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Garlasco
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L'origine del nome
Il toponimo Garlasco è sicuramente anteriore all'anno
mille. Un'ipotesi lo fa risalire al vocabolo celtico "Kerlescki",
che significa "villaggio dell'incinerazione". L'ipotesi è
avallata dallo storico romano Tito Livio che chiama il villaggio "Victumulis",
ovvero "villaggio delle tombe", traducendone il significato
dall'antico vocabolo celtico. Meno attendibile, ma molto più pittoresca,
un'antica leggenda che narra la storia di un innamorato che, essendo
costretto a partire per la guerra, prima di uscire dall'abitato esclama "Cara
ti lascio", da cui "Garatilasium", e poi "Garlascum".
Cenni storici
L'origine del paese è riportabile all'età del
bronzo-ferro I (800 a.C.), come dimostrato dai vari reperti rinvenuti.
Sicuramente villaggio gallico e poi romano, troviamo le prime notizie
documentate in scritti di Berengario I (909) ed in un editto del 30
settembre 981, con cui Ottone II di Sassonia, imperatore e re d'Italia e
di Germania, assegna il possesso dell'abitato al monastero di San
Salvatore in Pavia. Nel secolo XIV passa sotto la dominazione dei
Visconti, quindi ai marchesi del Monferrato ed infine ai conti
Castiglioni.
Le attività economiche
Oggi questa cittadina è anche un punto di riferimento,
ben oltre i confini provinciali, per i suoi locali di ritrovo e di
svago, orientati in modo particolare ai giovani.
I monumenti e le opere d'arte
Piazza della Repubblica
è una spaziosa piazza con portici, chiusa da un lato dal Municipio e
dall'altro dalla Chiesa parrocchiale, progettata dall'architetto
Angiolini nel 1860. La Chiesa di Santa Maria Assunta è sicuramente
il monumento più importante della città; la costruzione, in stile
corinzio, iniziata nel 1715, termina nel 1783 ed è consacrata solo cento
anni più tardi, nel 1873. La cupola della chiesa, con i suoi 33 metri di
altezza, è la più alta di tutta la Lomellina. La Chiesa di San Rocco,
fatta costruire dal conte Giovanni Castiglioni nel 1570, è retta da una
confraternita che nel passato fondò l'ospedale di San Rocco.
La chiesa della Santissima Trinità, ricostruita
nel 1712 in sostituzione della chiesa dedicata a San Giovanni Battista, è
sede dell'omonima confraternita. In stile barocco l'interno, dove si trova
un bel coro. Il frontale in legno, sulla porta laterale, è una preziosa
opera di intaglio risalente al XV secolo, che rappresenta un Crocifisso.
Meritano una menzione anche la cappelletta della Madonna della neve,
posta sulla strada verso Tromello, e la chiesa di Santa Lucia.
Nei dintorni
Vicino a Garlasco, alla frazione Bozzole, sorge un
grandioso Santuario Mariano che ha dato il nome alla località. La sua
storia è direttamente legata alla terra di Lomellina, della cui fede è
espressione autentica e profonda. La tradizione ci tramanda che nel 1462
la Madonna appare ad una povera pastorella sordomuta, che è intenta a
pascolare il suo gregge in questo luogo pieno di biancospini (buslon
in dialetto lomellino), davanti ad un'immagine sacra in una rustica
cappelletta; la Vergine le parla, le sfiora con le dita le labbra, e la
pastorella guarisce. La Madonna si rivolge allora alla giovane e la invita
a far edificare una grande chiesa al posto della cappelletta. Il fatto
provoca grande entusiasmo e la chiesa viene subito costruita, poi
ricostruita nel seicento e completata durante i secoli seguenti. Anche
oggi il Santuario della Madonna delle Bozzole è meta di
pellegrinaggi di fedeli devoti che giungono anche da molto lontano per
pregare e chiedere grazie alla Vergine. Nella foto: l'affresco della
"Madonna delle Bozzole".
Gli eventi e le manifestazioni
Da segnalare, nel mese di aprile (precisamente si tiene
il lunedì "dell'Angelo") la Festa della Madonna della
Bozzola. La Sagra Patronale si tiene nel mese di settembre.
Le strutture turistiche
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Alberghi e ristoranti
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Boston (1)
|
Corso C. Cavour, 163
|
0382/810.311
|
I Diamanti (1)
|
Via. L. da Vinci
|
0382/822.777
|
Il Pino
|
Corso C. Cavour, 1
|
0382/822.265
|
Margherita
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Via don Minzoni, 2 (fr. Bozzole)
|
0382/822.674
|
Ristoranti
|
Bastoncini d'Oro
|
Via Leonardo Da Vinci, 70
|
0382/810.723
|
Fly Lady Hawke
|
Via Leonardo Da Vinci, 173
|
0382/820.423
|
Le Rotonde
|
Via Leonardo Da Vinci
|
0382/822.525
|
Lo Scoglio
|
Via Leonardo Da Vinci, 47
|
0382/822.165
|
Pepe Club
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Via Dorno, 21
|
0382/822.433
|
Silverado Ranch
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Via Circonvallazione (Bozzola)
|
0382/810.658
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Garlasco
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L'origine del nome
Il toponimo Garlasco è sicuramente anteriore all'anno
mille. Un'ipotesi lo fa risalire al vocabolo celtico "Kerlescki",
che significa "villaggio dell'incinerazione". L'ipotesi è
avallata dallo storico romano Tito Livio che chiama il villaggio "Victumulis",
ovvero "villaggio delle tombe", traducendone il significato
dall'antico vocabolo celtico. Meno attendibile, ma molto più pittoresca,
un'antica leggenda che narra la storia di un innamorato che, essendo
costretto a partire per la guerra, prima di uscire dall'abitato esclama "Cara
ti lascio", da cui "Garatilasium", e poi "Garlascum".
Cenni storici
L'origine del paese è riportabile all'età del
bronzo-ferro I (800 a.C.), come dimostrato dai vari reperti rinvenuti.
Sicuramente villaggio gallico e poi romano, troviamo le prime notizie
documentate in scritti di Berengario I (909) ed in un editto del 30
settembre 981, con cui Ottone II di Sassonia, imperatore e re d'Italia e
di Germania, assegna il possesso dell'abitato al monastero di San
Salvatore in Pavia. Nel secolo XIV passa sotto la dominazione dei
Visconti, quindi ai marchesi del Monferrato ed infine ai conti
Castiglioni.
Le attività economiche
Oggi questa cittadina è anche un punto di riferimento,
ben oltre i confini provinciali, per i suoi locali di ritrovo e di
svago, orientati in modo particolare ai giovani.
I monumenti e le opere d'arte
Piazza della Repubblica
è una spaziosa piazza con portici, chiusa da un lato dal Municipio e
dall'altro dalla Chiesa parrocchiale, progettata dall'architetto
Angiolini nel 1860. La Chiesa di Santa Maria Assunta è sicuramente
il monumento più importante della città; la costruzione, in stile
corinzio, iniziata nel 1715, termina nel 1783 ed è consacrata solo cento
anni più tardi, nel 1873. La cupola della chiesa, con i suoi 33 metri di
altezza, è la più alta di tutta la Lomellina. La Chiesa di San Rocco,
fatta costruire dal conte Giovanni Castiglioni nel 1570, è retta da una
confraternita che nel passato fondò l'ospedale di San Rocco.
La chiesa della Santissima Trinità, ricostruita
nel 1712 in sostituzione della chiesa dedicata a San Giovanni Battista, è
sede dell'omonima confraternita. In stile barocco l'interno, dove si trova
un bel coro. Il frontale in legno, sulla porta laterale, è una preziosa
opera di intaglio risalente al XV secolo, che rappresenta un Crocifisso.
Meritano una menzione anche la cappelletta della Madonna della neve,
posta sulla strada verso Tromello, e la chiesa di Santa Lucia.
Nei dintorni
Vicino a Garlasco, alla frazione Bozzole, sorge un
grandioso Santuario Mariano che ha dato il nome alla località. La sua
storia è direttamente legata alla terra di Lomellina, della cui fede è
espressione autentica e profonda. La tradizione ci tramanda che nel 1462
la Madonna appare ad una povera pastorella sordomuta, che è intenta a
pascolare il suo gregge in questo luogo pieno di biancospini (buslon
in dialetto lomellino), davanti ad un'immagine sacra in una rustica
cappelletta; la Vergine le parla, le sfiora con le dita le labbra, e la
pastorella guarisce. La Madonna si rivolge allora alla giovane e la invita
a far edificare una grande chiesa al posto della cappelletta. Il fatto
provoca grande entusiasmo e la chiesa viene subito costruita, poi
ricostruita nel seicento e completata durante i secoli seguenti. Anche
oggi il Santuario della Madonna delle Bozzole è meta di
pellegrinaggi di fedeli devoti che giungono anche da molto lontano per
pregare e chiedere grazie alla Vergine. Nella foto: l'affresco della
"Madonna delle Bozzole".
Gli eventi e le manifestazioni
Da segnalare, nel mese di aprile (precisamente si tiene
il lunedì "dell'Angelo") la Festa della Madonna della
Bozzola. La Sagra Patronale si tiene nel mese di settembre.
Le strutture turistiche
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Alberghi e ristoranti
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Boston (1)
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Corso C. Cavour, 163
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0382/810.311
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I Diamanti (1)
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Via. L. da Vinci
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0382/822.777
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Il Pino
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Corso C. Cavour, 1
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0382/822.265
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Margherita
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Via don Minzoni, 2 (fr. Bozzole)
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0382/822.674
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Ristoranti
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Bastoncini d'Oro
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Via Leonardo Da Vinci, 70
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0382/810.723
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Fly Lady Hawke
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Via Leonardo Da Vinci, 173
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0382/820.423
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Le Rotonde
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Via Leonardo Da Vinci
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0382/822.525
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Lo Scoglio
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Via Leonardo Da Vinci, 47
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0382/822.165
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Pepe Club
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Via Dorno, 21
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0382/822.433
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Silverado Ranch
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Via Circonvallazione (Bozzola)
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0382/810.658
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