che con nessun trucco può coinvolgere iraniani come comparse per consolidare la loro posizione nell'interno e in trattative con le forze straniere in ricerca del dominio. ....

Comunicato porta 150 firme dei più prestigiosi rappresentanti del fronte nazionali.

Ayatollah Montakhabnia da unione del clero combattente (fedelissimo a Khomeini) minaccia di boicottare le elezioni in caso di eliminazione dei parlamentari di Khatami e dichiara che tutti fedeli seguaci della politica di Khomeini sostengono il Presidente Ayatollah Khatami. Lui naturalmente conferma di essere fedele alla Repubblica Islamica e non considera questa decisione boicottare le elezioni e semplicemente è "astenersi".

il servizio segreto militare sostiene che 70% dei militari di tutte le forze armate sono favorevoli a referendum. Lo confessa Tajzade in intervista con Finational Times.

 

22 febbraio 2004 - Rivolta popolare a Ize, 9 morti e 200 feriti.

Uno dei uccisi si chiama Karimy. Repubblica Islamica ha isolato le linee telefoniche, la città brucia, 3000 giovani in protesta contro la pagliacciata elettorale hanno occupato la sede della prefettura. Le forze anti-sommossa hanno aperto il fuoco.

[ http://web.peykeiran.com/net_iran/irannewstitles.aspx ]

22 Feb. 2004 - Il giornale web www.peiknet.com scrive: Comandanti delle Guardie della Rivoluzione si erano preparati a creare disordini nel giorno di elezioni e dichiarare la legge marziale e fucilare ogni sospetto d'opposizione. Hanno avvertito il governo e khatami e ordinato di non denunciare truffe per gonfiare il numero dei votanti, invitare la gente di andare a votare e poi ammettere d'aver perso le elezioni. L'esplosione del treno era un preavviso e faceva parte di questa operazione che inoltre  prevedeva anche di provocare Israele a lancio di un missile o accusarlo di essere autore di esplosione del treno e quelli in programma da giustificare la legge marziale e eliminazione ogni voce indesiderata.

20 febbraio 2004 - Un voto di cui si riconosce già i risultati. Le elezioni truccati della repubblica Islamica confermano la consapevolezza della morte del sogno fondamentalista islamica teorizzato da Khomeini e testimoniano il fallimento totale del regime islamico come alternativa alla democrazia. Hanno costretto i pensionati, lavoratori ad andare a votare informando per via telefonica che chi non ha il timbro di partecipazione non riceverà lo stipendio alla fine del mese. I giovani che non hanno il timbro non potranno iscriversi all'università e così via. Ayatollah Ahmad Jennati, durante la preghiera del venerdì, ha affermato che ogni voto di oggi sarà un colpo per il Presidente degli Stati Uniti, George W. Bush; nonostante gli "sforzi del nemico", la nazione iraniana accoglie con favore le elezioni di oggi. In poche parole chi non vota è la spia americana ( Gli iraniani sanno che possono essere uccisi per molto di meno). Hanno dimenticato che anche Saddam Husein nello stesso modo è stato confermato dagli irakeini con 99% dei voti ma nessuno ha potuto evitare la sua disfatta nemmeno gli amici francesi, tedeschi e russi. Pagliacciata è finita.L


18 Febbraio 2004 - Un altra prova di capacità gestionale della Repubblica Islamica.

Mentre la Repubblica Islamica riesce a sterminare gli operai della miniera di Rame di Shahr Babàk con assoluta efficienza e si prepara trecentomila Guardie della Rivoluzione per girare e voltare tante volte con carta d'identità dei morti e stampati a Keraci in Pakistan (due milioni di carta d'identità) mentre prova il suo missile Kosar (teleguidato), mentre continua a produrre l'uranio per costruire le bombe atomiche un treno di materiale esplosivo uccide oltre 300 persone.

SI PUO' LASCIARE QUESTO PUGNO DI INCAPACI DI COSTRUIRSI LA BOMBA ATOMICA? SI PU0' STARE TRANQUILLI SE QUESTI DOVESSERO GESTIRE UN CENTRALE NUCLEARE?

Queste sono le domande che iraniani si pongono.

Venerdì 20 febbraio avranno luogo le elezioni fasulle della tirannia fondamentalista dell'Iran.  Vice presidente del Parlamento e fratello del Presidente "burattino, codardo" denuncia Le Guardie della Rivoluzione per aver stampato due milioni di carte d'identità in Pakistan e aver riciclato le carte d'identità dei morti oltre organizzazione dei mezzi per far viaggiare 300 000 persone da poter portarle in diversi sedi a votare. Consiglio delle Guardiani della Rivoluzione ha rifiutato il conteggio informatizzato per poter intervenire a ritoccare i risultati. Lo stesso consiglio ha il potere di annullare il volto dei vincitori non desiderati sfuggiti da eliminazioni preliminari. Nel contempo si accelera la produzione dei missili e la loro perfezionamento e arricchimento dell'uranio ad uso militare perché i tiranni hanno tempo fino novembre (le elezioni americane) e credono di poter costruire l'atomica prima di questa scadenza. Se anche riuscissero devono  ricordarsi che l'Unione Sovietica si è sbriciolata con tantissime bombe atomiche e testate intercontinentali. Niente e nessuno puo'  evitare la morte della Repubblica Islamica fondata dal criminale Khomeini. Fondamentalismo Islamico morirà dove è nato, questo è desiderio del popolo iraniano, il resto è questione di come e quando.


6 Feb 2004 - 90% degli iraniani non parteciperanno alle elezioni di 20 Febbraio. Un ulteriore conferma d'illegittimità della repubblica Islamica. Risultati dell'ultimo sondaggio del ministero dell'interno iraniano:

 

4%          Sì, parteciperò sicuramente

0,93%    Probabilmente parteciperò

2,78%    Probabilmente non parteciperò

90,92%  Non parteciperò assolutamente

1,3%      Non lo so


2 feb 2004 - Si aggrava la situazione in Iran. Khatami il Presidente codardo va a piangere sulla tomba del suo padre spirituale Khomeini il padre del nazismo islamico! e si nasconde in casa.

Si aggrava la situazione in Iran. Elezioni boicottati da quasi tutte le forze politiche; 124 Parlamentari si dimettono; Insegnanti dichiarano che le scuole non sono disponibili per le elezioni; Ancora 15 ragazzi sono in carcere di Shahre Babàk dove vige la legge marziale; il governo posticipa le elezioni; Khatami il Presidente codardo va a piangere sulla tomba del suo padre spirituale Khomeini il padre del nazismo islamico! in compagnia del nipote di Khomeini. Il Presidente moderato giura fedeltà al pensiero khomeinista (era un moderato?) e si nasconde in casa, si dice che ha mal di schiena. Un giornale iraniano intitola: Khatami ha salutato sulla tomba di Khomeini la politica, è finita la pagliacciata.

Khatami ha fatto perdere agli iraniani un'occasione storica per poter passare alla democrazia in modo pacifico. Era ed è ancora possibile che lui indica il referendum con la certezza di vincere perché 87% degli iraniani sono con lui. La storia lo ricorderà come il Presidente codardo o forse il pagliaccio del regime, il burattino.

Genocidio di Shahr Babàk con complicità silenziosa d'Europa ha dato un ulteriore prova agli iraniani che l'Europa dominata dalla Francia si è schierata con i tiranni. Gli Iraniani cominciano a organizzarsi e rinasce la stampa clandestina. Questa foto proviene da uno di questi giornali clandestini. E' uno dei feriti del massacro di Shar Babàk dove sono stati uccisi 15 persone e 300 feriti gravi.

Il ragazzo coraggioso denuncia la sua storia: Era di passaggio ed è stato pestato dalle Guardie della Rivoluzione. E' un operaio della miniera di rame di Sarcheshme che da 6 mesi non ha ricevuto il suo miserabile stipendio.


2 Feb 2004 - Si aggrava la situazione in Iran. Elezioni boicottati da quasi tutte le forze politiche; 124 Parlamentari si dimettono; Insegnanti dichiarano che le scuole non sono disponibili per le elezioni; Ancora 15 ragazzi sono in carcere di Shahre Babàk dove vige la legge marziale; il governo posticipa le elezioni; Khatami il Presidente codardo va a piangere sulla tomba del suo padre spirituale Khomeini il padre del nazismo islamico! e si nasconde in casa.

consiglio degli studenti di 47 università iraniane scrivono a unione europea esprimendo disappunto e preoccupazione per l'atteggiamento del governo francese.

Dopo una lunga presentazione della situazione attuale dell'Iran e la richiesta all'Europa di difendere i diritti umani e le elezioni libere e democratiche scrivono:

E' motivo di profondo dispiacere che ola Francia culla della libertà, democrazia e intelletto tra paesi moderni abbia accolto e consultato i rappresentanti della tirannia. Speriamo che i politici e gli intellettuali che sempre sono stati difensori della democrazia e  dei diritti umani non ripetano il loro errore come era stato fatto nei confronti del regime precedente dell'Iraq per evitare che i risultati di questo errore si potessero ripetere in Iran. Coloro che vengono ad incontrare il Presidente francese non sono rappresentanti del popolo iraniano e nemmeno di un governo e di un regime legittimo. Loro sono nemici della democrazia, dei diritti umani e la sovranità del popolo e le elezioni libere e democratiche.

Comunque 47 università iraniane boicottano le elezioni del regime fondamentalista islamica. Iraniani all'estero che desiderano aderire a boicottaggio delle elezioni e protestare contro la Francia possono scrivere all'indirizzo : eteraz_ue@hotmail.com


1 Feb 2004 - Consiglio degli studenti di 47 università iraniane scrivono a Unione Europea esprimendo disappunto e preoccupazione per atteggiamento del governo francese. >>>


28 Gen 2004 - Iraniano, 50 enne, Qholamhosein Anvari ha preferito bruciarsi davanti  Alto Commissariato delle Nazioni Unite [che aveva respinto la sua richiesta di riconoscimento d'asilo] e non tornare mai più in Repubblica Islamica dell'Iran sotto la presidenza del "moderato" Khatami. Ieri sera è morto in ospedale in kualalampur in Malesia.

    

 


28 Gen 2004 - Cittadini delle città Babàkabad e Khatunabad chiedono da tutti iraniani all'estero di far arrivare la loro voce al mondo. Comandante del massacro dei cittadini in queste due città è parente stretto di Eshaghe Jahanghiri il ministro delle industrie di governo del moderato Khatami tramite il quale ha avuto il posto di comando alla prefettura. La lettera è stata spedita al giornale web Peykeiran. (www.peykeiran.com)

 

In giornata di Memoria chiediamo a coloro che sinceramente sono inorriditi dai crimini nazisti di ricordarsi che ancora ci sono nazisti in giro vestiti da Ayatollah in un paese confinante con l'Europa: Iran.

 La storia non vi perdonerà il silenzio! Non ci sono assassini moderati!

 

27 Gen 2004 - La notizia di sommosse popolari a Babàk Shahr sono stati confermati dall'agenzia francese AFP e ILNA iraniana. E' stato arrestato il parlamentare della città che finalmente è riuscito ad entrare (in Iran siamo in campagna elettorale) e ha chiesto semplicemente delle spiegazioni. Il sito iraniano Peykeiran (giornale web) scrive:  15 morti ed oltre 300 feriti. Città è in sciopero e le istituti governativi e burocratici sono circondati dalle forze speciali. E' aperta soltanto una farmacia. Hanno consegnato soltanto due corpi ( Javidi e PurAmini) già seppelliti. La gente ha circondato la sede della prefettura e chiede il cadavere di altri morti e hanno bruciato una moto delle forze speciali per creare il fumo contro lacrimigini. Hanno arrestato molti giovanissimi. Alcuni delle persone ferite liberate sono stati torturati e il parlamentare che ha denunciato questi fatti è stato arrestato.

Iranian:Dove è il moderato Khatami almeno per tirare fuori dalla prigione il suo parlamentare? Dove è il mondo sindacale italiano e europeo, pacifisti e non global e la nostra cara premio Nobel Shirin Ebadi? (Sta prendendo il thè con la moglie del Presidente Austriaco a Teheran, non ha tempo per i poveracci; lei è più preoccupata per quattro terroristi assassini misogini Taleban in carcere in USA e i loro diritti umani e forse proprio di questo sta parlando con Signora del Presidente austriaco, non ha proprio tempo per gli iraniani.)


25 Gen 2004 - Prima notizia sul numero dei morti di Khatunabad: i morti dichiarati sono 7 (alle 11 di domenica 25) probabilmente quelli delle guardie della rivoluzione considerando che i cittadini non contano per il regime islamico. Le unità speciali hanno sostituito le Guardie della Rivoluzione. C'è la preoccupazione di uso delle bombe chimiche contro la cittadinanza. Bruciano le banche, la sede della regione, tutti gli istituti governativi e i distributori di benzina e qualunque cosa che porta il segno della Repubblica Islamica. Comandante di polizia di Kerman ha dichiarato: Cittadini sono stati uccisi da un altra forza armata (probabilmente basij) e non da forze d'ordine . Gli scontri si sono allargati da Khatunabad a Shar Babàk, dove sono stati uccisi almeno quattro persone. Agitazione si estende in tutta la regione. Kerman è la stessa regione di città terremotata Bam. Operaie di miniera di Baft un'altra provincia di Kerman da due giorni sono seduti davanti alla sede della regione in Kirman. A Kashan gli operai di fabbrica tessile della città hanno manifestato spontaneamente contro la Repubblica Islamica. Un parlamentare di Khatami ha detto in parlamento: Le forze speciali hanno massacrato i cittadini sparando con mitragliatrice dagli elicotteri. Mansur Solimani Meimandi sembrava sollevata dal fatto che le forze speciali non hanno usato le bombe chimiche.


 

24 Gen 2004 - Due città iraniane in rivolta. Khatunabad e babakshar sono circondati da cinque giorni. I cittadini hanno occupato tutti sedi governative e hanno dato a fuoco istituto bancario islamico. Hanno bloccato l'ingresso alla città. La guerra tra Guardie della rivoluzione e la città continua. Non ci sono notizie sul numero dei  morti e i feriti.

Le proteste hanno avuto inizio dopo aver licenziato un gruppo dei operai di acciaieria della città con il sciopero degli operai. Le guardie della rivoluzione hanno aggredito e ferito alcuni operai. I famigliari dei operai feriti hanno occupato la sede della provincia e la protesta si è stesa a tutta la città. Lo scontro è degenerato in conflitto armato tra il governo e la cittadinanza. Non si hanno notizie dei feriti e numero dei morti, probabilmente è in atto un altro genocidio del governo moderato di Ayatollah Khatami.

 


24 Gen 2004 - Gli studenti dell'università Ferdosi (Mashhad seconda città dell'Iran oltre 2 milioni di abitanti) sono stati chiamati in tribunale perché non stato possibile elezioni universitarie per numero inferiore dei votanti rispetto ai candidati. Pendono atto giornali e politici europei che vogliono difendere i riformisti: c'è il rischio di avere meno votanti che candidati. E ora di sostenere il Referendum. Vedi movimenti in Iran

 


18 Gen 2004 - In Iran continuano : arricchimento dell'uranio, proteggere i terroristi, negazione dei diritti umani.  AIEA inizia i controlli all'inizio febbraio.

Oltre 300 parlamentari inglesi hanno firmato una dichiarazione che afferma: I mojahedin del popolo iraniano non sono una organizzazione terroristica e dall'inizio sono stati contro il fondamentalismo islamico di Khomeini. Questo è la prova di delusione totale di ogni possibilità di cambiamento dall'interno del regime islamico. Egitto condiziona la ripresa dei rapporti diplomatici alla consegna dei capi di Alqaida. Chiede la estradizione del braccio destro di Bin Laden "Amin Alzahvari" il medico egiziano e il numero 3 di Alqaida Seif Aladl.


17 Gen 2003 - Fratello del Presidente Khatami confessa: Proteste dei parlamentari è una parte di campagna elettorale per  convincere gli europei che siamo riformisti e gli iraniani a dover partecipare alle elezioni. Purtroppo abbiamo perso la credibilità e al massimo 20% parteciperanno alle elezioni. Gli iraniani sono indifferenti alle proteste dei parlamentari di Khatami la considerano una pagliacciata ed un altra presa in giro.

 

New York Times scrive: gli iraniani con indifferenza sono testimoni estranei del contrasto tra due ali del regime islamico.

BBC: Gli iraniani vogliono separazione della politica da religione e chiedono il referendum per mettere fine alla Repubblica Islamica fondata da Khomeini. I giornali di Boston chiedono: Il governo americano non deve pronunciarsi sull'Iran per non fornire un alibi al regime moribondo islamico. Il giornale canadese Gazette scrive: Questo che sta succedendo tra componenti del regime islamico è un squallido teatrino infantile. Le Monde scrive:  Questo contrasto all'interno del regime segnala la crisi profonda e la impossibilità di trovare una soluzione. Rappresentanti di AIEA quando andranno a Tehran con chi devono parlare visto che ci sono tre governi paralleli? Si sa che l'Iran continua a montare le fabbriche per arricchimento dell'uranio ma non si sa chi effettivamente gestisce queste fabbriche? Questo è il problema principale. Problema è un regime che non si matura all'interno e non riesce ad avere rapporti normali con il resto del mondo. Un giornale tedesco scrive: la crisi apparente del regime iraniano è una sceneggiata concordata tra Khatami e Khamenei per impedire ispezione di AIEA perchè l'Iran continua velocemente a perfezionare gli impianti di arricchimento dell'uranio. Liberazione scrive: Khatami ormai è un capitolo chiuso.

Fratello di Khatami prende atto che niente può convincere gli iraniani a partecipare alle elezioni. Khatami frena i suoi parlamentari confermando che non si contrappone mai alla guida spirituale e il capo dei consiglio dei guardiani della Rivoluzione il tiranno Khamenei.

Le università sono chiuse e tutti gli insegnanti sono in sciopero. Il regime terroristico islamica arriverà alle elezioni? questo è la domanda che convinto le aziende europee di ritirare la partecipazione all'appalto per la costruzione dei centri di comunicazione telefonico in Iran.


11 Gen 2004 - Repubblica Islamica sempre più vicina alla pattumiera della storia

Il tiranno Khamenei ha dato il ben servito alla maggioranza dei parlamentari di Khatami il Presidente fantoccio della Repubblica Islamica. Si sono seduti per protesta nel Parlamento minacciando le dimissioni ma non l'hanno fatto in 8 anni quando Khamenei ha rifiutato la loro legge che annullava condanne sulle confessioni ottenute sotto tortura, di aumentare l'età per matrimonio delle bambine da 8 anni e 9 mesi a 13 anni. Il loro posto al caldo è a rischio e la pagliacciata è finita. Il burattinaio vuole cambiare i burattini. Gli iraniani osservano tutto con indifferenza; molti sono convinti che è un'altra pagliacciata per dire che i signori difendono la libertà e si domandano:

Perché non avete fatto altrettanto quando Khamenei ha bocciato la legge sulla tortura e l'età del matrimonio delle bambine a 8 anni e 9 mesi?

Perché non  avete fatto quando il regime ha confessato d'aver ucciso Zahra Kazemi sotto la tortura e ha lasciato i responsabili al loro posto?

Perché in 8 anni pur non potendo mantenere una delle promesse elettorali siete rimasti in quel parlamento fantoccio per dare credibilità internazionale a un regime terroristico?

Perché pur consapevoli di poter contare sull'appoggio incondizionato di 80% (1)degli iraniani non avete indetto il "REFERENDUM" per cambiare il regime in una vera Repubblica Parlamentare per poter legiferare come tutti i parlamentari dei paesi democratici esercitando il pieno diritto trasferitovi dal popolo iraniano ?

Il popolo iraniano non vuole la Repubblica Islamica e voi come la sua parte integrante siete destinati alla pattumiera della storia. Il giudizio della storia sarà molte pesante: Siete corresponsabili del genocidio del popolo iraniano, di apartheid (2) nei confronti delle donne, di aver portato indietro l'Iran di 1400 anni riconsegnandolo al colonialismo arabo-islamico mentre gridavate la battaglia agli americani e sognavate la distruzione di Israele. Non vi siete resi conto che loro sono presenti nella storia attuale e voi siete fermi a 1400 fa. Il popolo iraniano dopo 1400 anni si è liberato di credere in voi, ha capito la necessità di laicità dello stato, ha conosciuto la radice dei suoi mali, ha preso atto del fallimento totale dell'Islam come "modello di Stato" e la sua incapacità di gestione economica, programmazione e legislazione e la sua incompatibiltà con libertà elementari e lo stato di diritto, di sovranità popolare, di rispetto per la dignità umana. Il popolo ha preso coscienza e non c'è più niente da fare per voi, il resto è questione di tempo e di modalità.


1) Gli studenti iraniani hanno boicottato queste elezioni fasulle e sondaggi degli stessi parlamentari della banda di Khatami hanno appurato che soltanto 20% degli iraniani partecipa nelle elezioni.

2) La lettera degli studenti a Kofi Hannan in luglio 2003 chiede il riconoscimento di apartheid nei confronti delle donne iraniane da parte di Repubblica Islamica misogina e terrorista.

 


10 Gen 2004 - Il diplomatico inglese Green consegna il messaggio ultimatum del suo governo e degli USA al ministro degli esteri iraniano a Tehran: Consegna immediata di Bin Laden e Amin Alzahvari gli ospiti di Ahmad Jennati il capo degli Hezbollah iraniani.

Green e Kgarrazi si sono incontrati a porte chiuse. Sito Baztab portavoce non ufficiale di Guardie della Rivoluzione scrive: Il governo inglese chiede troppo senza nessuna flessione. In ambienti diplomatici di Londra si parla dell'ultimatum dei governi inglese e statunitense per la consegna immediata e incondizionata di Bin Laden e il suo vice.


9 Gen 2004 - L'ultimo sondaggio in Iran: Soltanto 20% degli iraniani ha intenzione di partecipare alle elezioni di marzo. La sanguinaria Repubblica terroristica Islamica è illegittima!


5 Gen 2004 - Bin Laden Si trova a Tehran sostiene Finational Times e lo conferma il parlamentare iraniano Jafar Golbaz. Come sempre il governo di Khatami non è al corrente. Bin Laden è ospite di Guardie della Rivoluzione Islamica.

Il prestigioso giornale americano in uno degli articoli di fine anno rivela la presenza di Bin Laden a Tehran da più di due mesi in un quartiere al sud della città. Il giornale riporta la smentita del portavoce del governo di Khatami Hamid Reza Asefi nello stesso articolo. Il parlamentare iraniano Jafar Golbaz riconosciuto dagli iraniani come lo scemo del parlamento lo conferma indirettamente. Jafar Golbaz ha avuto da sempre il compito di smentire da parte del tiranno capo supremo della Repubblica Islamica Khamenei e da anni sempre si è verificato senza eccezioni che quando lui smentisce la notizia è VerA. Lo scemo del parlamento iraniano ha detto: Bin Laden non è a Tehran quel Signore di cui parlano gli americani è uno che gli assomiglia tantissimo. E' un ospite delle Guardie Della Rivoluzione Islamica.


4 Gen 2004 - Dopo sei giorni ancora si trova qualche sopravvissuto al terremoto e se il governo islamico avesse permesso agli iraniani di scavare se ne sarebbero salvati tantissimi. Avevano paura che la gente mentre scava creasse manifestazioni spontanee contro la Repubblica Islamica sempre più odiata. Intanto hanno mandato via gli stranieri.

Il governo iraniano non ha permesso ai cittadini iraniani di entrare a Bam per la ricerca dei sopravvissuti sotto le macerie. Hanno circondato la città e i villaggi terremotati per evitare spontanee manifestazioni contro la repubblica Islamica sempre più odiata dagli iraniani. Hanno respinto tutti gli stranieri dopo l'aiuto tempestivo e straordinario che ha salvato tante vite umane. L'ultimo aereo americano che doveva partire con una senatrice americana è rimasto fermo e gli Ayatollah durante la messa di Venerdì hanno ripetuto i loro slogan antiamericani e antioccidentali. Tra la gente molti hanno creduto che il terremoto fosse dovuto a esperimenti nucleari nelle vicinanze di Bam e attendevano la conferma da radio Israele, Washington e BBC che non è mai arrivata. Questo dimostra la sfiducia degli iraniani a questo governo e regime islamico. Molti degli alimenti consegnati alle Guardie della Rivoluzione e le moschee per i terremotati si sono visti nei mercati denunciati dai siti personali e studenteschi e confermati da alcuni giornali. 65000 tende sono sparite ....

 

Dicembre 2003

30 Dic 2003 - Non si tratta di negligenza è genocidio: all'Istituto di Geofisica dell'Università di Tehran lo sapevano 30 ore prima e avvertirono il tiranno Khamenei e il Presidente Khatami .

Prof. Javaherian il Presidente dell'Istituto Geofisica dell'Università di Tehran ha dichiarato che circa trenta ore prima del terremoto sono stati avvertiti dagli abitanti di Bam di rumori strani provenienti dal terreno e hanno registrato dei microsismi crescenti è stato avvertito immediatamente il Presidente Khatami e il suo capo il tiranno Khamenei. I signori s'erano dati appuntamento per incontrarsi il giorno dopo e si sono incontrati ma dopo il terremoto per discutere come prepararsi ad affrontare la rabbia della gente. I parlamentari si sono riuniti in segreto. Uno di loro, Reza Talai Nik ha detto: Il Presidente Khamenei ancora non ha potuto (dopo tre giorni) andare a Bam per ragioni di sicurezza ma ha fatto capire che gli hanno imposto d'andare immediatamente. Infatti le forze di Guardie della rivoluzione erano tutti impegnati per la sicurezza e non hanno aiutato la popolazione in ricerca dei loro famigliari sotto le macerie. Manca tutto e nessuno si preoccupa. Seppelliscono le vittime in fretta, nelle fosse comuni  senza il minimo  rispetto. Non si fa niente per identificare i morti e vengono trattati come animali morti. Ecco l'umanità islamica...

Potevano salvare tante persone se avessero risposto immediatamente agli americani pronti a partire con ospedali da campo dall'Iraq e dall'Afganistan. Comunque gli unici ad aiutare la gente per scavare sono gli stranieri particolarmente gli americani e gli italiani. La città è circondata dalle guardie della rivoluzione per evitare che gli studenti possano arrivare per timore di manifestazioni contro il regime. Hanno dimenticato molti villaggi intorno a Kirman non conosciuti come Bam perché non hanno nessun monumento archeologico ma sono ugualmente circondati dalle guardie della rivoluzione. Oltre 20 paesi hanno spedito i loro aiuti immediati per cui il cielo di Kirman è stato dichiarato Open Sky e gli aerei atterrano senza sosta uno dopo l'altro. Anche dalle città iraniane sono partiti medicinali, cibo e vestiti. Con tutto questo aiuto i terremotati ricevono pochissimo per ragioni di sicurezza!!!! Le guardie della rivoluzione si scusano di non poter aiutare e ostacolano l'arrivo di materiale controllando tutto. Hanno impedito violentemente a Signora Farzaneh Sajjadi (che ha perso tutti i suoi famigliari) a contattare gli americani o gli italiani che sono i migliori nella ricerca dei dispersi. Il villaggio della Signora è stato ignorato dal regime e non è arrivato nessun soccorso dopo tre giorni.

Il governo di Khatami ha dimostrato la sua fede nazista rifiutando l'aiuto di 250.000 israeliani d'origine iraniana disponibili con i mezzi, tanti medici e specialisti a partire per aiutare i loro concittadini (sono orgogliosamente anche iraniani e parlano un perfetto persiano e non sono organizzazione governativa).

Le guardie della rivoluzione hanno chiesto ai loro amici di Alqaida presenti nella zona e addestrati nelle loro caserme di liberare i tre turisti europei presi in ostaggio da tempo per le circostanze. Il legame tra Repubblica Islamica è Alqaida è innegabile.

Città di Bam era odiata dal regime perché era una città aperta e aveva disertato a maggioranza assoluta le ultime elezioni di regime.  Nella città distrutta Bam antico c'era un quartiere ebraico che in persiano lo chiamavano Sabat Yahudian che è stato distrutto totalmente. Università di Kirman il capoluogo è tra i più avversi al regime islamico. Questi elementi dimostrano perché i tiranni hanno ignorato la segnalazione dell'istituto geofisica dell'università di Tehran. Khatami dopo tre giorni è andato a visitare le guardie della rivoluzione ed inconfutabile prova di efficienza del sistema islamico che si è fatto rubare milioni di dollari dalla mafia Russa illudendosi di acquistare uranio arricchito per costruire la bomba atomica. Ha speso i soldi di questa gente che anche da morta non viene rispettata,  per finanziare il terrorismo internazionale ma impedisce agli iraniani di portare i loro aiuti perché sanno che in quella città distrutta potrebbe iniziare la loro fine. 

26 Dic 2003 Terremoto in Iran: 50000 morti, residenti nelle case di argilla e regime Islamico ha speso miliardi per finanziare terroristi e ricerche atomiche e batteriologiche dimenticando i più poveri e una delle città più antiche del mondo.

Il responsabile è il regime islamico. Dal 1976 esisteva un piano regolatore che prevedeva la ricostruzione di questa città in cemento armato ma in 1979, come tutte le città iraniane, il regime islamico ha abolito il piano regolatore. Sono stati dimenticati gli iraniani più poveri  e una città tra le più antiche del mondo. Mentre il regime islamico spendeva miliardi per finanziare i terroristi da Cecenia ai Balcani, da India a Palestina, regala da 25 anni il petrolio degli iraniani a Siria e Cuba, spende miliardi per la tecnologia nucleare e produzione delle bombe batteriologiche e i missili Shahb 3 e 4 nessuno ha pensato alla necessità di un piano regolatore e aiutare questa povera gente a costruire le case come si deve. Anche il moderato Khatami (da 8 anni presidente del regime islamico) aveva dimenticato questa città così preziosa da essere chiamata patrimonio universale.

La situazione politica iraniana diventa sempre più incandescente. Il regime dopo aver firmato a Ginevra la concessione del permesso alle visite a sorpresa agli impianti nucleari ha giustiziato 10 condannati a morte per reati d'opinione e ha aumentato la repressione. Nove università iraniane sono state chiuse per lo sciopero degli studenti, il professore Abdolreza Sadaqhiani che aveva dato fuoco alla tomba di Khomeini da 9 giorni è in sciopero della fame nel carcere di Evin; è stata arrestata l'attrice Farzaneh Kaboli per aver ballato durante uno spettacolo a teatro Rudaki di Tehran; Il ministro della difesa del regime terroristico islamico ha dichiarato che continueranno le ricerche per migliorare la capacità e la precisione di Shahab tre, il missile che eliminerà Israele dalla carta geografica; gli studenti iraniani hanno boicottato le prossime elezioni; in poche parole si prevede uno scontro sanguinoso tra la gente e il regime in prossimo luglio. Il terremoto a Bam, incapacità del regime di intervenire e mancata previsione è un'altra prova di disinteresse del sistema islamico per la popolazione e un motivo in più per insistere a chiedere il referendum.

Il regime è pronto ad inaugurare a Arak l'impianto  di produzione di acqua pesante (uno dei più grandi del mondo) e oltre 35000 iraniani muoiono perché risiedono nelle case di argilla. Ma il regime non ha unità di ricerca delle persone che si trovano sotto le macerie, un altra prova di fallimento totale del sistema islamico... Ecco il profondo buio del medio evo iraniano che dura da 1400 anni dal colonialismo arabo islamico.


E stato arrestato quest'uomo con un passaporto falso mentre tentava di scappare dalla Turchia in Iran, si dice che è  l'organizzatore di attentati in Turchia. Potrebbe essere uno del "Comitato di Coordinamento delle Forze" creato da tiranno Khamenei. Aspettiamo le notizie.


1 Dicembre 2003 - Iran di moderato Khatami: E' morto cerebralmente. Ha solo 9 anni ed è stato punito con il cavo elettrico usato come frusta ...

E' stato punito da sua madre. Il Padre è in prigione della Repubblica Islamica di Khatami e la madre impazzita per punirlo ha usato lo stesso cavo elettrico che le Guardie della Rivoluzione Islamica usano per frustare i condannati seconda la Sharia in pubblico. E' in coma. La madre ha risposto che non può essere processata perché i giudici ogni giorno condannano la gente per vari reati alla stessa punizione con lo stesso metodo e lei ha fatto altrettanto. - Ecco Islam misericordioso!-

 

 

26 nov 2003- Khamenei il tiranno al vertice del regime islamico durante la messa della fine ramazan ha lodato atti terroristici in Iraq.

Il capo del regime terrorista della Repubblica Islamica dell'Iran durante la messa della fine ramazan a Teheran ha definito gli USA occupanti dell'Iraq e ha detto: Non potranno liberarsi dal palude iraqeino che li ingoierà ogni giorno di più. Dopo aver lodato i terroristi ha aggiunto: Il popolo americano deve sapere che il suo governo ha portato loro in Iraq in una palude in cui affondano ogni giorno di più. Gli attentati dimostrano che gli USA sono incapace di controllare e amministrare l'Iraq. Più restano la situazione si peggiorerà.

 

 

16 Nov 2003 - Il padre di Ahmad Batebi minaccia di bruciarsi vivo per protesta contro la Repubblica Islamica.

Il figlio liberato per 20 giorni dai carceri ufficiali, è stato rapito e si trova in un carcere segreto di Guardie della rivoluzione oppure  Basij.

 

13 Nov 2003 - Iran ha violato tutti impegni presi riguardo lo sviluppo nucleare" ammette Khatami".

Khatami il presidente impotente e fantoccio della repubblica Islamica (che non era invitato a incontrare ispettori dell'ONU in Iran per  il protocollo aggiuntivo sulla produzione nucleare) ha voluto far credere di saper qualcosa dopo la dichiarazione degli ispettori di ripetute violazioni degli accordi precedenti da parte della  Repubblica Islamica. Ha sperato che la questione non finisca da consiglio di sicurezza dell'Onu. Ha confermato le violazioni ma ha detto che sono successi in passato e non si ripeteranno. Ha confermato che l'Iran continuerà le sue ricerche per scopi pacifici. Naturalmente tutti sanno che lui non conta niente e nessuno lo prendo sul serio.

 

Il regime Islamico ha paura delle partite di calcio.

12 Nov 2003 - S'interrompe la partita Iran - Corea (mentre l'Iran è in vantaggio 1 - 0) con una bomba a mano. Ferito un giocatore coreano. Un operazione di Basij che ha paura di partite che riuniscono 100.000 giovano nello stadio della libertà.

Durante una partita della coppa dei paesi asiatici, tra l'Iran e la Corea del Nord, in sessantesimo minuto una bomba a mano ha ferito un giocatore coreano e la squadra del Corea del Nord ha abbandonato la gara. Lo stadio della Libertà di Teheran si vanta d'avere uno dei sistemi di sicurezza tra i più avanzati del mondo con infinite telecamere nascoste ma il governo ha dichiarato che non è stato possibile identificare il responsabile ( testimoni dicono che era uno di Basije e dopo aver lanciato la bomba  in campo è stato accompagnato fuori scortato dalle guardie della Rivoluzione). Televisione dello stato terrorista islamica ha sostenuto che il responsabile è sfuggito dalle telecamere. Dopo l'interruzione della partita c'è stato lo scontro tra gli spettatori e le Guardie della Rivoluzione che hanno dato a fuoco gli autobus della linea urbana per ostacolare allontanamento dei manifestanti. Manifestanti sono convinti che l'interruzione della partita è stata organizzata dal governo per portare a espulsione dell'Iran dalla coppa asiatica perché il regime ha paura di riunione di 100.000 giovani per vedere le partite i quali non cantano l'inno della Repubblica Islamica ma spesso quello proibito di primi anni 50 dei tempi di Mosaddeqh (inno proibito da Khomeini). Inoltre il tifo per nazionale iraniana è un sfogo dei sentimenti anti-islamici dei giovani.

11 Nov 2003 - E' stato rapito Ahmad Batebi leader del movimento studentesco dopo aver denunciato al rappresentante delle Nazioni Unite la situazione dei carceri della Repubblica Islamica. Inoltre aveva fornito un elenco dei prigionieri politici sconosciuti.  Era in libertà per 20 giorni, per visite mediche.

Ahmad Batebi  

Purtroppo non ci sono ulteriori informazioni oltre la conferma del padre di Ahmad Batebi e comunicato stampa del movimento degli studenti e laureati iraniani che chiedono la sua immediata libertà (per ritornare al carcere!!!)

 


5 Dic 2003 - Ahmad Batebi si trova in carcere Evin sotto la tortura per aver parlato con rappresentante dell' Onu .


4 dic 2003 - Una squadriglia di Basij aggredisce Shirin Ebadi e impedisce il suo intervento all'Università Alzahra, Gli studenti riescono a portarla via illesa ....    >>>>>

1 Dicembre 2003 - Iran di moderato Khatami: E' morto cerebralmente. Ha solo 9 anni ed è stato punito con il cavo elettrico usato come frusta ... >>>>


26 nov 2003- khamenei il tiranno, al vertice del regime islamico iraniano, durante la messa della fine ramazan ha lodato atti terroristici in Iraq. >>>>>


25 NOV 2003 - L'IRAN E' CAPACE DI ARMARE I SUOI MISSILI BALISTICI CON TESTATE CHIMICHE E BATTERIOLOGICHE. DICHIARA IL VICE MINISTRO DEGLI ESTERI USA.  >>>>>


11 Nov 2003 - E' stato rapito Ahmad Batebi leader del movimento studentesco dopo aver denunciato al rappresentante delle Nazioni Unite la situazione dei carceri della Repubblica Islamica. Inoltre aveva fornito un elenco dei prigionieri politici sconosciuti.  Era in libertà per 20 giorni, per visite mediche. >>>


La crisi del governo terrorista islamica dell'Iran e' profonda

Said Pur Azizi responsabile di relazioni con stampa di Presidente Khatami confessa la crisi del regime incapace di trovare una soluzione ....>>>>>>>

 


Iran una polveriera dopo 9 luglio

   Una notte di violenze aizzate dal regime islamico si conclude con un numero imprecisato di arresti (più ottimiste parlano di oltre 17500 persone spariti). Il regime utilizza i carceri creati per gli ostaggi americani dell'ambasciata in 1980 sparsi in tutto il paese (assolutamente segreti ed ampliati) per trattenere gli oppositori e ucciderli in momenti opportuni. 

11 dic 2003 - Il governo pakistano ha arrestato farugh Mohammed direttore di laboratori di ricerca nucleare e missilistica per aver collaborato con governo terroristico della Repubblica islamica. Altri arrestati sono Abdolghader Ghan scienziato sotto interrogatorio di FBI.


10 Dic 2003 - Il governo della Repubblica islamica in omaggio al premio Nobel a Shirin Ebadi fucila due prigionieri in giorno di consegna del premio. Jalil Zebohei e Ramin Sharifi sono stati fucilati per dimostrare la fermezza  della Repubblica Islamica in ignorare i diritti umani.


10 Dice 2003 - Centinaia di operatori internet in Iran chiedono a Ginevra da Onu sospensione della censura dei siti politici e studenteschi da parte di governo Khatami. Lui nega ma la prova è a disposizione di tutti. i siti censurati sono decine di migliaia di cui l'elenco è stato pubblicato.


10 Nov 2003 - Un sondaggio dell'università di Teheran rivela: 77,6 per cento degli iraniani dichiara fallimento totale di Khatami e 85,7 per cento vuole il referendum per cambiare in un Repubblica democratica.

Un sondaggio degli studenti dell'università di Teheran pubblicato via internet fornisce gli ultimi dati che riguardano la repubblica Islamica dell'Iran.

77,6 %  dichiara fallimento totale del governo Khatami. 85,7 % dichiara indispensabile il referendum per cambiare il regime (vuole mandare in pattumiera della storia la Repubblica Islamica e mettere fine al medioevo iraniano). I dati sono tanti e molto interessanti per esempio 30,2 % chiede a Khatami e tutti i parlamentari di dimettersi e 60,1 % chiede dal movimento studentesco di insistere soltanto per il "referendum" e cambiare il regime, 82,3 % crede di dover cambiare la costituzione, 69,6 % ritiene che la situazione economica non può cambiare chiunque andasse al governo all'interno di questo regime. LE MONDE diplomatique, l'unico giornale europeo divulgato in lingua persiana ignora questo sondaggio anche perché gli studenti hanno dimenticato di inserire qualche domanda che abbia come risposta prevedibile condanna d' Israele o gli Stati Uniti d'America.

6 Nov 2003- Brillanti dati di grande successo della Repubblica Islamica: 4.000.000 tossicodipendenti, 3.000.000 prostitute maggioranza minorenni con tutte i proibizionismi della legge islamica (pena di morte per spacciatori e prostitute), 146.644 prigionieri -politici-ufficiali (non ci sono dati sui prigioni di Basij e guardie della rivoluzione e il governo non riconosce nessuno come prigioniero politico). Record mondiale del modello  islamico: 10 % della popolazione prostituta o tossicodipendente.

All'attenzione di tutti i fanatici del mondo che sognano una Repubblica Islamica: Dopo una ricerca, il Giornale iraniano Eetemad ha pubblicato i dati seguenti sul successo esemplare della Repubblica Islamica proibizionista allo stremo con la pena di morte per gli spacciatori (se non sono membri del governo o il clero islamico):

4.000.000 totale approssimativo per difetto, età media: 24 anni, 51 % tra 20 e 40 anni, 45 % meno di 20 anni, 40 % ha dichiarato d'aver provato le droghe per la prima volta a causa di mancanza di alcolici.

Dati sulla prostituzione pubblicati in risposta al giornale governativo Keyhan (che aveva dichiarato la stretta di mani tra Shirin Ebadi e Mohammad Melki professore universitario un atto immorale e indirettamente aveva chiamato Ebadi una prostituta sono  i seguenti:

Il numero approssimativo: 3.000.000 di cui 40,6 % sposate consenziente per uscire da casa paterna e alleggerire le spese di famiglia d'origine ma finiti ad essere lasciate e abbandonate. 43,7 sono stati dati in sposa all'età inferiore a 13 anni e alla prima occasione sono scappate da casa del marito. I mariti di questo prostitute (relatore le chiama le donne speciali)prima di iniziare attività: 54,1 % tossico dipendenti, 11,27 % sfruttatori della prostituzione e esportatori della prostituzione in paesi arabi di Golfo in forte concorrenza con altro stato aspirante alla Repubblica Islamica: Cecenia. 22,5 % di queste donne già sono state molestate dall' età di 5 anni dai parenti. La ricerca è dell' Università di Teheran. sotto la foto che ha causato la pubblicazione dei dati:

5 Nov 2003 - Khamenei ha creato una organizzazione segreta : “consiglio rivoluzionario per coordinamento delle forze” di cui il capo militare è il comandante di Basij e le guardie della rivoluzione Zolqhadr.

Obiettivo dell’organizzazione: essere pronti per organizzare il colpo di stato in caso di necessità su ordine di Khamenei. L’organizzazione è presente da per tutto sotto il nome di unione degli ingegneri. E’ in grado di impadronirsi di tutte le stazioni radiotelevisive del paese in mezz’ora e bloccare tutti i giornali. Dispone di carceri segreti, riserve dei carburante e armamenti nascosti, elicotteri ecc. … . Responsabile politico dell’organizzazione è Bahonar. Un sito iraniano ha pubblicato alcuni  indirizzi dei nuclei dell’organizzazione con i numeri di telefono.

Nell’ anniversario dell’occupazione dell’ambasciata americana a Teheran , le guardie della rivoluzione e Basij hanno organizzato una manifestazione vestiti da kamikaze.

I manifestanti si sono schierati contro protocollo di non proliferazione nucleare . Un messaggio di Khamenei il vero capo assoluto della Repubblica terrorista Islamica ha calmato gli animi, il messaggio conferma:

1. In ogni momento possiamo disdire l’impegno accettato di sospensione temporanea.

2. Non rinunciamo alle ricerche nucleari. Gli stessi concetti sono stati ripetuti dall’ambasciatore del regime presso Nazioni Unite.

3 Novembre 2003 - Sei parlamentari Kurdi iraniani denunciano genocidio dei kurdi, civili, disarmati, da parte di guardie della rivoluzione e basij, i quali sono stati autorizzati ad  esecuzioni senza il processo da consiglio supremo di teocrazia sciita della Repubblica Islamica dell’Iran..

-all’attenzione di governo francese e tanti che in nome di difendere diritto di autodeterminazione dei popoli non si vergognano a giustificare i terroristi filo iraniani che uccidono i bambini. Il popolo kurdo non ha diritto ad autodeterminazione perché non odia e non uccide gli ebrei? -“Iranian”-


2 novembre 2003 - Il governo terroristico di Repubblica Islamica sotto la pressione degli Stati Uniti ha accettato consiglio dei governi amici (Francia e Germania) ed ha consegnato una lista dei membri d’Alqaida in Iran.

In questa lettera alle nazioni Unite i governo moderato di khatami sostiene d’aver consegnato 2343 membri d’Alqaida al governo Pakistano mentre in prima comunicazione dichiara 147 terroristi consegnati al Pakistan. 29 terroristi consegnati all’Arabia Saudita, 12 a Giordani, 13 yamaniti, 6 tunisini (consegnati all’Italia, un siriano, 7 somali, 35 pakistani e 34 terroristi non identificati al Pakistan. Naturalmente non hanno l’intenzione di consegnare i capi e comandanti ma hanno detta se gli americani avessero delle domande potrebbero chiedere tramite paesi terzi e loro chiederanno ai terroristi d’alto livello di rispondere. [Giornale arabo Alhayat]

- Questo è il massimo di gentilezza e moderazione, naturalmente con i terroristi. Che cosa facevano questi terroristi in Iran? Erano in una gita turistica, sicuramente, perché un governo moderato non poteva averli ospitato e protetto… - Iranian. -


Hashem Zadeh Harisi membro del consiglio dei saggi che  sotto guida di Khamenei sostituisce khomeini rivela le ragioni di assassinio di Zahra Kazemi:

Aveva fotografato un sito segreto di arricchimento d'uranio, inconsapevolmente.

Hashemi Zade Harisi critica benevolmente le istituzioni islamiche e indirettamente svela la ragione di accanimento nei confronti di giornalista canadese d'origine iraniana:  si dice che questa donna ha fotografato una zona vietata e questo fa pensare che in questo posto si costruivano il necessario per la bomba atomica.


Scotland Yard ha avvertito la comunità ebraica inglese riguardo al rischio imminente di attentati terroristici. Alcuni "turisti" iraniani sono stati sorpresi mentre filmavano di nascosto edifici della comunità ebraica di Londra. Il livello di minaccia contro gli ebrei nell'Europa occidentale è altissimo, e proviene principalmente dagli estremisti islamici. Il governo di Repubblica Islamica  fu responsabile del sanguinoso attentato alla comunità ebraica di Buenos Aires del 1994, dove furono uccise 85 persone e ne furono ferite centinaia. Il Simon Wiesenthal Center ha scritto una petizione diretta al Ministro degli Esteri inglese Straw, perché lanci un segnale inequivocabile a Repubblica Islamica dell'Iran, dicendo che il mondo civilizzato non accetterà ulteriori minacce nei confronti dei suoi cittadini.


30 Ottobre 2003 - Un giornalista pubblica sul suo sito  un sondaggio commissionato da Khatami a Abbas Abdi (in carcere per aver rifiutato di falsificare risultato di alcuni  sondaggi sul ordine ...) e ministero dell'informazione rimasto segreto:

 "I giovani iraniani di nascosto si convertono in religione Zarathustriano e in diverse fede cristiane presenti in Iran. I neonati iraniani più di 67% vengono nominati con i nomi persiani pre-islamici. L'odio per l'Islam nella gioventù iraniana è radicata.  La fede  nell'Islam in Iran ha subito un calo storico e la credibilità del clero sciita irreversibilmente è al minimo storico di tutti i tempi."

Questo ha preoccupato molto i membri di partito Tude (Rahe Tude N° 125), Comunista , l'ex filo Sovietico e dopo adottati da Khomeini . Hanno ragione di preoccuparsi perché orfani del comunismo si convertirono in Nazismo Islamico Khomeinsta e saranno definitivamente consegnati alla pattumiera della storia insieme al modello islamico del Governo e dello Stato. Naturalmente la loro analisi resta scientificamente valida sul integralismo islamico che ha fondamentalmente due punti in comune con il comunismo: odio per la democrazia ed il suo simbolo (USA) e per gli ebrei. Il problema che emerge è che gli iraniani non odiano ne americani e ne ebrei ma l'Islam fondamentalista e i suoi servi comunisti. -Iranian-


Agghiacciante analisi di un parlamentare di  Khatami  sulle ragioni per dover rispettare "libertà nelle elezioni".

tajzadeh:Con elezioni truccate dobbiamo prepararci ad accettare il referendum.

Tajzadeh: Noi abbiamo il 15% del consenso popolare al contrario degli oppositori del regime che sono l'85% della società ma non hanno un leader: Se riuscissimo a tenere passiva la maggior parte di essi e costringere quelli che possiamo a partecipare alle elezioni la nostra vittoria sarebbe garantita. Dopo le elezioni nessuno controlla il numero dei voti degi eletti. Anche in Egitto solo il 15% partecipa alle elezioni ma non crea problemi per il Presidente Mobark.

La Repubblica Islamica può restare solida solo con il 15% degli aventi diritto al voto? Sembra che non sia possibile per l'Iran perché la Repubblica Islamica non ha tecnologia ad alto livello, non ha organizzazione statale e la gestione brillante, non ha un esercito ben armato e moderno, non ha un'economia in crescita e soprattutto non ha alleanze strategiche potenti nell'area e nel mondo. (E' un fallimento totale-Iranian-)L'unica cosa che ci può dare un minimo di credibilità è la partecipazione della gente nelle prossime elezioni. Se non riuscissimo diventeremmo vulnerabile contro le richieste, le critiche, le proteste interne ed esterne. Dopo 11 settembre ogni regime deve dimostrare il consenso popolare per avere il prestigio internazionale.

Coloro tra noi che crede nel modello egiziano in Iran, deve considerare che l'Egitto è alleato degli Stati Uniti e vive in pace con Israele e questo lo rende capace di reprimere ogni opposizione e comunque è un paese a rischio. In particolare per la crescita dell'opposizione islamica ma non si sa fino a quando il governo egiziano può resistere. Però nessuno al mondo chiede all'Egitto di cambiare atteggiamento e la gente non chiede il referendum. Con tutto ciò se anche Mobark non ha una appartenenza ideologica, nemmeno quella naseriano, ma è stato costretto a sopportare la democrazia per aumentare la propria credibilità internazionale.

Coloro tra noi che credono nel modello cinese in Iran deve considerare che il governo e la burocrazia compatta, esercito potente e armato bene con armi nucleari, polizia istruita, assenza dei partiti e organizzazioni, debolezza dell'opposizione legale, un popolo omogeneo, progresso scientifico e tecnologico fino a spedizioni nello spazio, economia in crescita malgrado il problema demografico, membro di organizzazione mondiale di commercio, agricoltura capace di rispondere alle esigenze interne e esportare i prodotti agricoli, rispetto per la vita privata, culturale e sociale dei cittadini, rapporti amichevoli con tutti paesi del mondo, diritto al Veto nell'Onu, non presentarsi una minaccia per gli Stati Uniti dal punto di vista ideologica e in poche parole mancanza di un alternativa potente, stabilità politica, società compatta, progresso economico,scientifico, tecnologico e posizione  internazionale è tale che  nessun governo o potenza può minacciarlo se non qualche problema interno.

Però la Repubblica Islamica non può soltanto con il 15% di consensi avere una stabilità a lungo termine. Perché:

1. Non c'è nessuna garanzia che l'85% della gente resti passiva se anche non partecipa in due cicli di elezioni. In caso di mancata partecipazione di questi la stampa internazionale avrà la conferma di illegittimità della repubblica Islamica in Iran e sosterrà il referendum e con la pressione politica e psicologica e probabilmente economica e scientifica e tecnologica spingerà il nostro regime in un vicolo cieco.

2. La Repubblica Islamica non ha nessuna alleanza strategica con uno stato potente e in questo crisi non può cercarlo.

3. La situazione delle nostre forze armate è tale che non possono avere un ruolo in reprimere un movimento di massa scontenta come esercito cinese in piazza Tiniamen che con carri armati è passato sugli oppositori e in un giorno ha ucciso migliaia di studenti. E' chiaro che guardie e l'esercito e basij in caso di un attacco dall'estero non dimostreranno debolezza ma non obbediranno ad un ordine di reprimere il popolo.

In breve con il 15% di partecipazione non si può governare se anche il resto l'85% resta passivo in conseguenza quel 15% deve recuperare questa carenza in un altro posto all'estero. Le nostre condizioni non corrisponde a nessuno dei casi di cui ho parlato e non credo che partecipanti nostri si ritirano in favore di chi ha creato la crisi. Non dimentichiamo che Reza Pahlavi con un esercito compatto, Savak (servizio segreto) potente, appoggio internazionale, governo obbediente e moltiplicazione di reddito pro capite è stato distrutto dalla volontà popolare. conservatori che pensano con uno di questi modelli possono mantenere il potere sono contro volontà popolare e ci fanno perdere la partecipazione dei cittadini. Doveva prenderci come modello l'Egitto e non al contrario.


Giudicate voi questi cosiddetti moderati che confessano di dover esserlo perché l'esercito non è affidabile per massacrare la gente in caso di una protesta di massa.....


Linguaggio dei segni e parole in codice dei prigionieri in Iran islamico

Azam Kiakagvari ha pubblicato un dizionario insolito che contiene tutti i segni e parole in codice usati tra i prigionieri politici della Repubblica Islamica nei carceri Evin, Qhazalhesar e Gohardasht. Lei per anni ha intervistato i prigionieri per la sua ricerca. Dalle parole in codici si capisce tipi di tortura più frequenti nei confronti degli oppositori del regime islamico. Riportiamo alcune di queste parole:

Boridan: Tagliare, si dice per il prigioniero che sotto la tortura s'arrende ed accetta di firmare confessioni dettati da carcerieri.

Takhlieh ettelaati: Svuotare le informazioni, Svuotare dalle informazioni il prigioniero con la tortura senza sosta e pausa.

Ba kollieh vasaiel: con tutte le cose, segno per dire che hanno portato qualcuno per uccidere.

Peivandi: Il prigioniero che è stato operato ai piedi con trapianto della pelle di altre parti del corpo. Succede quando un prigioniero perde la pelle della pianta dei piedi per eccesso di frustate per il quale si utilizzano cavi telefonici con diverse sezioni in presenza di cronometrista che decide per il momento di pausa (uno prima di svenimento), il piede si tiene umido e alle volte può continuare per giorni senza pausa in tal caso dopo la pelle non esiste più ed è necessario il trapianto.

Autrice precisa che questo libro riguarda i prigioni negli anni di presidenza del moderato Khatami (gli ultimi sette anni).        


La crisi del governo terrorista islamica dell'Iran e' profonda

Teheran 24 ottobre 2003.Said Pur Azizi responsabile di relazioni con stampa di Presidente Khatami confessa la crisi del regime incapace di trovare una soluzione. In una intervista all'agenzia IRNA per prima volta il portavoce di Khatami confessa la situazione paradossale del regime consapevole di rifiuto delle gente e partiti e organizzazioni riformiste nelle prossime elezioni a causa di repressione e mancata libertà di candidati. Ha espresso forte dubbio sulla possibilità di trovare una soluzione all'interno del regime e superare le convergenze. Riconosce che l'unica possibilità per il regime è dimostrare all'opinione pubblica mondiale la legittimità del regime con una elezione con partecipazione di massa che potrebbe influenzare in modo determinante la politica estera. Naturalmente il fatto che i candidati devono essere graditi al tiranno Imam Khamenei non favorisce partecipazione popolare. Questa crisi è peggio della questione nucleare.


24 ottobre 2003: Novecento dei dipendenti e gli operai protestano di fronte al ministero del petrolio

Attendiamo le notizie.


 23 ottobre 2003: Morteza Bakhtiari direttore dei carceri del regime ha detto che in Iran prigionieri politici non esistono.

In un seminario per aggiornamento sulle tecniche di affrontare il problema dei prigionieri in sciopero della fame, il direttore dei carceri del regime ha sostenuto che in Iran per la legge non esiste reato politico quindi, non esistono prigionieri politici.


Ebadi in centro degli Avvocati iraniani( 19 ottobre 2003):

Il giorno che difensore dei diritti umani entra nel potere e nel governo è il giorno della sua morte. ... Fino l'ultimo respiro dobbiamo parlare della giustizia, libertà, democrazia e diritti umani e non dobbiamo deludere la gente. ....

Iran non deve avere prigionieri politici.


Sciopero della fame delle famiglie di prigionieri politici

Lunedi 20 ottobre2003 - iniziato lo sciopero della fame delle famiglie dei prigionieri politici nei uffici delle Nazioni Unite a Teheran.


I ministri degli esteri tedesco, francese e inglese con un gruppo parlamentare inglese andranno in iran.

19 ottobre 2003

Oggetto delle discussioni saranno: preoccupazioni dell'Europa per attività nucleare dell'Iran, i diritti umani e la democrazia, il terrorismo.


Le Elezioni nell'università di Kerman

Da 17000 studenti hanno votato soltanto 200

Per la legge dovevano esserci 9 candidati ma il comitato di idoneità aveva scartato 3. sono stati naturalmente  eletti tutti sei candidati. Affluenza alle urne dimostra la credibilità del regime che i ministri europei sperano di poter civilizzare. Così saranno prossime elezioni democratiche in Iran: Solo candidati che piacciono al regime e pochi elettori (militari e stipendiati dal governo).


Un iraniano di 52 anni tenta di bruciare la tomba di Khomeini

14 0ttobre 2003 - ANSA: Un iraniano di 52 anni é stato arrestato per aver tentato di incendiare la tomba dell'Imam Ruhollah Khomeini, nel mausoleo a sud di teheran dedicato al capo della rivoluzione islamica. Lo riferisce la stampa. L'uomo è stato bloccato mentre si trovava dentro il mausoleo con in mano una tanica di benzina: ha parlato di sogno premonitore.

[ In poche parole era andato a dare a fuoco una moschea ]


 

  • I carnefici dei propri popoli Khatami e Castro

    Dittatore cubano Fidel Castro cerca d'aiutare il regime moribondo islamico disturbando trasmissioni televisive satellitari di una TV libera iraniana da Los Angeles. Orfano dopo il crollo del muro di Berlino, consapevole della morte ideologico e miseria economica il regime cubano in cambio di petrolio non esita di utilizzare la tecnologia ereditata dai russi per disturbare trasmissioni satellitari contro la volontà e desiderio del popolo iraniano assetato dell' informazione.

    27 ottobre 2003: E' soggetto di una interrogazione parlamentare il ministero delle poste e comunicazioni di governo Khatami per un debito di duemilioni e cinquecentomila dollari a Cuba e Vietnam per disturbare TV satellitari iraniani dell'opposizione in mese di Luglio.


    sApari all'ambasciata inglese a Teheran

    10 settembre 2003

    Iran. di nuovo spari contro l'ambasciata britanica a Teheran. Ieri mattina all'alba dalla strada sono stati esplosi 4 colpi in direzione della rappresentanza diplomatica. E' la seconda volta in pochi giorni. Non ci sono stati feriti. (Agi)


    Nessuna notizia dell'iraniano Jalili

    3 settembre 2003

    Nessuna notizia del regista iraniano Abolfazl Jalili, cui le autorità hanno impedito di lasciare il Paese per presentare il suo film "Abjad". "sono due giorni che non lo sentiamo, ma non credo sia stato arrestato, forse ha paura per la sua famiglia e non vuole contatti con noi" ha detto il suo agente. (Reuters)


    la Tredicenne "Venduta" uccisa dal fratello guardia della rivoluzione Khomeinista

    4 agosto 2003 - Una ragazzina iraniana di 13 anni é stata uccisa dal fratello perché aveva abbandonato il marito ottantenne al quale era stata venduta (la legge islamica in vigore in Iran dal 1979 permette al padre di dare in sposa la figlia che abbia compiuto 8 anni e 9 mesi, quindi è una transazione legale!).


    Proteste a Teheran ottanta arresti

    12 luglio 2003 - Iran. e' rapidamente degenerata in disordini, con la polizia intenta a caricare la folla armata di sfollagente e un ottantina di persone arrestate, la prima manifestazione studentesca svoltasi in Iran da alcuni mesi a questa parte. Una folla di persone è scesa in piazza per le riforme contro l'ala dura degli ayatollah. (Agi)


    Internet, in Iran tecnologie Usa per la censura

    2 luglio 2003 - Teheran - L'Iran sta usando le più avanzate tecnologie americane per bloccare i siti pornografici su Internet e tutto il materiale messo in rete dai gruppi d'opposizione. Almeno 140 siti sono stati chiusi dall'inizio di giugno, e tra questi anche quelli d'informazione occidentale. L'Iran, che ha interrotto le relazioni con gli USA dal 1979, ha ammesso di utilizzarne le tecnologie contro "l'immoralità" . (Ag)

     

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