Lo speciale Natale

La Vigilia
"Il giorno della vigilia, poiché si è soliti mangiare verso tardi la sera e per il pasto alquanto pesante, può succedere che qualcuno venga colpito da malesseri viscerali con fastidiose conseguenze. Ma, sciocchezze! L'importante è rispettare le tradizioni. Se poi a mezzogiorno avrai fatto un leggero spuntino a base di stufato di finocchi non è assolutamente scontato che il capitone e la frutta di mare cruda debbano darti fastidio nella digestione".
Spaghetti con il gronco (o il capitone, frutta di mare, seppie);
Capitone allo spiedo con foglie di alloro;
Frutta di mare cruda;
Comacchio, baccalà e pesciolini fritti e sott'aceto;
Verdura cruda;
Noci, mandorle, nocciole, fichi secchi, tarallini, arancie, manderini, mele, pere;
Cartellate, truffe di mandorle, castagnelle, paste reali;
Mandorle e nocciole caramellate;
Coquito, liquore di limone, mandarino, amaro;
Caffè

Il pranzo di Natale
Il giorno di Natale ritorna la carne sulle tavole dei baresi. E non puo' mancare il tradizionale tacchino da accompagnarsi con i frutti di mare e i dolci eventualmente avanzati dal giorno prima.
Brodo di tacchino con verdura;
Lesso di tacchino con contorno di insalata verde;
Carciofi e lampascioni indorati e fritti;
Frutta di mare eventualmente avanzata;
Verdura cruda;
Frutta di stagione e tutto il resto come il giorno della vigilia (se il tuo stomaco lo sopporta).
Panettone fatto in casa;
Cestini di croccante.

Il giorno di Santo Stefano
"Arriviamo, così, all'ultimo dei tre giorni della maratona culinaria: il giorno di Santo Stefano. Per tale ricorrenza non esiste una tradizione da rispettare. Si mangia quello che si vuole, certamente un pranzo delizioso, anzi, sotto tale profilo, si può dire che il pranzo di Santo Stefano è il più sofisticato delle tre giornate del Natale".
Timballo al forno;
Carne a ragu';
Agnello alla brace con contorno di patatine fritte;
Biscotto arrotolato;
Il resto come i giorni precedenti.

"L'ultimo dell'anno"
"In casa, per attendere la mezzanotte e scambiarsi gli auguri per il nuovo anno e lanciare in strada le stoviglie fuori uso, accendere le stelle filanti, i bengala e i tric-e-trac (e imprecare all' anno nuovo perché ti sei scottato le mani e bruciacchiati i pantaloni), si passa il tempo giocando a tombola, a sette e mezzo o altri giochi cui possano partecipare anche i ragazzini per evitare che diano fastidio e non ti consentano di seguire con attenzione l'andamento della partita per capire se hai vinto qualcosa. Gli uomini, invece, giocano a stoppa in cucina. E intanto si mangiucchia qualche panino imbottito di mortadella e provolone o con tonno, burro e acciughe. Ma c'è, anche, chi preferisce preparare un piatto di spaghetti alle cozze, oppure involtini di carne di cavallo. Ma non sono in molti a preparare piatti più impegnativi perché le donne non intendono avere troppo da sfaccendare proprio il primo giorno dell'anno".
Lenticchie;
Involtini di carne di cavallo;
Majarete, dolce di riso.

Capodanno
"Il giorno di Capodanno assume importanza da come si presenta: se il primo che viene a bussare alla porta di casa tua è un uomo, è segno favorevole se, invece, è una donna vuol dire che il nuovo anno nasce sotto auspici non molto lieti e sarebbe auspicabile che scorra alla svelta; neppure le lenticchie che avrai ingozzato a mezzanotte per propiziarti lauti guadagni nel corso del nuovo anno, ti saranno di giovamento perché il malocchio si sarà impossessato di te. Si' d'accordo, sono sciocchezze, specialmente oggi quando le donne stanno imponendosi (ma non sono state sempre esse a dettar legge?), chi sta piu' a badare alle fandonie della buona e della cattiva sorte? Il giorno di Capodanno, o si presenta sotto gli auspici di una ragazza o con le vesti di un ragazzo quello che devi fare per il pranzo lo devi pur preparare e basta; e non è neppure il caso di rammaricarsi per il tempo che perdi per offrire la strenna, o il bicchierino di rosolio, o la tazzina di caffè a chi viene a infastidirti con la scusa degli auguri".
Orecchiette al ragu' (vedi ricetta della carne a ragu');
Torciglione di interiora di agnello al forno;
Agnello alla brace;
Verdura cruda;
Frutti di mare;
Mandorle tostate e fichi secchi;
Arance, manderini, mele, pere, kaki o altra frutta di stagione;
Riso con cocco;
Coquito o liquore di cacao;
Caffe'

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Ristorante Il Pepe Finto
Vieni a trovarci a Bari, in via De Nicolo' 33-35, il ristorante Il Pepe Finto ti promette una cucina di primissima scelta da gustare in un luogo di alta classe. Prenota il tuo tavolo on-line, basta un clic.

Il nostro menu.
In una serie di pagine dedicate, troverete tutte le specialita' dello chef de "Il Pepe Finto", ma anche la carta dei vini con quella degli champagne, dei liquori e delle grappe . Date un'occhiata al menu... vi conquisteremo!

foto del locale.
Cliccando qui potrete vedere una selezione di foto del locale: il salone, la cucina, gli esterni e tutto quanto puo' soddisfare la Vostra curiosita' di nostri futuri clienti. Venite a trovarci a Bari, in via De Nicolo' 33-35.

Il video del ristorante.
Ammira il video girato nel ristorante il Pepe Finto. Clicca qui e potrai apprezzare con i tuoi occhi, la bellezza del nostro locale (N.B. Il file e' visibile con Windows Media Player 7 puoi scaricare il programma direttamente dal sito di Microsoft).

Come raggiungerci.
Dando un'occhiata alla cartina potrai facilmente raggiungere il ristorante "Il Pepe Finto". E se vieni da fuori, niente paura: pubblichiamo gli itinerari per chi arriva in auto, in treno, in aereo od anche in nave.

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Affrettati, per il giorno di Natale il ristorante Il Pepe Finto e' quasi al completo, prenota il tuo tavolo on-line compilando l'apposito modulo ed attendi la telefonata di conferma. Oppure chiama direttamente al numero 080/522.79.90. Il ristorante Il Pepe Finto e' a Bari in via De Nicolo' 33-35.

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