8
1/2: il sogno di un maestro
Apicella.
Segni particolari?Nutella!
Cinema
balcanico
L.
A. Confidential
La
Formula
La
sottile linea rossa
Matrix
Scherzi
del cuore
The
Truman show
Accadde
a giugno...
Bonjour,
Monsier de Talleyrand
Ecco
i nuovi Tamagotchi: i Furby
In
Cina solo figli maschi
I
"segreti" dello zodiaco
Il
giro del mondo in 80 giorni
Laidi,vieni
fratellino
M.
Manson: lettera alle autorita'
Milosevic
alla sbarra
Working
Holidays
Calvin
& Hobbes
Il
nome della rosa
Libri
kafkiani
Ranma
1/2
Adrenalina
che sale: I Litfiba
I
concerti del mese
I
festival del mese
Jim
Morrison l'immortale
Meeting
delle etichette indipendenti
Mediterraneo
atto I
Radiopanico
The
Sex Pistols'story
Tom
Waits: "Mule Variation"
Yngwie
J. Malmsteen's rising force
I
Telegatti 1999
Coppe:
Parma, che impresa!
La
palla e' rotonda...
Lezioni
di P.R. dall'Inter
My
name is Ayrton Senna
Quando
i "Diavoli" diventano ladri
|
IL
CONCERTO DEI LITFIBA A MARSALA
E' stata una delle esperienze piu' belle della mia vita, una serata
perfetta, di quelle che ti caricano. Si', quelle in cui l'adrenalina ti
sale dal cuore al cervello e ti sembra di scoppiare d'energia.
Giorni di preparativi, qualche ora per definire gli ultimi accordi,
minuti di trepidante attesa e poi, eccolo li', finalmente, con una puntualita'
che contraddistingue solo i veri professionisti, con un carisma che ti
lascia sensa fiato, con uno stile da grande artista.
Sto
parlando di Piero Pelu' e del concerto del 22 maggio 1999 a Marsala, che
si e' aperto con "Mondi sommersi" ed e' proseguito con toni forti ed aggressivi
come quelli di "El diablo" e "Lacio drom", ritmi piu' fluttuanti ed armonici
come quelli de "il mio corpo che cambia" e "Sexy dream", per concludere
alla grandissima con "Ritmo".
Il concerto non ha avuto effetti speciali o particolari giochi di luce,
ma la voce calda di Pelu', la sua personalita' estremamente affascinante
e ilo suono perfetto della chitarra di Ghigo hanno invaso il palasport
creando un'atmosfera quasi magica, facendo alzare migliaia di mani, facendo
cantare migliaia di voci.
Certo, i Litfiba possono anche non piacere, ma credo non si possa mettere
in discussione che siano artisti di un certo livello, una forte rappresentanza
della musica italiana, che, sono convinta, possa essere rivalutata per
quel che merita.
Quindi viva la musica, viva i Litfiba!!!
|