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ARTE
SUBLIME NELL'ANTICO EGITTO:
E' magnifica, è accattivante, è interessante, è
imperdibile! Egittologi più o meno convinti, novelli dell'arte,
appassionati delle novità, non lasciatevi assolutamente sfuggire
la mostra degli Egizi a Firenze.
Io ci sono andata quattro giorni fa e mi è parsa splendida.
Non soltanto sono radunati dei capolavori che mai vedrete in Italia, ma
ci sono anche delle novità assolute come la "Monna Lisa" egiziana
che lascia per la prima volta il suolo africano per deliziarci con la sua
bellezza.
Niente a che vedere con il Museo Egizio di Torino che, benchè
possegga un numero maggiore di reperti, risulta "ammuffito" e poco fruibile
al grande pubblico. Mi ci sono recata giusto a marzo ed ho notato che i
più grandi errori consistono nell'errato utilizzo delle luci (troppo
basse), oltre che nello spazio angusto in cui si trovano i reperti (che
necessiterebbero di un bel restauro). Non ultimo risulta il problema delle
audioguide: in tutti i maggiori musei del mondo esistono questi apparecchietti
che sono utili per attrarre anche un pubblico di non addetti ai lavori,
che altrimenti si troverebbero persi e disinteressati alla lunga lista
di reperti in visione. Invece a Torino, il secondo museo al mondo dopo
il Cairo, le audioguide non esistono, mentre sono appesi lunghi cartelloni
che però risultano stancanti da leggere a causa della penombra.
Di tutt'altro tipo è la mostra di Palazzo Strozzi, dove un gioco
accorto delle luci, un'esposizione in vetrina o su piedistalli a più
livelli e l'utilizzo di banalissimi walkman rende la visita piacevole da
effettuare anche per chi non sa neppure chi siano questi Egizi.
Vi ricordo che si tratta di pezzi pregevolissimi provenienti dal museo
del Cairo e molto ben conservati. Si possono addirittura ammirare frammenti
di dipinti, oltre a statue in pietra calcarea color ocra.
Particolare attenzione va tributata ai pochi oggetti in argento ed
oro, curati sin nei minimi particolari e....meraviglia delle meraviglie...alla
testa di Nefertiti, la bellissima regina sposa di Amenofi IV Ekhanaton.
L'altro busto conosciuto della "Bella che è venuta", questo è
il significato del suo nome, si trova agli Staatliche Museen di Berlino.
Nelle undici stanze della mostra si succedono statuette in legno, in
pietra, teste gigantesche di faraoni, stele ed altro ancora.
Nell'ultima stanza sono raccolti invece alcune mummie ed altri oggetti
provenienti dal Museo archeologico di Firenze, che è stato da poco
ristrutturato.
Infine, prima dell'uscita, vi è il classico bookshop che ha
un bel catalogo della mostra con fotografie molto belle ed interessanti.
Il prezzo non è dei più competitivi (£ 50.000), ma
vale la pena acquistarlo.
Ed ora qualche informazione pratica: il museo si trova a Palazzo Strozzi,
esattamente nel centro di Firenze, a circa 10 minuti a piedi dalla stazione
di Santa Maria Novella ed è aperto tutti i giorni dalle 10 alle
19, giovedì e sabato dalle 10 alle 22. La mostra è aperta
sino al 4 luglio ed il costo del biglietto è di £15.000, con
riduzione del 20% se si è possessori della Coincard (è una
carta gratuita che si può richiedere in tutti i negozi Coin).
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