Questo mese in edicola
   
rossoegiallo.com
  Tanto per cominciare


 

di Daniele Lo Monaco - Dic. 2000

Pss, direttore…
Chi è?
Sono io, direttore, Daniele.
Ancora tu? Lasciami stare, magari ci sentiamo pù tardi, adesso ho da fare, la rivista non è ancora chiusa e ho davanti il foglio bianco dell'editoriale.
Ma ha visto che gol il capitano? E Batigol? Ne ha fatto un altro. E tre pali. E l'Udinese battuta come gli altri. E adesso c'è il derby. E tre giorni fa ha visto la partita di Amburgo? Neanche una sofferenza. Io penso che dormirò poco stanotte e forse tutta la prossima settimana. Venga a vedere, c'è Capello alla Domenica Sportiva, con Pelè che dice che Totti è un fenomeno. C'è Tommasi da Plastino. Che serata!
Lo so, lo so. Appunto: tu sogna, io devo scrivere questo pezzo e sinceramente ho qualche difficoltà.
Mi dica, posso aiutarla?
Tu? E che cosa ne sai tu di come si scrive un editoriale? Tu sei un tifoso, non hai l'obbligo della ponderazione, tu puoi dire tutto, ti perdonano tutto. Sei libero di dire a Tommasi che è uno sciamannato e poi di reclamare per lui la Nazionale, di insultare Delvecchio e poi di riservargli il privilegio di uno striscione, fischiare Antonioli e poi di portarlo in trionfo sotto la Sud. Per me è più difficile, io con le parole devo stare attento, io con le parole ci lavoro. E certe volte non è facile far capire a chi ti leggerà che il concetto che esprimi è semplicemente il frutto del tuo convincimento.
Giusto. E quale sarebbe adesso il concetto che lei vorrebbe esprimere e del quale teme evidentemente un qualche fraintendimento?
Va bene, te lo dico, caro Daniele. Il fatto è che io sono ormai perfettamente convinto che la Roma vincerà lo scudetto.
Direttore, non dico che la cosa non mi faccia piacere. In fondo lo penso anch'io. Solo che penso sia meglio se lei non lo scriva in termini così perentori. Sa la scaramanzia…
Eccolo il punto: la scaramanzia. Ma tu ricordi quel campionato di diciott'anni fa?
QUEL campionato?
Sì, quello. Ricorderai che allora la scaramanzia non esisteva. Non in questi termini, almeno. Ricordi quel coro ossessivo in curva, "Vinceremo, vinceremo, vinceremo il tricolor", ricordi quello striscione, "Lotta con il cuore, vinci il tricolore", ricordi i nostri discorsi e le nostre bandiere? Eravamo consapevoli di essere forti e non ci spaventava dirlo. Anzi, spaventava gli altri. Oltretutto noi romanisti siamo sempre stati un po' più sbruffoni degli altri e questo talvolta diventa la nostra forza, è lo spunto in più che ci sorregge quando le forze sembrano mancarci.
Vabbè, però da quell'anno magico sono accaduti talmente tanti fatti negativi da averci completamente disillusi. Le nuove generazioni sono più abituate a perdere che a vincere. E poi anche lei ha intitolato l'ultimo editoriale "Voliamo bassi, non è successo ancora niente".
È vero, ma poi, da allora a oggi, altre cose sono successe, abbiamo giocato sei partite, vincendone cinque a spasso, e pareggiandone una, a Perugia, nel modo che ricorderai. E nel frattempo le potenziali avversarie sono passate attraverso una serie di difficoltà che intanto, come primo risultato, hanno prodotto un vantaggio di sei punti sulle seconde alla vigilia del derby e della sfida interna con la Juventus.
Appunto, meglio aspettare Natale, diretto'.
È vero, solo questi altri centottanta minuti ci daranno l'esatta misura delle ambizioni della Roma. Ma intanto uno sfizio me lo tolgo.
E quale sarebbe?
La sciarpa. La sciarpa del derby. Antiscaramanzia.
In che senso?
Quando me l'hanno proposta la prima cosa che ho pensato è che portasse male: con lo scudetto, quella frase e tutto il resto.
E poi?
E poi ho rivisto un paio di partite di questa Roma. E mi sono convinto che con un po' di goliardia e la nostra sana sbruffoneria possiamo addirittura aiutare Batistuta e Totti. Stiamo vivendo un sogno, viviamolo da protagonisti. SENZA PAURA. Loro in campo, noi allo stadio, o nelle radio, in tv, nei bar.
A diretto', se lo dice lei…

 


  1. La Roma nel cuore e nell'anima

  2. Fuori i mercanti dal tempio

  3. Nessuno ci può fermare

  4. Scudetto? Riparliamone a Febbraio

  5. La Roma lascia, noi raddoppiamo

  6. Dove eravamo rimasti?

  7. Sensi e il complotto di colpa

  8. Il campionato comincia adesso

  9. Per ora è solo un buon inizio

  10. Forza ragazzi possiamo provarci

  11. Facciamo sentire la nostra voce

  12. Gli orologi? Non vedevano l'ora

  13. Ma quel giorno dovrà arrivare

  14. A parole primi e puliti. Ma i fatti…

  15. Se il buongiorno si vede dal pattino

  16. Per questo ti chiedo di non tradirmi più

  17. Dic.2000

  18. Gen.2001

  19. Feb.2001

  20. Apr.2001

  21. Giu.2001

  22. Set.2001

  23. Ott.2001

  24. Nov.2001

  25. Dic.2001

  26. Gen.2002

  27. Feb.2002