La Verità
Indice
Prefazione
Gesù nel Qur'an
Chi è Gesù(pscl)
Chi Segue
Possono Unire
Prospettiva
Dialogo
Dialogo-1
Dialogo-2
Dialogo-3
Dialogo-4
Dialogo-5
L'antico Paganesimo
Vero Fondatore
l'Origine della Trinità
La Dottrina
Le Scritture
Un ritratto Bibblico
Come salutare?
Falso Profeta?
Analisi
Maiale
Perchè l'Apostoli
Gesù Negato?
Dio è Uomo?
Re di Re?
Gesù musulmano?
Chi sono i Figli
Figlio di Dio
Miracoli Simili
Gesù è un Ebreo?
Perchè deve morire?
Melchisedec
Genitori di Eva?
Gabriele più grande di Dio
Lo Spirito e la Statue
Dioa ha paura?
Possono ucidere?
Ebraico o Greco?
Ismaele o Isacco?
Fate vostra scelta
Il Vangelo di Giovanni
Le scritture incompleto
10 comandamenti
Il Bastardo?
Due libri Uguali
Un libro Ispirato?
perche maledizione
Profeti di Dio
Emmanuele Significa?
Il peccato Originale
Gesù disse mai?
Se gesù è Dio
Io Sono
Gesù non è Dio
Gesù è figlio Unico?
Gesù è il Padre
Gesù e Miracoli
Gesù nella Bibbia
Gesù e lo Spirito
Gesù e Mesia
Gesù non deve dire?
Gesù fu innalzato
Non possiamo salvare
Perchè lo adorano?
Dia ha un Dio?
Quante figli ha Dio?
Chi è più grande?
Come dobbiamo pregare?
La Bibba e Maometto(pscl)
Chi è Gesù?
l'Islam Respinge
Tradizione l'Islamica
Cose è l'Islam
Puro Monoteismo
Donne
Poligamia
La guerra Santa
Ultimo Parola
Cari Cristiani
99 Nomi di Allah
Ebrei come pensano
Cose è l'Islam

Cos'è l'Islam

Islam e musulmani

La parola araba "Islam" letteralmente significa sottomissione e obbedienza a Dio. La religione islamica è l'accettazione incondizionata del messaggio di Dio rivelato agli uomini. Il musulmano è colui che crede in Dio e organizza tutta la sua vita in accordo alla rivelazione coranica e all'esempio dei profeti inviati da Dio; ed è colui che lavora anche per costruire una società fondata sulla Rivelazione.

Continuità del Messaggio

L'Islam non nasce certamente con Muhammad (Maometto) ma nasce con il primo uomo e primo profeta, Adamo, e si evolve con numerosi altri profeti e diverse rivelazioni, e si è completato solo con l'ultimo dei profeti, Muhammad, su di loro la pace: «Di' loro, o Muhammad: "Noi crediamo in Allah e nelle rivelazioni da Lui fatte a noi, a Abramo, Ismaele, Isacco, Giacobbe e alle Tribù d'Israele. Crediamo in ciò che è stato dato a Mosé, a Gesù ed agli altri inviati. Noi non facciamo alcuna differenza tra questi, e a Lui ci sottomettiamo"» (Corano III:84).

I cinque pilastri dell'Islam

L'Islam poggia su cinque pilastri:

      1. La dichiarazione di fede: Testimoniare che non esiste altra divinità che Allah - parola che in arabo indica "il Dio" per eccellenza - e testimoniare che Muhammad è il Suo servo e Suo inviato, e che Gesù è il servo di Dio e Suo inviato, Suo Ordine, Suo spirito (uno degli spiriti creati da Dio, e non certo in senso trinitario), e testimoniare nell'esistenza del Paradiso e dell'Inferno. La testimonianza dell'Unicità di Dio non è solo parte del primo pilastro, ma costituisce anche la pietra angolare dell'edificio islamico. L'unicità di Allah significa che Egli è l'unico ad aver diritto di essere adorato, e in ciò non ha pari; l'unicità significa anche che Egli è Colui che ha creato l'universo, lo gestisce e ne è il Signore. Non ha pari, dunque, nella Sua Persona, nelle sue qualità e nei suoi nomi e il fedele deve riservare solo a Lui il culto, senza cercare di associare a Lui cose o persone, né deve in alcun modo cercare di sminuire in alcun modo la Sua grandezza e trascendenza.

      2. Le preghiere: L'obbligo di adempiere alle cinque preghiere giornaliere. Queste rafforzano la fede in Allah e ispirano le persone alla più alta moralità. La preghiera purifica anche il cuore e aiuta a prevenire le cattive azioni e le tentazioni diaboliche.

      3. Digiuno nel mese di ramadàn: I musulmani durante il mese di ramadan (nono mese del calendario lunare) si devono astenere dal mangiare, dal bere, dal fumare e dai rapporti sessuali, dal sorgere del sole fino al tramonto; inoltre è un periodo nel quale viene rafforzato moltissimo il senso comunitario. Questo mese di digiuno insegna l'amore, la sincerità e la devozione, e sviluppa la coscienza sociale, la pazienza, l'autocontrollo e la buona volontà.

      4. La Zakat: Consiste nel versare una percentuale dei propri beni alla parte più povera della comunità musulmana, favorendo così un uguale sviluppo della società

      5. Il pellegrinaggio: Consiste nel compiere, almeno una volta nella vita, per chi ne ha le possibilità, la visita ai luoghi sacri dell'Islam, dove si sono svolti gli episodi più significativi della storia della Religione di Dio. Tappa fondamentale del Pellegrinaggio è la visita alla Ka'aba (moschea cubica rivestita da un panno di velluto nero decorato con versetti del Corano ricamati in oro), che si trova nella città di Mecca e che fu edificata per la prima volta da Adamo e ricostruita da Abramo, su di loro la pace. Queste azioni sono una forma di riverenza e di rispetto nei confronti di Allah e devono costituire le basi delle azioni umane. La fede unicamente non basta. Credere in un unico Dio significa anche sottomettersi a Lui nelle azioni quotidiane e riconoscere la Sua onnipotenza, nei modi da Lui indicati. L'Islam poi rifiuta il concetto di "persone elette"; fede, buone azioni e lavoro per l'Islam sono l'unica via per raggiungere il Paradiso. Nessuno può fare a meno della fede e della pratica. Inoltre l'Islam vuole costruire un rapporto diretto con Dio senza il bisogno di alcun intercessore, senza il bisogno di alcun clero.

L'uomo

L'uomo è la più alta creatura di Dio. L'uomo con le sue alte potenzialità è libero di agire e di scegliere. Avrà però successo e la salvezza solo seguendo i comandi di Allah. L'Islam insegna la santità della persona umana e gli conferisce uguali diritti, senza alcun tipo di discriminazione di sesso, posizione sociale, razza o colore. Infatti il messaggio islamico si è diffuso tra i paesi africani come in quelli asiatici, in Europa come nelle Americhe, nelle isole dell'Oceano indiano come sulle alture del Caucaso e non solo tra gli arabi, ma anche tra i turchi, gli slavi o gli indonesiani ad esempio.

Il Corano e la Sunna

Il Sacro Corano è l'ultima rivelazione di Dio agli uomini ed è la fonte principale della religione islamica. Il Corano contiene le basi del credo, della morale, della storia dell'umanità, della conoscenza, del rapporto uomo-Dio e di tutti gli aspetti dell'esistenza umana. Giustizia sociale, economia, giurisprudenza, relazioni internazionali sono alcuni degli argomenti che il Sacro Corano tratta. Il Corano, rivelato a Muhammad nell'arco di ventitré anni, non fu raccolto in un unico volume dal Profeta ma solo in seguito fu raccolto ed ordinato dai fedeli discepoli di Muhammad. Oggi, senza che sia stata apportata alcuna modifica al testo, lo troviamo pubblicato in arabo, la lingua in cui è stato rivelato, ma è anche facile trovarlo tradotto in tutte le lingue. Sono frequenti però le traduzioni fatte da incompetenti o fatte per denigrare l'Islam. La Sunna, invece, contiene i detti e i fatti del Profeta Muhammad, su di lui la pace, trasmessi meticolosamente dai suoi discepoli e poi riportati in diverse raccolte. La Sunna ci permettere di conoscere i comportamenti del Profeta nei vari momenti della sua missione profetica ed i suoi discorsi. Perciò essa costituisce la seconda fonte dell'Islam.

Il concetto di culto

L'Islam non insegna ad accettare la mera ritualità e il formalismo (tende anzia ad annientare il formalismo e la ritualità), bensì pone in primo piano l'intenzione e le azioni. Per venerare Dio è fondamentale conoscerlo ed amarlo, applicare la Sua legge in tutti gli aspetti della vita, esaltare le buone azioni ed eliminare le azioni negative e l'oppressione, fare la carità... Il Corano ci mostra questo aspetto con il seguente versetto: «La rettitudine non è volgere il vostro viso verso l'Oriente o l'Occidente, ma è il credere in Allah, nel Giorno del Giudizio, negli Angeli, nel Libro e negli Inviati e nel dare del proprio agli orfani, ai poveri, ai viandanti, ai mendicanti e per il riscatto degli schiavi ed l'assolvere la preghiera e il pagare la zakat. È credente chi mantiene le sue promesse, sopporta le avversità e le disgrazie e combatte nella Via di Allah. Ecco chi è virtuoso e timorato di Allah» (Corano II:177).

Per qualsiasi informazione o per approfondimenti rivolgetevi senza timori ad uno dei tanti centri islamici in Italia o mettetevi in contatto con la nostra associazione. Un hadith, un detto del Profeta Muhammad, dice: «Il sapere è un castello colmo di tesori e le chiavi del castello sono le domande»; avrete la conoscenza della Verità se vi porrete domande e se cercherete le risposte.

 

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