Pathway Journal - Index
Societa'
Maggio 1999SommarioAnno 1  - Numero 2

 Dossier 
         In principio fu la guerra... 
         Nato o Onu: questo e' il problema 
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 Cinema 
         I piu' visti sul grande schermo 
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         Padrona del suo destino 
         Radiofreccia 
         Svegliati Ned 
         Patch Adams 
         Psycho 
 
 Musica 
         Pantera: Vulgar display of power 
         Litfiba: Infinito... e oltre! 
         Marduk: Nightwing 
         La svolta dei Fugazi? 
         Nice Price: Police 
         I concerti del mese 
         Curiosita' 

 Sport 
         Inter: un tonfo su tutti i fronti 
         Pallavolo: la sorpresa Iveco 
         Juve: Un sogno infranto 

 Cultura e spettacolo 
         Progetto innocenza 
         Viaggi nel tempo: riflessioni 
         Il vampiro tra storia e leggenda 
         Arte sublime nell'antico Egitto 
         Il Cardinale Richelieu 
         Libri: il sesso c'e', ma non si vede 
         Fumetti: Liberta'! 
         Fumetti:Premio"Roberto Carrescia" 
         Accadde a Maggio... 
         Chi ha incastrato i bimbi? 
         I piu' visti in TV 
         Teledipendenti 

 Societa' 
         Internet VS  pedofilia 
         Piccolo reportage da Londra 

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PICCOLO REPORTAGE DA LONDRA: 

Qua per radio non si fa che sentire Robbie William dalla mattina alla sera. 
Una curiosita': anche la gente di una certa eta' canticchia i cantanti pop moderni. 
C'e' gente di tutti i tipi: gli indiani sono tantissimi, e la maggior parte gestisce piccoli e medi negozi di alimentari, i cinesi hanno ristoranti indipendenti a centinaia, cosi' come gli italiani. 
Gli inglesi si dividono in uomini d'affari elegantissimi e imbianchini bevitori di birra e the in quantita', tifosi incalliti di una squadra di calcio, e rappresentano quel modo di fare tipico da stadio. Ho avuto modo di frequentare un paio di loro, ed e' gente molto simpatica. 
E poi c'e' un'enorme massa di giovani che viene qui a lavorare temporaneamente, per lo piu' italiani e spagnoli, qualche francese, poi tutto il resto. 
Continuando il nostro giro sulle etnie di Londra ( che non solo e' multietnica, ma anche multiculturale, perche' il cinese, l'arabo, lo spagnolo e l'italiano si sente parlare per strada...) ricordiamo la presenza di nordafricani gestori di ristoranti, e appartenenti a etnie centrafricane e asiatiche ma nativi inglesi ( i primi sono in genere addetti alla sicurezza nei grandi magazzini, i secondi sono professionisti o procuratori). 
L'unica etnia che ha occupato tutti, ma veramente tutti i settori e' quella indiana, che rappresenta una percentuale forse solo di poco inferiore a quella anglosassone. 
ho capito perche' questa citta' e' cosi' enorme: le case sono troppo basse, non superano quasi mai i 5 piani. certo che per ospitare 12 milioni di persone deve allargarsi in questo modo! 
E' che qua, almeno tra gli inglesi non c'e' la cultura della modernita' architettonica e anche se si deve costruire o ricostruire un edificio si fa secondo gli stessi canoni tradizionali e per cereti aspetti non e' male, perhce' rende la citta' cosi' familiare... 
A proposito di questo, credevo di trovare una citta' piu' sporca e caotica invece e' relativamente pulita e ordinata. il traffico poi, devo ammettere che molto disciplinato anche perche' i policeman addetti al traffico non hanno pieta' per nessuna infrazione, e se parcheggi in divieto di sosta, al 100% troverai una multa o non troverai la macchina (non sto esagerando). 
Continuiamo: ecco cosa costa meno: 
cd musicali (ma le nuove uscite solo un po' meno), computer, scarpe da ginnastica, snack tipo Mars, Twix, (qui ce ne sono un sacco di tipi, li vebdono dovunque, ci sono i distributori automatici, e dovunque vedi qualcuno che ne sgranocchia! E ci sono anche le misure piu' grandi!). 
Cosa costa di piu'? tutto il resto. In particolare il cibo italiano anche al supermercato. 
 

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