La Verità
Indice
Prefazione
Gesù nel Qur'an
Chi è Gesù(pscl)
Chi Segue
Possono Unire
Prospettiva
Dialogo
Dialogo-1
Dialogo-2
Dialogo-3
Dialogo-4
Dialogo-5
L'antico Paganesimo
Vero Fondatore
l'Origine della Trinità
La Dottrina
Le Scritture
Un ritratto Bibblico
Come salutare?
Falso Profeta?
Analisi
Maiale
Perchè l'Apostoli
Gesù Negato?
Dio è Uomo?
Re di Re?
Gesù musulmano?
Chi sono i Figli
Figlio di Dio
Miracoli Simili
Gesù è un Ebreo?
Perchè deve morire?
Melchisedec
Genitori di Eva?
Gabriele più grande di Dio
Lo Spirito e la Statue
Dioa ha paura?
Possono ucidere?
Ebraico o Greco?
Ismaele o Isacco?
Fate vostra scelta
Il Vangelo di Giovanni
Le scritture incompleto
10 comandamenti
Il Bastardo?
Due libri Uguali
Un libro Ispirato?
perche maledizione
Profeti di Dio
Emmanuele Significa?
Il peccato Originale
Gesù disse mai?
Se gesù è Dio
Io Sono
Gesù non è Dio
Gesù è figlio Unico?
Gesù è il Padre
Gesù e Miracoli
Gesù nella Bibbia
Gesù e lo Spirito
Gesù e Mesia
Gesù non deve dire?
Gesù fu innalzato
Non possiamo salvare
Perchè lo adorano?
Dia ha un Dio?
Quante figli ha Dio?
Chi è più grande?
Come dobbiamo pregare?
La Bibba e Maometto(pscl)
Chi è Gesù?
l'Islam Respinge
Tradizione l'Islamica
Cose è l'Islam
Puro Monoteismo
Donne
Poligamia
La guerra Santa
Ultimo Parola
Cari Cristiani
99 Nomi di Allah
Ebrei come pensano
Donne

Donne in Cristianesimo e Islam

Le donne sono così estremamente oppresso nell'Islam? Le donne sono seconde cittadine della classe nell'Islam? Occidentali di solito vedendo abbigliamenti le donne musulmane, associano automaticamente a loro schiavitù. Prima di tutto, quelle persone che di solito fanno tali obiezioni, perchè hanno una conoscenza molto superficiale al in circa i veri insegnamenti di Islam e i veri insegnamenti della Bibbia.

Nessuno può dire che immorale, discriminatorio, e ingiusto separare i bagni pubblici di uomini e donne e viceversa nessuno può forzare una donna a entrare a bagno di uomini.Qui la libertà entra in azione di scegliere in quale bagno publico da andare.quelli di uomini? O quelli di donne?

Lo stesso cose l'abbigliamento delle donne musulmana.Chi ha il potere di determinare quello che è abbigliamento decente e modesto? Chi è può determinare quello che comportamento decente e modesto?

I musulmani rispettono alle donne come si deve, non cercano sfruttare le donne come credono occidentali.I musulmani credono che il paradiso sotto le piedi delle donne. Islam vuole dire La sottomissione alla volontà di Dio e la pace. Quello che Dio comanda, per un musulmano da fare. La donna musulmana non richiedono altro che obbedire quello che Dio comanda.Una volta loro hanno verificato che un comando è davvero poi da Dio loro si attengono senza esitazione.  Bene adesso vediamo versione Bibblica e il Qur'anico per confrontare la verità riguardo la donna: La donna nella Bibbia: 

1Timoteo 2:8-12 Io voglio dunque che gli uomini preghino in ogni luogo, alzando mani pure, senza ira e senza dispute.Allo stesso modo, le donne si vestano in modo decoroso, con pudore e modestia: non di trecce e d'oro o di perle o di vesti lussuose, ma di opere buone, come si addice a donne che fanno professione di pietà. La donna impari in silenzio con ogni sottomissione. Poiché non permetto alla donna d'insegnare, né di usare autorità sul marito, ma stia in silenzio.

1Timoteo 2:14 e Adamo non fu sedotto; ma la donna, essendo stata sedotta, cadde in trasgressione;

1Timoteo 3:10-13 Perciò siano prima sottoposti a una prova e poi, se trovati irreprensibili, siano ammessi al loro servizio. Allo stesso modo le donne siano dignitose, non pettegole, sobrie, fedeli in tutto. I diaconi non siano sposati che una sola volta, sappiano dirigere bene i propri figli e le proprie famiglie. Coloro infatti che avranno ben servito, si acquisteranno un grado onorifico e una grande sicurezza nella fede in Cristo Gesù.

1Corinzi 14:33-35 perché Dio non è un Dio di disordine, ma di pace. Come in tutte le comunità dei fedeli, le donne nelle assemblee tacciano perché non è loro permesso parlare; stiano invece sottomesse, come dice anche la legge.Se vogliono imparare qualche cosa, interroghino a casa i loro mariti, perché è sconveniente per una donna parlare in assemblea.

1Corinzi 11:5-12 Ma ogni donna che prega o profetizza senza velo sul capo, manca di riguardo al proprio capo, poiché è lo stesso che se fosse rasata. Se dunque una donna non vuol mettersi il velo, si tagli anche i capelli! Ma se è vergogna per una donna tagliarsi i capelli o radersi, allora si copra. L'uomo non deve coprirsi il capo, poiché egli è immagine e gloria di Dio; la donna invece è gloria dell'uomo. E infatti non l'uomo deriva dalla donna, ma la donna dall'uomo;

né l'uomo fu creato per la donna, ma la donna per l'uomo. Per questo la donna deve portare sul capo un segno della sua dipendenza a motivo degli angeli. Tuttavia, nel Signore, né la donna è senza l'uomo, né l'uomo è senza la donna;come infatti la donna deriva dall'uomo, così l'uomo ha vita dalla donna; tutto poi proviene da Dio.

1Corinzi 11:13 Giudicate voi stessi: è conveniente che una donna faccia preghiera a Dio col capo scoperto?

Paolo indicava l'Antico Testamento cio che intendeva dire:

Genesi 3:12-17 Rispose l'uomo: «La donna che tu mi hai posta accanto mi ha dato dell'albero e io ne ho mangiato».Il Signore Dio disse alla donna: «Che hai fatto?». Rispose la donna: «Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato». Allora il Signore Dio disse al serpente:«Poiché tu hai fatto questo,sii tu maledetto più di tutto il bestiame e più di tutte le bestie selvatiche;sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. Io porrò inimicizia tra te e la donna,tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno». Alla donna disse:«Moltiplicherò i tuoi dolori e le tue gravidanze,con dolore partorirai figli.Verso tuo marito sarà il tuo istinto,ma egli ti dominerà». All'uomo disse: «Poiché hai ascoltato la voce di tua moglie e hai mangiato dell'albero, di cui ti avevo comandato: Non ne devi mangiare,maledetto sia il suolo per causa tua! Con dolore ne trarrai il cibo per tutti i giorni della tua vita.

Levitico 12:2-7 Quando una donna sarà rimasta incinta e darà alla luce un maschio, sarà immonda per sette giorni; sarà immonda come nel tempo delle sue regole. L'ottavo giorno si circonciderà il bambino. Poi essa resterà ancora trentatré giorni a purificarsi dal suo sangue; non toccherà alcuna cosa santa e non entrerà nel santuario, finché non siano compiuti i giorni della sua purificazione. Ma, se partorisce una femmina sarà immonda due settimane come al tempo delle sue regole; resterà sessantasei giorni a purificarsi del suo sangue. Quando i giorni della sua purificazione per un figlio o per una figlia saranno compiuti, porterà al sacerdote all'ingresso della tenda del convegno un agnello di un anno come olocausto e un colombo o una tortora in sacrificio di espiazione. Il sacerdote li offrirà davanti al Signore e farà il rito espiatorio per lei; essa sarà purificata dal flusso del suo sangue. Questa è la legge relativa alla donna, che partorisce un maschio o una femmina.

Levitico 15:19-31 Quando una donna abbia flusso di sangue, cioè il flusso nel suo corpo, la sua immondezza durerà sette giorni; chiunque la toccherà sarà immondo fino alla sera. Ogni giaciglio sul quale si sarà messa a dormire durante la sua immondezza sarà immondo; ogni mobile sul quale si sarà seduta sarà immondo. Chiunque toccherà il suo giaciglio, dovrà lavarsi le vesti, bagnarsi nell'acqua e sarà immondo fino alla sera. Chi toccherà qualunque mobile sul quale essa si sarà seduta, dovrà lavarsi le vesti, bagnarsi nell'acqua e sarà immondo fino alla sera. Se l'uomo si trova sul giaciglio o sul mobile mentre essa vi siede, per tale contatto sarà immondo fino alla sera. Se un uomo ha rapporto intimo con essa, l'immondezza di lei lo contamina: egli sarà immondo per sette giorni e ogni giaciglio sul quale si coricherà sarà immondo. La donna che ha un flusso di sangue per molti giorni, fuori del tempo delle regole, o che lo abbia più del normale sarà immonda per tutto il tempo del flusso, secondo le norme dell'immondezza mestruale. Ogni giaciglio sul quale si coricherà durante tutto il tempo del flusso sarà per lei come il giaciglio sul quale si corica quando ha le regole; ogni mobile sul quale siederà sarà immondo, come lo è quando essa ha le regole. Chiunque toccherà quelle cose sarà immondo; dovrà lavarsi le vesti, bagnarsi nell'acqua e sarà immondo fino alla sera. Quando essa sia guarita dal flusso, conterà sette giorni e poi sarà monda. L'ottavo giorno prenderà due tortore o due colombi e li porterà al sacerdote all'ingresso della tenda del convegno. Il sacerdote ne offrirà uno come sacrificio espiatorio e l'altro come olocausto e farà per lei il rito espiatorio, davanti al Signore, per il flusso che la rendeva immonda. Avvertite gli Israeliti di ciò che potrebbe renderli immondi, perché non muoiano per la loro immondezza, quando contaminassero la mia Dimora che è in mezzo a loro.

Ecclesiaste 7:26-29 Trovo che amara più della morte è la donna, la quale è tutta lacci: una rete il suo cuore, catene le sue braccia. Chi è gradito a Dio la sfugge ma il peccatore ne resta preso. Vedi, io ho scoperto questo, dice Qoèlet, confrontando una ad una le cose, per trovarne la ragione.Quello che io cerco ancora e non ho trovato è questo: Un uomo su mille l'ho trovato: ma una donna fra tutte non l'ho trovata. Vedi, solo questo ho trovato:Dio ha fatto l'uomo retto,ma essi cercano tanti fallaci ragionamenti.

Levitico 18:9-20 Non scoprirai la nudità di tua sorella, figlia di tuo padre e figlia di tua madre, sia essa nata in casa o nata fuori. Non scoprirai la nudità della figlia di tuo figlio o della figlia di tua figlia, poiché disonoreresti te stesso.Non scoprirai la nudità della figlia della donna di tuo padre, generata da tuo padre: è tua sorella. Non scoprirai la nudità della sorella di tuo padre; è parente stretta di tuo padre. Non scoprirai la nudità della sorella di tua madre, perché è parente stretta di tua madre. Non scoprirai la nudità del fratello di tuo padre, né di sua moglie: è tua zia. Non scoprirai la nudità di tua nuora: è la moglie di tuo figlio; non scoprirai la sua nudità. Non scoprirai la nudità della moglie di tuo fratello: è la nudità di tuo fratello. Non scoprirai la nudità di una donna e di sua figlia; non prenderai la figlia di suo figlio, né la figlia di sua figlia per scoprirne la nudità: sono parenti stretti: è un delitto. Non prenderai la sorella di tua moglie per farne una rivale, scoprendo la sua nudità insieme con quella di tua moglie, mentre questa è in vita. Non ti avvicinerai a una donna per scoprire la sua nudità mentre è impura a causa delle sue mestruazioni. Non avrai relazioni carnali con la moglie del tuo prossimo per contaminarti con lei.

Numeri 5:12-27 «Parla agli Israeliti e riferisci loro: Se una donna si sarà traviata e avrà commesso una infedeltà verso il marito e un uomo avrà avuto rapporti con lei, ma la cosa è rimasta nascosta agli occhi del marito; se essa si è contaminata in segreto e non vi siano testimoni contro di lei perché non è stata colta sul fatto, qualora lo spirito di gelosia si impadronisca del marito e questi diventi geloso della moglie che si è contaminata oppure lo spirito di gelosia si impadronisca di lui e questi diventi geloso della moglie che non si è contaminata, quell'uomo condurrà la moglie al sacerdote e porterà una offerta per lei: un decimo di efa di farina d'orzo; non vi spanderà sopra olio, né vi metterà sopra incenso, perché è un'oblazione di gelosia, un'offerta commemorativa per ricordare una iniquità. Il sacerdote farà avvicinare la donna e la farà stare davanti al Signore. Poi il sacerdote prenderà acqua santa in un vaso di terra; prenderà anche polvere che è sul pavimento della Dimora e la metterà nell'acqua. Il sacerdote farà quindi stare la donna davanti al Signore, le scoprirà il capo e porrà nelle mani di lei l'oblazione commemorativa, che è l'oblazione di gelosia, mentre il sacerdote avrà in mano l'acqua amara che porta maledizione. Il sacerdote farà giurare quella donna e le dirà: Se nessun uomo ha avuto rapporti disonesti con te e se non ti sei traviata per contaminarti ricevendo un altro invece di tuo marito, quest'acqua amara, che porta maledizione, non ti faccia danno! Ma se ti sei traviata ricevendo un altro invece di tuo marito e ti sei contaminata e un uomo che non è tuo marito ha avuto rapporti disonesti con te... allora il sacerdote farà giurare la donna con un giuramento di maledizione e le dirà: «Il SIGNORE faccia di te un oggetto di maledizione e di esecrazione in mezzo al tuo popolo, facendoti dimagrire i fianchi e gonfiare il ventre; quest'acqua che porta maledizione, ti entri nelle viscere per farti gonfiare il ventre e dimagrire i fianchi!» E la donna dirà: «Amen! Amen!» «"Poi il sacerdote scriverà queste maledizioni in un rotolo e le farà sciogliere nell'acqua amara. Farà bere alla donna quell'acqua amara che porta maledizione, e l'acqua che porta maledizione entrerà in lei per produrle amarezza. Il sacerdote prenderà dalle mani della donna l'oblazione di gelosia, agiterà l'oblazione davanti al SIGNORE e l'offrirà sull'altare. Il sacerdote prenderà una manciata di quell'oblazione commemorativa e la farà fumare sull'altare; poi farà bere l'acqua alla donna. Quando le avrà fatto bere l'acqua, se è contaminata ed ha commesso un'infedeltà contro il marito, l'acqua che porta maledizione entrerà in lei per produrre amarezza; il ventre le si gonfierà, i suoi fianchi dimagriranno, e quella donna diventerà un oggetto di maledizione in mezzo al suo popolo.

Deuteronomio 21:11-14 se vedrai tra i prigionieri una donna bella d'aspetto, se ne sarai attratto e vorrai prendertela per moglie, la condurrai in casa tua; lei si raderà il capo, si taglierà le unghie, si toglierà il vestito che portava quando fu presa, dimorerà in casa tua e piangerà suo padre e sua madre per un mese intero; poi entrerai da lei e tu sarai suo marito e lei tua moglie. Se poi non ti piace più, la lascerai andare dove vorrà, ma non la potrai in alcun modo vendere per denaro né trattare da schiava, perché l'hai umiliata.

Deuteronomio 22:5 La donna non si vestirà da uomo, e l'uomo non si vestirà da donna poiché il SIGNORE, il tuo Dio, detesta chiunque fa tali cose.

Deuteronomio 22:22-30 Quando si troverà un uomo coricato con una donna sposata, tutti e due moriranno: l'uomo che si è coricato con la donna, e la donna. Così toglierai via il male di mezzo a Israele. Quando una fanciulla vergine è fidanzata e un uomo, trovandola in città, si corica con lei, condurrete tutti e due alla porta di quella città, e li lapiderete a morte: la fanciulla, perché, essendo in città, non ha gridato; e l'uomo, perché ha disonorato la donna del suo prossimo. Così toglierai via il male di mezzo a te. Ma se l'uomo trova per i campi la fanciulla fidanzata e facendole violenza si corica con lei, allora morirà soltanto l'uomo che si sarà coricato con lei; non farai niente alla fanciulla; nella fanciulla non c'è colpa degna di morte; si tratta di un caso come quello di un uomo che aggredisce il suo prossimo e lo uccide,perché egli l'ha trovata per i campi; la fanciulla fidanzata ha gridato, ma non c'era nessuno per salvarla. Quando un uomo trova una fanciulla vergine che non sia fidanzata, e l'afferra e si corica con lei e sono sorpresi, l'uomo che si è coricato con lei darà al padre della fanciulla cinquanta sicli d'argento e lei sarà sua moglie, perché l'ha disonorata; e non potrà mandarla via per tutto il tempo della sua vita. Nessuno prenderà la moglie di suo padre, né solleverà il lembo della coperta di suo padre.

Qui uno deve fare una semplice domanda, chi realmente è punito, l'uomo che stuprò la donna o la donna che furono stuprate?

Per l'eredità:

Numeri 27:1-11 Le figlie di Zelofcad, figlio di Efer, figlio di Gàlaad, figlio di Machir, figlio di Manàsse, delle famiglie di Manàsse, figlio di Giuseppe, che si chiamavano Macla, Noa, Ogla, Milca e Tirza, si accostarono e si presentarono davanti a Mosè, davanti al sacerdote Eleazaro, davanti ai capi e a tutta la comunità all'ingresso della tenda del convegno, e dissero: «Nostro padre è morto nel deserto. Egli non era nella compagnia di coloro che si adunarono contro il Signore, non era della gente di Core, ma è morto a causa del suo peccato, senza figli maschi. Perché dovrebbe il nome del padre nostro scomparire dalla sua famiglia, per il fatto che non ha avuto figli maschi? Dacci un possedimento in mezzo ai fratelli di nostro padre». Mosè portò la loro causa davanti al Signore. Il Signore disse a Mosè: «Le figlie di Zelofcad dicono bene. Darai loro in eredità un possedimento tra i fratelli del loro padre e farai passare ad esse l'eredità del loro padre. Parlerai inoltre agli Israeliti e dirai: Quando uno sarà morto senza lasciare un figlio maschio, farete passare la sua eredità alla figlia. Se non ha neppure una figlia, darete la sua eredità ai suoi fratelli. Se non ha fratelli, darete la sua eredità ai fratelli del padre. Se non ci sono fratelli del padre, darete la sua eredità al parente più stretto nella sua famiglia e quegli la possiederà. Questa sarà per i figli di Israele una norma di diritto, come il Signore ha ordinato a Mosè».

Come definito la donna nella Bibbia:  

    1- La donna impari in silenzio con ogni sottomissione.

    2- Non si permette alla donna d'insegnare, né di usare autorità sul marito, ma stia in silenzio.

    3- Ma la donna, essendo stata sedotta, cadde in trasgressione.

    4- Come in tutte le comunità dei fedeli, le donne nelle assemblee tacciano perché non è loro permesso parlare; stiano invece sottomesse.

    5- Se vogliono imparare qualche cosa, interroghino a casa i loro mariti, perché è sconveniente per una donna parlare in assemblea.

    6- Ma ogni donna che prega o profetizza senza velo sul capo, manca di riguardo al proprio capo, poiché è lo stesso che se fosse rasata. Se dunque una donna non vuol mettersi il velo, si tagli anche i capelli! Ma se è vergogna per una donna tagliarsi i capelli o radersi, allora si copra.

    7- Tutte le donne hanno fallito,"Un uomo su mille l'ho trovato: ma una donna fra tutte non l'ho trovata. Vedi, solo questo ho trovato:Dio ha fatto l'uomo retto,ma essi cercano tanti fallaci ragionamenti."

    8- Adamo e Eva non erano uguali con i peccati. Adamo non fu ingannato ma Eva si.

    9- La donna non si vestirà da uomo, e l'uomo non si vestirà da donna

    10- Donne sono comandate essere sotto obbedienza degli uomini

    11- L'uomo fu creato nell'immagine e gloria di Dio, e Donna fu creata nella gloria di Uomo, così l'uomini possono avere il potere sulle donne.

    12- Quando una donna sarà rimasta incinta e darà alla luce un maschio, sarà immonda per sette giorni….. Poi essa resterà ancora trentatré giorni a purificarsi dal suo sangue; non toccherà alcuna cosa santa e non entrerà nel santuario, finché non siano compiuti i giorni della sua purificazione.

    13- Ma, se partorisce una femmina sarà immonda due settimane come al tempo delle sue regole; resterà sessantasei giorni a purificarsi del suo sangue.(perché vergogna?)

    14- La donna è una trappola, il suo cuore è una trappola come una peccatrice.

    15- In tempi di mesturazione delle donne,chiunque la toccherà sarà immondo fino alla sera. Ogni giaciglio sul quale si sarà messa a dormire durante la sua immondezza sarà immondo; ogni mobile sul quale si sarà seduta sarà immondo. Chiunque toccherà il suo giaciglio, dovrà lavarsi le vesti, bagnarsi nell'acqua e sarà immondo fino alla sera….

Invece nel'Qur'an che cosa ci insegna sotto mettiamo a secondo classe la donna?

Donne sono comandate davvero da Allah coprire le loro teste e portare abbigliamento modesto, comunque nell'Islam questo non è un segnale di denigrazione o dare potere agli uomini o secondo classe, piuttosto è un segnale di castità, del modestia, e della paura di Dio.Questa indica anche tutti gli uomini devono trattare bene e rispettare.Le donne musulmane vestono come le monache,le sore.Gente del l'occidente quando vede le sore,le monache che cosa pensano? Guidicano automaticamente loro come le donne di secondo classe o sottomesso dagli uomini? Penso di No.Lo stesso cosa le donne musulmana.Se trovate le cose assurdo,questo non dipende dal l'insegnamenti del Qur'an e religione l'Islam,soltanto cultura locale o loro tradizione.

Adesso vediamo al Qur'an che cosa ci insegna:

    1- Le donne credenti devono coprirsi dei loro veli, l'uomo e le donne credenti devono bassare loro sguardo e di essere casti.

    Qur'an 33:59 O Profeta, di' alle tue spose, alle tue figlie e alle donne dei credenti di coprirsi dei loro veli, così da essere riconosciute e non essere molestate . Allah è perdonatore, misericordioso. 
    Qur'an 24:30-33 Di' ai credenti di abbassare il loro sguardo e di essere casti. Ciò è più puro per loro. Allah ben conosce quello che fanno . E di' alle credenti di abbassare i loro sguardi ed essere caste e di non mostrare, dei loro ornamenti, se non quello che appare; di lasciar scendere il loro velo fin sul petto e non mostrare i loro ornamenti ad altri che ai loro mariti, ai loro padri, ai padri dei loro mariti, ai loro figli, ai figli dei loro mariti, ai loro fratelli, ai figli dei loro fratelli, ai figli delle loro sorelle, alle loro donne, alle schiave che possiedono, ai servi maschi che non hanno desiderio, ai ragazzi impuberi che non hanno interesse per le parti nascoste delle donne. E non battano i piedi sì da mostrare gli ornamenti che celano. Tornate pentiti ad Allah tutti quanti, o credenti, affinché possiate prosperare . Unite in matrimonio quelli tra voi che non sono sposati e i vostri schiavi, maschi e femmine che siano onesti. E se sono bisognosi, Allah li arricchirà della Sua Grazia. Allah è largo nel dare e sapiente. E coloro che non hanno [i mezzi] di sposarsi cerchino la castità, finché Allah non li arricchisca con la Sua Grazia. Ai vostri schiavi che ve lo chiedano concedete l'affrancamento contrattuale , se sapete che in essi c'è del bene, e date loro parte dei beni che Allah ha dato a voi. Per brama dei beni di questa vita, non costringete a prostituirsi le vostre schiave che vogliono mantenersi caste.2- Non sposate le donne associatrici,miscredenti,ateisti.Lo stesso cose vale anche per gli uomini.

    Qur'an 2:221-222 Non sposate le [donne] associatrici finché non avranno creduto, ché certamente una schiava credente è meglio di una associatrice, anche se questa vi piace. E non date spose agli associatori finchè non avranno creduto, ché, certamente, uno schiavo credente è meglio di un associatore, anche se questi vi piace. Costoro vi invitano al Fuoco, mentre Allah, per Sua grazia, vi invita al Paradiso e al perdono. E manifesta ai popoli i segni Suoi affinché essi li ricordino.

    Ti chiederanno dei mestrui. Di': "Sono un'impurità . Non accostatevi alle vostre spose durante i mestrui e non avvicinatele prima che si siano purificate. Quando poi si saranno purificate, avvicinatele nel modo che Allah vi ha comandato ". In verità Allah ama coloro che si pentono e coloro che si purificano.

    3- Le donne la lieta novella ai credenti

    Qur'an 2:223-234 Le vostre spose per voi sono come un campo . Venite pure al vostro campo come volete , ma predisponetevi ; temete Allah e sappiate che Lo incontrerete. Danne la lieta novella ai credenti! Con i vostri giuramenti non fate di Allah un ostacolo all'essere caritatevoli, devoti e riconciliatori fra gli uomini . Allah è Colui che tutto ascolta e conosce. Allah non vi punirà per la leggerezza nei vostri giuramenti, vi punirà per ciò che i vostri cuori avranno espresso . Allah è perdonatore paziente.

    4- Le donne e gli uomini sono uguali

    Qur'an 3:195 Il loro Signore risponde all'invocazione: "In verità non farò andare perduto nulla di quello che fate, uomini o donne che siate, ché gli uni vengono dagli altri. A coloro che sono emigrati, che sono stati scacciati dalle loro case, che sono stati perseguitati per la Mia causa, che hanno combattuto, che sono stati uccisi, perdonerò le loro colpe e li farò entrare nei Giardini dove scorrono i ruscelli, ricompensa questa da parte di Allah. Presso Allah c'è la migliore delle ricompense. 

    Qur'an4:1 Uomini, temete il vostro Signore che vi ha creati da un solo essere, e da esso ha creato la sposa sua, e da loro ha tratto molti uomini e donne. E temete Allah, in nome del Quale rivolgete l'un l'altro le vostre richieste e rispettate i legami di sangue. Invero Allah veglia su di voi.

    5- L'uomini devono essere gentili confronto le donne.L'uomini e le donne hanno lo stesso diritti. E divisione dei beni.

    Qur'an 4:4-5 E date alle vostre spose la loro dote . Se graziosamente esse ve ne cedono una parte, godetevela pure e che vi sia propizia. Non date in mano agli incapaci i beni che Allah vi ha concesso per la sopravvivenza; attingetevi per nutrirli e vestirli e rivolgete loro parole gentili.

    Qur'an 4:7 Agli uomini spetta una parte di quello che hanno lasciato genitori e parenti; anche alle donne spetta una parte di quello che hanno lasciato genitori e parenti stretti: piccola o grande che sia, una parte determinata .

    Qur'an 4:11-12 Ecco quello che Allah vi ordina a proposito dei vostri figli: al maschio la parte di due femmine. Se ci sono solo femmine e sono più di due, a loro [spettano] i due terzi dell'eredità, e se è una figlia sola, [ha diritto al] la metà. Ai genitori [del defunto] tocca un sesto, se [egli] ha lasciato un figlio. Se non ci sono figli e i genitori [sono gli unici] eredi, alla madre tocca un terzo. Se ci sono fratelli, la madre avrà un sesto dopo [l'esecuzione de]i legati e [il pagamento de]i debiti. Voi non sapete se sono i vostri ascendenti e i vostri discendenti ad esservi di maggior beneficio. Questo è il decreto di Allah. In verità Allah è saggio, sapiente. A voi spetta la metà di quello che lasciano le vostre spose, se esse non hanno figli. Se li hanno, vi spetta un quarto di quello che lasciano, dopo aver dato seguito al testamento e [pagato] i debiti. E a loro spetterà un quarto di quello che lasciate, se non avete figli. Se invece ne avete, avranno un ottavo di quello che lasciate, dopo aver dato seguito al testamento e pagato i debiti. Se un uomo o una donna non hanno eredi, né ascendenti né discendenti, ma hanno un fratello o una sorella, a ciascuno di loro toccherà un sesto, mentre se sono più di due divideranno un terzo, dopo aver dato seguito al testamento e [pagato] i debiti senza far torto [a nessuno]. Questo è il comando di Allah. Allah è sapiente, saggio.

    Qur'an 4:176 Ti chiederanno un parere. Di': "A proposito del defunto che non lascia eredi, [né ascendenti né discendenti] Allah vi dice: Se qualcuno muore senza lasciare figli ma ha una sorella, ad essa toccherà la metà dell'eredità, mentre egli erediterebbe da lei tutto quanto se ella non avesse figli - se ci sono due sorelle, avranno i due terzi di quello che lascia; se ci sono due fratelli - maschi o femmine - al maschio la parte di due femmine ". Allah vi illumina affinché non erriate. Allah è l'Onnisciente.

    6- Se donna è commesso azioni infami.Se si pente perdonatela.

    Qur'an 4:15-17 Se le vostre donne avranno commesso azioni infami , portate contro di loro quattro testimoni dei vostri. E se essi testimonieranno, confinate quelle donne in una casa finché non sopraggiunga la morte o Allah apra loro una via d'uscita. E se sono due dei vostri a commettere infamità, puniteli ; se poi si pentono e si ravvedono, lasciateli in pace. Allah è perdonatore, misericordioso.Allah accoglie il pentimento di coloro che fanno il male per ignoranza e che poco dopo si pentono: ecco da chi Allah accetta il pentimento. Allah è saggio, sapiente.

    7- l'Ordine agli uomini: Non trattate male alle vostri moglie

    Qur'an 4:19 O voi che credete, non vi è lecito ereditare delle mogli contro la loro volontà . Non trattatele con durezza nell'intento di riprendervi parte di quello che avevate donato , a meno che abbiano commesso una palese infamità . Comportatevi verso di loro convenientemente. Se provate avversione nei loro confronti, può darsi che abbiate avversione per qualcosa in cui Allah ha riposto un grande bene.

    8- Con chi non si può sposare?

    Qur'an 4:22-23 Non sposate le donne che i vostri padri hanno sposato - a parte quello che è stato . E' davvero un'infamità, un abominio e un cattivo costume. Vi sono vietate le vostre madri, sorelle, figlie, zie paterne e zie materne, le figlie di vostro fratello e le figlie di vostra sorella, le balie che vi hanno allattato, le sorelle di latte, madri delle vostre spose, le figliastre che sono sotto la vostra tutela, nate da donne con le quali avete consumato il matrimonio - se il matrimonio non fosse stato consumato non ci sarà peccato per voi - le donne con le quali i figli nati dai vostri lombi hanno consumato il matrimonio e due sorelle contemporaneamente - salvo quello che già avvenne - ché in verità Allah è Perdonatore, Misericordioso,

    Qur'an 4:25 E chi di voi non avesse i mezzi per sposare donne credenti libere, scelga moglie tra le schiave nubili e credenti. Allah conosce meglio la vostra fede, voi provenite gli uni dagli altri . Sposatele con il consenso della gente loro, e versate la dote in modo conveniente; siano donne rispettabili e non libertine o amanti . Se dopo il matrimonio commettono un'infamità, abbiano la metà della pena che spetterebbe alle donne libere . Tutto ciò è concesso a chi tema di peccare; ma sarebbe meglio per voi avere pazienza ! Allah è Perdonatore, Misericordioso.

    9- L'uomo è stato creato debole.

    Qur'an 4:28 Allah vuole alleviare [i vostri obblighi] perchè l'uomo è stato creato debole.

    10- Ogniuno di noi avremo quello che meritiamo.Non ci sono differenze tra le donne e l'uomini.

    Qur'an 4:32-34 Non invidiate l'eccellenza che Allah ha dato a qualcuno di voi: gli uomini avranno ciò che si saranno meritati e le donne avranno ciò che si saranno meritate . Chiedete ad Allah, alla grazia Sua. Allah in verità conosce ogni cosa. A ciascuno abbiamo indicato degli eredi cui spetta parte di quello che lasciano: i genitori e i parenti stretti . Date la loro parte a coloro coi quali avete stretto un patto . Allah è testimone di ogni cosa. Gli uomini sono preposti alle donne, a causa della preferenza che Allah concede agli uni rispetto alle altre e perché spendono [per esse] i loro beni. Le [donne] virtuose sono le devote, che proteggono nel segreto quello che Allah ha preservato. Ammonite quelle di cui temete l'insubordinazione, lasciatele sole nei loro letti, battetele. Se poi vi obbediscono, non fate più nulla contro di esse. Allah è altissimo, grande.

    11- Per il divorzio.Mettetevi d'accordo tra di voi.

    Qur'an 4:35 Se temete la separazione di una coppia, convocate un arbitro della famiglia di lui e uno della famiglia di lei. Se [i coniugi] vogliono riconciliarsi, Allah ristabilirà l'intesa tra loro. Allah è saggio e ben informato .

    Qur'an 4:127-128 Ti interpelleranno a proposito delle donne. Di': "Allah vi risponde a riguardo, e ciò è recitato nel Libro relativamente alle orfane alle quali non date quello che è prescritto loro e a quelle che desiderate sposare , ai ragazzi oppressi e agli orfani dei quali dovete aver cura con giustizia. Allah conosce tutto il bene che operate. Se una donna teme la disaffezione del marito o la sua avversione, non ci sarà colpa alcuna se si accorderanno tra loro. L'accordo è la soluzione migliore. Gli animi tendono all'avidità; ma se agite bene e temete [Allah sappiate che] Allah è ben informato di quello che fate .

    12- L'uomini non potranno mai corretti confronte le loro donne.

    Qur'an 4:129-130 Non potrete mai essere equi con le vostre mogli anche se lo desiderate. Non seguite però la vostra inclinazione fino a lasciarne una come in sospeso . Se poi vi riconcilierete e temerete [Allah] ebbene Allah è perdonatore, misericordioso. In caso di separazione Allah, nella Sua generosità, darà a entrambi della Sua abbondanza . Allah è immenso e saggio.

    13- Chi crede in Dio e pratica avra splendide dimore nei giardini dell'Eden.Non ci sono differenze tra l'uomini e le donne.

    Qur'an 9:71-72 I credenti e le credenti sono alleati gli uni degli altri. Ordinano le buone consuetudini e proibiscono ciò che è riprovevole, eseguono l'orazione pagano la decima e obbediscono ad Allah e al Suo Messaggero. Ecco coloro che godranno della misericordia di Allah. Allah è eccelso, saggio. Ai credenti e alle credenti, Allah ha promesso i Giardini in cui scorrono i ruscelli, dove rimarranno in perpetuo, e splendide dimore nei giardini dell'Eden; ma il compiacimento di Allah vale ancora di più: questa è l'immensa beatitudine !

    Qur'an 16:97 Daremo una vita eccellente a chiunque, maschio o femmina, sia credente e compia il bene. Compenseremo quelli che sono stati costanti in ragione delle loro azioni migliori.

    14- Tra l'uomo e la donna Dio ha stabilito l'amore e tenerezza.

    Qur'an 30:21 Fa parte dei Suoi segni l'aver creato da voi, per voi, delle spose, affinché riposiate presso di loro, e ha stabilito tra voi amore e tenerezza .Ecco davvero dei segni per coloro che riflettono.

    Qur'an 40:40 Chi farà un male, subirà una sanzione corrispondente, mentre chi fa il bene, essendo credente, maschio o femmina, sarà fra coloro che entreranno nel Giardino in cui riceveranno di ogni cosa a profusione. 

    15- L'Islam non si forza la donne avere figli o lattare, da anche un altro possibilita cioè Libertà

    Qur'an 2:233 Per coloro che vogliono completare l'allattamento, le madri allatteranno per due anni completi . Il padre del bambino ha il dovere di nutrirle e vestirle in base alla consuetudine. Nessuno è tenuto a fare oltre i propri mezzi. La madre non deve essere danneggiata a causa del figlio e il padre neppure. Lo stesso obbligo per l'erede . E se, dopo che si siano consultati, entrambi sono d'accordo per svezzarlo, non ci sarà colpa alcuna. E se volete dare i vostri figli a balia, non ci sarà nessun peccato, a condizione che versiate realmente il salario pattuito, secondo la buona consuetudine. Temete Allah e sappiate che in verità Egli osserva quello che fate.

    16- Mariti sono comandati trattare le loro mogli con gentilezza e rispetto.

    Qur'an 4:19 O voi che credete, non vi è lecito ereditare delle mogli contro la loro volontà . Non trattatele con durezza nell'intento di riprendervi parte di quello che avevate donato , a meno che abbiano commesso una palese infamità . Comportatevi verso di loro convenientemente. Se provate avversione nei loro confronti, può darsi che abbiate avversione per qualcosa in cui Allah ha riposto un grande bene.

    17- 1'Islam non attribuisce alla sola Eva il cosiddetto "peccato originale". I1 Qur'an afferma chiaramente che sia Adamo sia Eva vennero tentati; che sia l'uno sia l'altra trasgredirono la

    prescrizione divina; che il perdono di DIO venne garantito ad entrambi dopo il loro pentimento; che DIO si rivolse a loro congiuntamente:

    Qur'an 2:35-36 E dicemmo:"O Adamo, abita il Paradiso, tu e la tua sposa. Saziatevene ovunque a vostro piacere, ma non avvicinatevi a quest'albero ché in tal caso sareste tra gli empi". Poi Iblîs li fece inciampare e scacciare dal luogo in cui si trovavano. E Noi dicemmo:"Andatevene via, nemici gli uni degli altri . Avrete una dimora sulla terra e ne godrete per un tempo stabilito ".

    Qur'an 7-18-25 «Vattene - disse [Allah] - scacciato e coperto di abominio.Riempirò l'Inferno di tutti voi, tu e coloro che ti avranno seguito». [E disse]: «O Adamo, abita il Paradiso insieme con la tua sposa; mangiate a vostro piacere ma non avvicinatevi a questo albero, ché allora sareste tra gli ingiusti». Satana li tentò per rendere palese [la nudità] che era loro nascosta.Disse: « Il vostro Signore vi ha proibito questo albero, affinché non diventiate angeli o esseri immortali». E giurò: « In verità sono per voi un consigliere sincero». Con l'inganno li fece cadere entrambi. Quando ebbero mangiato [dei frutti] dell'albero, si accorsero della loro nudità e cercarono di coprirsi con le foglie del Giardino. Li richiamò il loro Signore: « Non vi avevo vietato quell'albero, non vi avevo detto che Satana è il vostro dichiarato nemico?». Dissero: « O Signor nostro, abbiamo mancato contro noi stessi. Se non ci perdoni e non hai misericordia di noi, saremo certamente tra i perdenti ». «Andatevene via - disse Allah - nemici gli uni degli altri ! Avrete sulla terra dimora e godimento prestabilito. Di essa vivrete- disse Allah- su di essa morrete e da essa sarete tratti».

    Qur'an 20:117-123 Dicemmo: «O Adamo, in verità quello è un nemico manifesto, per te e per la tua sposa. Bada a che non vi tragga, entrambi, fuori dal Paradiso, ché in tal caso saresti infelice. 
    [Ti promettiamo che qui] non avrai mai fame e non sarai nudo, non avrai mai sete e non soffrirai la calura del giorno. Gli sussurrò Satana: « O Adamo, vuoi che ti mostri l'albero dell'eternità e il regno imperituro?».Ne mangiarono entrambi e presero coscienza della loro nudità. Iniziarono a coprirsi intrecciando foglie del giardino. Adamo disobbedì al suo Signore e si traviò.Lo scelse poi il suo Signore, accolse il suo pentimento e lo guidò  e disse: « Scendete insieme! Sarete nemici gli uni degli altri. Quando poi vi giungerà una guida da parte mia?chi allora la seguirà non si svierà e non sarà infelice ». 

    In realtà il Qur'an dà l'impressione che Adamo fosse più da biasimare per quel "peccato originale", dal quale emergeva pregiudizio contro la donna e sospetto per le azioni di lei. Ma 1'Islam non giustifica un tale pregiudizio o sospetto, poiché sia Adamo sia Eva erano parimenti in errore, sicché, se dobbiamo biasimare Eva, dobbiamo biasimare anche Adamo.

    18- Tempi di Maometto(pscl), i popoli trattavano male le donne,l'arabi sepellivano loro figlie vivi per la vergogna.Il profetà Maometto(pscl) insegnò a loro che avere una figlia non è una vergogna ma avere una gioia e disse: " Il paradiso è sotto le piedi delle donne,delle vostre madre." Perciò trattate la buona maniera.

    19- Lo statuto della donna nell'Islam non costituisce affatto un,problema. La posizione del Qur'an e dei primi Musulmani reca testimonianza del fatto che la donna è d'importanza vitale per l'uomo, almeno quanto l'uomo stesso, e che essa non è inferiore a lui né fa parte di una specie inferiore. Se non fosse stato per l'influsso di civiltà estranee e per influenze esterne, tale questione non sarebbe mai sorta fra i Musulmani. La condizione della donna venne riguardata come pari a quella dell'uomo. Era una realtà indiscussa, un dato di fatto, e nessuno quindi pensava che potesse esistere una questione del genere.Per capire che cosa 1'Islam abbia stabilito per la donna,non c'è nessun bisogno di deplorare la situazione di quest'ultima nell'era preislamica o nel mondo contemporaneo. L'Islam ha dato alla donna diritti e privilegi di cui essa non ha mai goduto in altri sistemi religiosi o costituzionali. Lo si può comprendere se si studia l'argomento nel suo insieme, in maniera comparativa,anziché parzialmente. I diritti e le responsabilità di una donna sono pari a quelli di un uomo, ma non sono necessariamente gli stessi.

    20- Parità e identità sono due cose completamente diverse.Questa differenza è comprensibile perchè l'uomo e la donna non sono identici l'uno all'altrà, ma sono creati pari l'uno all'altra. Se si tiene presente questa distinzione, non esiste problema. E' praticamente impossibile trovare due uomini o due donne identici.Questa distinzione fra parità e identità è di importanza fondamentale. La parità è desiderabile, giusta, buona; non così l'identità. Gli esseri umani non vengono creati identici,bensì pari. Considerando una tale distinzione, non c'è spazio per immaginare che la donna è inferiore all'uomo. Non esistono basi per pretendere che essa sia meno importante di lui per il fatto che i suoi diritti non sono esattamente gli stessi dell'uomo. Se lo statuto della donna fosse stato identico a quello dell'uomo, essa sarebbe stata semplicemente una copia dell'uono,cosa che invece non è. I1 fatto che 1'Islam le dia diritti pari ma non identici dimostra che esso la tiene nella dovuta considerazione, la riconosce e le attribuisce una personalità autonoma.Non è nello stile dell'Islam dipingere la donna come un prodotto del diavolo o la semenza del peccato. Né il Qur'an fa dell'uomo il padrone della donna, alla quale non resta che sottomettersi al suo dominio. E non è stato certamente 1'Islam a porre la questione se la donna abbia o no un'anima. Nella storia dell'Islam nessun Musulmano ha mai posto in dubbio lo statuto umano della donna o il suo possesso di un'anima e di altre nobili qualità spirituali.

    21- L'Islam riconosce la donna come compagna dell'uomo nella procreazione di esseri umani,

    compagna di pari dignità. L'uomo è padre, la donna è madre; ambedue sono essenziali per la vita. I1 ruolo di lei non è meno vitale di quello di lui.Grazie a questa unione, essa riceve la parte che le è dovuta, sotto ogni riguardo; essa ha diritto a quanto le spetta; essa ha le sue responsabilità; ha qualità e umanità cosi come ne ha il suo compagno. Circa questa equa distribuzione di compiti nella riproduzione della specie umana,DIO dice: 0 esseri umani! In verità Noi vi abbiamo creati da una sola coppia di un maschio e di una femmina e abbiamo fatto di voi nazioni e tribù, affinché poteste conoscervi reciprocamente.

    Qur'an 44:13 O uomini, vi abbiamo creato da un maschio e una femmina e abbiamo fatto di voi popoli e tribù, affinché vi conosceste a vicenda. Presso Allah, il più nobile di voi è colui che più Lo teme .In verità Allah è sapiente, ben informato.

    22- La donna è pari all'uomo nell'avere responsabilità personali e comunitarie e nel ricevere il dovuto compenso per le sue azioni. Essa è riconosciuta come personalità autonoma, in possesso di qualità umane e degna di aspirazioni spirituali. La sua natura umana non è né inferiore né laterale rispetto a quella dell'uomo. Ambedue sono membri l'uno dell'altro

    Qur'an 3:195 Il loro Signore risponde all'invocazione: "In verità non farò andare perduto nulla di quello che fate, uomini o donne che siate, ché gli uni vengono dagli altri. A coloro che sono emigrati, che sono stati scacciati dalle loro case, che sono stati perseguitati per la Mia causa, che hanno combattuto, che sono stati uccisi, perdonerò le loro colpe e li farò entrare nei Giardini dove scorrono i ruscelli, ricompensa questa da parte di Allah. Presso Allah c'è la migliore delle ricompense.
    Qur'an 33:33-35 Rimanete con dignità nelle vostre case e non mostratevi come era costume ai tempi dell'ignoranza. Eseguite l'orazione, pagate la decima ed obbedite ad Allah e al Suo Inviato. O gente della casa, Allah non vuole altro che allontanare da voi ogni sozzura e rendervi del tutto puri . E ricordate i versetti di Allah che vi sono recitati nelle vostre case e la saggezza. In verità Allah è perspicace e ben informato. In verità i musulmani e le musulmane, i credenti e le credenti, i devoti e le devote, i leali e le leali, i perseveranti e le perseveranti, i timorati e le timorate,  quelli che fanno l'elemosina e quelle che fanno l'elemosina, i digiunatori e le digiunatrici, i casti e le caste, quelli che spesso ricordano Allah e quelle che spesso ricordano Allah, sono coloro per i quali Allah ha disposto perdono ed enorme ricompensa .  

    23- La donna è pari all'uomo nell'acquisizione dell'istruzione e della conoscenza. Quando 1'Islam prescrive ai Musulmani la ricerca della conoscenza, esso non fa alcuna distinzione fra l'uomo e la donna. Circa quattordici secoli or sono Maometto(pscl) dichiarò che la ricerca della conoscenza è un dovere che incombe su ogni Musulmano, maschio o femmina. Questa dichiarazione fu molto chiara e venne applicata dai Musulmani nel corso della storia.

    24- La donna ha diritto quanto l'uomo alla libertà di espressione. Le sue opinioni fondate

    vengono prese in considerazione e non possono essere disprezzate per il semplice fatto che chi le formula appartiene al sesso femminile. Nel Qur'an e nella storia dell'Islam si riferisce che la donna non solo espresse liberamente la sua opinione, ma anche argomentò e partecipò a serie discussioni col Profeta stesso e con altri capi musulmani.

    Qur'an 58:1-4 Allah ha udito il discorso di colei che discuteva con te a proposito del suo sposo e si lamentava [davanti] ad Allah. Allah ascoltava il vostro colloquio.  Allah è audiente e vede con chiarezza.Quanti fra voi che ripudiano le loro mogli dicendo: «Sii per me come  la schiena di mia madre » [sappiano che] esse non sono affatto le loro madri. Le loro madri sono quelle che li hanno partoriti. In verità proferiscono qualcosa di riprovevole e una menzogna. Tuttavia Allah è indulgente,  perdonatore. Coloro che paragonano le loro mogli alla schiena delle loro madri e poi si pentono di quello che hanno detto, liberino uno schiavo prima di riprendere i rapporti coniugali. Siete esortati a far ciò.  Allah è ben informato di quello che fate. E colui che non ne abbia i mezzi, digiuni [allora] per due mesi consecutivi prima di riprendere i rapporti coniugali. E chi non ne abbia la possibilità nutra sessanta poveri. Ciò [vi è imposto] affinché crediate in Allah e nel Suo Inviato. Questi sono i limiti di Allah. I miscredenti avranno un doloroso castigo 
    Qur'an 60:10-12 O voi che credete, quando giungono a voi le credenti che sono emigrate, esaminatele ; Allah ben conosce la loro fede. Se le riconoscerete credenti, non rimandatele ai miscredenti - esse non sono lecite per loro né essi sono loro leciti - e restituite loro ciò che avranno versato. Non vi sarà colpa alcuna se le sposerete versando loro il dono nuziale. Non mantenete legami coniugali con le miscredenti. Rivendicate quello che avete versato ed essi rivendichino quel che hanno versato. Questo è il giudizio di Allah, con il quale giudica fra voi, e Allah è sapiente, saggio. Se qualcuna delle vostre spose fugge verso i miscredenti, quando avete la meglio [su di loro] date a quelli le cui spose sono fuggite, quanto avevano versato . Temete Allah nel Quale credete. O Profeta, quando vengono a te le credenti a stringere il patto, [giurando] che non assoceranno ad Allah alcunché, che non ruberanno, che non fornicheranno, che non uccideranno i loro figli , che non commetteranno infamie con le loro mani o con i loro piedi e che non ti disobbediranno in quel che è reputato conveniente, stringi il patto con loro e implora Allah di perdonarle. Allah è perdonatore, misericordioso. 
    Inoltre, vi sono state circostanze in cui le donne musulmane hanno espresso il loro punto di vista su argomenti giuridici di pubblico interesse contraddicendo i Califfi, i quali accolsero le opinioni fondate di queste donne.Un caso specifico si verificò durante il califfato di Omar Ibnal-Khattab.

    25- Gli annali storici narrano che delle donne parteciparono alla vita pubblica coi primi Musulmani specialmente in periodi d'emergenza. C'erano donne solite accompagnare gli eserciti musulmani nelle spedizioni militari, per curare i feriti, preparare lew vettovaglie, fungere da ausiliarie e così via. Costoro non furono certamente tenute in reclusione né vennero considerate creature indegne e prive di anima.

    26- L'Islam garantisce alla donna equi diritti nello stipulare contratti, nell'intraprendere affari, nel guadagnare e nel possedere in maniera indipendente. La sua vita, la sua proprietà, il suo onore sono sacri come quelli dell'uomo. Se commette un reato, la pena non è né inferiore ne superiore a quella dell'uomo che commetta il reato analogo. Se subisce un torto o un'ingiuria,essa riceve la dovuta riparazione nella stessa misura a quella che riceverebbe un uomo nella stessa circostanza. Qur'an:2:178 O voi che credete, in materia di omicidio vi è stato prescritto il contrappasso : libero per libero, schiavo per schiavo, donna per donna. E colui che sarà stato perdonato da suo fratello, venga perseguito nella maniera più dolce e paghi un indennizzo : questa è una facilitazione da parte del vostro Signore, e una misericordia. Ebbene, chi di voi, dopo di ciò, trasgredisce la legge, avrà un doloroso castigo

    27- L'Islam non stabilisce questi diritti in via teorica per poi ignorarli.Esso ha preso ogni misura

    adatta a salvaguardarli e a metterli in pratica come articoli integrati della fede.Esso non tollera affatto coloro che sono inclini al pregiudizio contro le donne o alla discriminazione fra i due sessi. Più d'una volta il Qur'an rimprovera coloro che ritengono la donna inferiore all'uomo. Qur'an 16:57-60 Attribuiscono figlie ad Allah - Gloria a Lui! - e a loro stessi quello che più desiderano . Quando si annuncia ad uno di loro la nascita di una figlia, il suo volto si adombra e soffoca [in sé la sua ira] . Sfugge alla gente, per via della disgrazia che gli è stata annunciata: deve tenerla nostante la vergogna o seppellirla nella polvere? Quant'è orribile il loro modo di giudicare. A quelli che non credono nell'Altra vita si applica la metafora stessa del male, mentre la metafora più elevata spetta a Allah, Egli è l'Eccelso, il Saggio.

    Qur'an 53:21-23 Avrete voi il maschio e Lui la femmina ?Che ingiusta spartizione! Non sono altro che nomi menzionati da voi e dai vostri antenati, a proposito dei quali Allah non fece scendere nessuna autorità.  Essi si abbandonano alle congetture e a quello che affascina gli animi loro, nonostante sia giunta loro una guida del loro Signore. 

    28- Oltre a riconoscere la donna come essere umano autonomo considerato essenziale quanto l'uomo alla sopravvivenza dell'umanità, 1'Islam le attribuisce una parte nell'eredità. Prima dell'Islam, essa non solo veniva privata di tale parte, ma era ritenuta lei stessa una proprietà che doveva essere ereditata dall'uomo. Da proprietà trasferibile che era, 1'Islam ha fatto di lei un'erede, riconoscendo in lei innate qualità umane. Sia moglie o madre, sorella o figlia, essa riceve una certa parte della proprietà del parente defunto, una parte che dipende dal suo grado di parentela col defunto stesso e dal numero degli eredi. Questa parte è sua, e nessuno può togliergliela o diseredarla. Anche se il defunto avesse voluto privarla della sua parte redigendo un testamento in favore di altri parenti o comunque di altri eredi, La Legge non ammette un'azione del genere. Ogni proprietario ha il permesso di scegliersi gli eredi entro i limiti della terza parte della sua proprietà, sicché non gli è possibile ignorare i diritti di coloro che hanno i titoli per essere eredi, uomini e donne. Nel caso dell'eredità,ritorna la questione della parità e dell'identità. In linea di principio, l'uomo e la donna hanno pari diritto a ereditare la proprietà dei parenti defunti, ma le porzioni che essi ereditano possono variare. In taluni casi l'uomo riceve due porzioni laddove la donna ne riceve una sola. Ciò non significa che all'uomo sia attribuita una preferenza o una supremazia a scapito della donna. Le ragioni per cui l'uomo riceve di più in questi casi particolari possono essere classificate nel modo seguente.:

      a- l'uomo è la sola persona responsabile del completo mantenimento della moglie, della sua famiglia e degli altri parenti bisognosi. Egli ha per Legge il dovere di assumersi tutte le responsabilità finanziarie e di mantenere in maniera adeguata le persone che dipendono da lui. E' inoltre suo dovere contribuire economicamente a tutte le giuste cause della sua società.Tutti i pesi economici sono portati da lui solo.

      b- la donna, diversamente da lui, non ha responsabilità economiche, fatta eccezione per una minima parte delle sue spese personali, per gli oggetti di gran lusso che eventualmente desideri possedere. Essa è finanziariamente al sicuro e sotto garanzia. Se è moglie, è il marito a sostentarla; se è madre, è il figlio; se è figlia, è il padre; se è sorella, è il fratello; e così via. Se non ha parenti dai quali dipendere, allora non esiste problema di eredità, perché non c'è niente da ereditare e non c'è nessuno che lasci qualcosa. Essa comunque non morirà di fame,perché del mantenimento di una donna in tale situazione è responsabile 1a comunità nella sua integrità, lo Stato. Essa può ricevere un sussidio o un lavoro con cui possa guadagnarsi da vivere, e tutto il denaro che ne ricaverà sarà suo. Essa non è responsabile del mantenimento di chiunque altro all'infuori di lei stessa. Se c'è un uomo che si trova nella sua condizione, questi sarà responsabile della propria famiglia ed eventualmente dei parenti bisognosi. Così nella situazione più difficile la responsabilità economica della donna è limitata, mentre quella dell'uomo è illimitata.

      c- Quando una donna riceve meno di un uomo, non vieneprivata di alcunché per cui essa abbia lavorato. La proprietà ereditata non è il risultato del suo lavoro. E' qualcosa che proviene da una fonte neutra, qualcosa di addizionale o di extra.E' qualcosa per cui né l'uomo né la donna si sono dati da fare.E' una specie di sussidio, e ogni sussidio deve essere distribuito secondo i bisogni e le responsabilità urgenti, specialmente quando la distribuzione è regolata dalla Legge di DIO.Ora, noi abbiamo da una parte un erede maschio, gravato di ogni genere di responsabilità e di carichi finanziari. Dall'altra abbiamo una donna con nessuna responsabilità econonica o al massimo con una minima responsabilità economica. Davanti ai due c'è una proprietà e un sussidio che deve essere distribuito per via di eredità. Se priviamo completamente la femmina, si commetterà un'ingiustizia nei suoi confronti, perché essa è parente del defunto. Analogamente, se le diamo una parte uguale a quella del maschio, commetteremo un'ingiustizia nei confronti di quest'ultimo. Così, anziché commettere un'ingiustizia nei confronti dell'una o dell'altra parte, 1'Islam dà all'uomo una maggiore porzione della proprietà ereditata, per aiutarlo a soccorrere alle necessità della sua famiglia e a far fronte alle responsabilità sociali. Contemporaneamente, 1'Islam non dimentica la donna e le assegna una parte con cui essa può soddisfare le sue esigenze personali. In realtà, sotto questo rispetto 1'Islam è più benevolo verso la donna che verso l'uomo. Quindi possiamo affermare che i diritti della donna, considerati nel loro complesso, sono pari a quelli dell'uomo,benché non siano necessariamente identici.

    29- In alcuni casi di testimonianza in certi procedimenti civili,si richiedno due uomini oppure un

    uomo e due donne. Anche quì,non bisogna dedurne assolutamente che la donna sia inferiore all'uomo. E' una maniera per garantire i diritti delle parti processua li, perché la donna, di norma, non ha nella vita pratica la stessa esperienza dell'uomo. Tale mancanza d'esperienza può causare una perdita a una delle parti in causa. Quindi la Legge richiede che accanto a un uomo rendano testimonianza almeno due donne.Se una delle due testimoni dimenticherà qualcosa, sarà l'altra a rammentarglielo. Se connetterà un errore dovuto a mancanza d'esperienza, l'altra la aiuterà a correggersi. E' questa una misura precauzionale intesa a garantire transazioni oneste e rapporti corretti fra le persone. Essa infatti conferisce alla donna un ruolo da svolgere nella vita civile e la aiuta a operare per la giustizia. In ogni caso, la mancanza d'esperienza nella vita civile non significa necessariamente che la donna sia, nella sua condizione, inferiore all'uomo. Ogni essere umano manca di una cosa o di un'altra: non per questo il suo statuto di essere umano viene posto in dubbio.

    Qur'an 2:282 O voi che credete, quando contraete un debito con scadenza precisa, mettetelo per iscritto; che uno scriba tra di voi lo metta per iscritto, secondo giustizia. Lo scriba non si rifiuti di scrivere secondo quel che Allah gli ha insegnato; che scriva dunque e sia il contraente a dettare, temendo il suo Signore Allah e badi a non diminuire in nulla. Se il debitore è deficiente, o minorato o incapace di dettare lui stesso, detti il suo procuratore secondo giustizia. Chiamate a testimoni due dei vostri uomini o in mancanza di due uomini, un uomo e due donne, tra coloro di cui accettate la testimonianza, in maniera che, se una sbagliasse l'altra possa rammentarle. E i testimoni non rifiutino quando sono chiamati. Non fatevi prendere da pigrizia nello scrivere il debito e il termine suo, sia piccolo o grande. Questo è più giusto verso Allah, più corretto nella testimonianza e atto ad evitarvi ogni dubbio; a meno che non sia una transazione che definite immediatamente tra voi: in tal caso non ci sarà colpa se non lo scriverete. Chiamate testimoni quando trattate tra voi e non venga fatto alcun torto agli scribi e ai testimoni; e se lo farete, sarà il segno dell'empietà che è in voi. Temete Allah, è Allah che vi insegna. Allah conosce tutte le cose .

    30- La danna gode di certi privilegi di cui l'uomo è privo.Essa è esente da alcuni obblighi religiosi, quali ad esempio le orazioni rituali e il digiuno, nei periodi di puerperio e di mestruazione. Essa è esonerata dal presenziare all'orazione rituale collettiva del venerdì. E' esonerata da ogni responsabilità economica. Come madre, gode di maggiore stima e di più grande onore al cospetto di DIO.

    Qur'an 31:14-15 Abbiamo imposto all'uomo di trattare bene i suoi genitori: lo portò sua madre di travaglio in travaglio e lo svezzò dopo due anni:  «Sii riconoscente a Me e ai tuoi genitori . Il destino ultimo è verso di Me. E se entrambi ti obbligassero ad associarMi ciò di cui non hai conoscenza alcuna, non obbedire loro, ma sii comunque cortese con loro in questa vita e segui la via di chi si rivolge a Me. Poi a Me farete ritorno e vi informerò su quello che avrete fatto». 
    Qur'an 46:15-18 Abbiamo ordinato all'uomo la bontà verso i genitori: sua madre lo ha portato con fatica e con fatica lo ha partorito. Gravidanza e svezzamento durano trenta mesi. Quando raggiunge la maturità ed è giunto ai quarant'anni dice: «Signore, dammi modo di renderti grazia del favore di cui hai colmato me e i miei genitori, affinché compia il bene di cui Ti compiaci e concedimi una discendenza onesta. Io mi volgo pentito a Te e sono uno dei sottomessi. Accetteremo le loro azioni più belle e sorvoleremo sui loro misfatti. [Saranno] tra i compagni del Giardino. Promessa veritiera fatta a loro. Quanto invece a colui che dice ai sui genitori: «Uffa a voi; vorreste promettermi che sarò fatto risorgere, quando già passarono molte generazioni prima di me?»,essi invocheranno l'ausilio di Allah [dicendo]: « Guai a te! Credi, ché la promessa di Allah è veritiera». Risponderà: « Sono le favole degli antichi» .Essi sono coloro contro i quali si realizza la sentenza, [come si realizzò] fra le comunità di uomini e di démoni che li precedettero: in verità saranno i perdenti. 
    I1 Profeta riconobbe questa sua dignità allorché dichiarò che il Paradiso sta sotto i piedi delle madri. Essa ha diritto ai tre quarti dell'amore e della dolcezza del figlio, mentre un quarto viene lasciato al padre. Come moglie, ha i1 diritto di chiedere al futuro marito una dote adeguata che apparterrà a lei. Ha il diritto al completo mantenimento e nutrimento da parte del marito. Non è tenuta a lavorare o a condividere col marito le spese famigliari. E' libera di tenersi, dopo iI matrimonio, quello che possedeva prima,e il marito non ha alcun diritto sulle sue proprietà. Come figlia o sorella ha diritto alla sicurezza e al mantenimento da parte del padre o del fratello, rispettivamente. Questo è un suo privilegio. Se vuole lavorare o essere autosufficiente e prender parte.

    31- E' interessante che la testimonianza di una donna in certe materie è definitiva e la sua perizia è risolutiva. Non viene accettata la testimonianza di nessun uomo e non c'è bisogno di più d'una donna. Inoltre, il deporre testimonianze, in contratti e affari commerciali non è un, privilegio, ma un dovere.

    Qur'an 2:282-283 O voi che credete, quando contraete un debito con scadenza precisa, mettetelo per iscritto; che uno scriba tra di voi lo metta per iscritto, secondo giustizia. Lo scriba non si rifiuti di scrivere secondo quel che Allah gli ha insegnato; che scriva dunque e sia il contraente a dettare, temendo il suo Signore Allah e badi a non diminuire in nulla. Se il debitore è deficiente, o minorato o incapace di dettare lui stesso, detti il suo procuratore secondo giustizia. Chiamate a testimoni due dei vostri uomini o in mancanza di due uomini, un uomo e due donne, tra coloro di cui accettate la testimonianza, in maniera che, se una sbagliasse l'altra possa rammentarle. E i testimoni non rifiutino quando sono chiamati. Non fatevi prendere da pigrizia nello scrivere il debito e il termine suo, sia piccolo o grande. Questo è più giusto verso Allah, più corretto nella testimonianza e atto ad evitarvi ogni dubbio; a meno che non sia una transazione che definite immediatamente tra voi: in tal caso non ci sarà colpa se non lo scriverete. Chiamate testimoni quando trattate tra voi e non venga fatto alcun torto agli scribi e ai testimoni; e se lo farete, sarà il segno dell'empietà che è in voi. Temete Allah, è Allah che vi insegna. Allah conosce tutte le cose . Se siete in viaggio e non trovate uno scriba, scambiatevi dei pegni. Se qualcuno affida qualcosa ad un altro, restituisca il deposito il depositario e tema Allah il suo Signore. Non siate reticenti nella testimonianza, ché invero, chi agisce così, ha un cuore peccatore. Allah conosce tutto quello che fate.

    Che deve essere adempiuto. Se la parte che ha la donna in questo dovere viene alleggerita di metà, ciò può essere difficilmente considerato come privazione di diritti; semmai, si tratta di un favore o di un esonero.alle responsabilità della famiglia, è completamente libera di farlo,a patto che vengano salvaguardati il suo onore e la sua dignità.

    32- I1 fatto che nell'orazione rituale la donna stia dietro l'uomo non significa in nessun modo che essa sia inferiore a lui. La donna,come già si è detto, è esonerata dalla partecipazione alle orazioni collettive, che sono invece obbligatorie per l'uomo. Qualora la donna vi prenda parte, deve collocarsi nelle file separate riservate alle donne, cosi come i ragazzi più giovani costituiscono file separate dietro gli uomini adulti. Questa è una norma disciplinare nell'orazione, non una classificazione secondo l'importanza. Nelle file degli uomini il capo dello Stato si trova spalla a spalla con altri uomini di rango più modesto. L'ordine delle file nelle orazioni comunitarie ha lo scopo di aiutare ciascuno a concentrarsi nella propria meditazione. Questo è molto importante, perché le orazioni rituali musulmane non sono semplici inni o canti o salmodie. Esse comportano gesti, movimenti, posizioni erette,inchini, prostrazioni ecc. Perciò, se gli uomini si mescolano con le donne nelle medesime linee, è possibile che accada qualcosa che distragga o disturbi. La mente può essere occupata da qualcosa di estraneo all'orazione e può deviare dal luminoso sentiero della meditazione. I1 risultato di ciò sarebbe una vanificazione dello scopo dell'orazione, oltre che un, peccato di adulterio commesso con gli occhi, perchè gli occhi, guardando le cose proibite, possono rendersi colpevoli di adulterio tanto quanto il cuore. Inoltre nessun Musulmano, uomo o donna che sia, ha i1 permesso di toccare, durante l'orazione, il corpo di un'altra persona di sesso diverso. Se uomini e donne stessero fianco a fianco nell'orazione,non potrebbero evitare di toccarsi reciprocamente. Infine, se una donna esegue l'orazione rituale davanti all'uomo o al suo fianco,è molto probabile che una parte del suo corpo si scopra in seguito a un movimento di inchino o di prostrazione. Può capitare benissimo, allora, che gli occhi dell'uomo si posino sulla parte scoperta, col risultato che la donna resterebbe imbarazzata e l'uomo si esporrebbe alla distrazione o anche a cattivi pensieri. Quindi, per evitare imbarazzi e distrazioni, per favorire la concentrazione sulla meditazione e la purezza di pensiero, per mantenere l'armonia e l'ordine fra gli oranti, per realizzare gli scopi dell'orazione, 1'Islam ha prescritto l'organizzazione delle file, secondo la quale gli uomini stanno nelle file davanti, i bambini dietro di loro e le donne dietro i bambini. Chiunque abbia una qualche conoscenza della natura e dello scopo delle orazioni musulmane potrà facilmente comprendere la saggezza di questa organizzazione dellefile degli oranti.

    33- La donna musulmana viene sempre associata all'antica consuetudine nota come "l'uso del velo" è islamico che la donna si abbellisce col velo dell'onore, della dignità, della castità, della purezza e dell'integrità. Essa deve astenersi da tutti gli atti e i gesti che possono eccitare le passioni degli uomini diversi dal suo marito legittimo o possono far nascere sospetti circa la sua moralità. Essa viene esortata a non esporre le sue grazie e a non mettere in mostra le sue attrattive fisiche davanti ag1i estranei. Il velo che essa deve indossare è una cosa che può salvare la sua anima dalla debolezza, la sua mente dalla distrazione, i suoi occhi da sguardi illeciti, la sua persona dall'immoralità. L'Islam è estremamente interessato all'integrità della donna, per cui esso salvaguarda la sua moralità e protegge la sua persona.

    Qur'an 24:30-31 Di' ai credenti di abbassare il loro sguardo e di essere casti. Ciò è più puro per loro. Allah ben conosce quello che fanno . E di' alle credenti di abbassare i loro sguardi ed essere caste e di non mostrare, dei loro ornamenti, se non quello che appare; di lasciar scendere il loro velo fin sul petto e non mostrare i loro ornamenti ad altri che ai loro mariti, ai loro padri, ai padri dei loro mariti, ai loro figli, ai figli dei loro mariti, ai loro fratelli, ai figli dei loro fratelli, ai figli delle loro sorelle, alle loro donne, alle schiave che possiedono, ai servi maschi che non hanno desiderio, ai ragazzi impuberi che non hanno interesse per le parti nascoste delle donne. E non battano i piedi sì da mostrare gli ornamenti che celano. Tornate pentiti ad Allah tutti quanti, o credenti, affinché possiate prosperare .

    34- Adesso è chiaro che la condizione della donna nell'Islam e incomparabilmente elevata e realisticamente conforme alla sua natura. I suoi diritti e doveri sono pari a quelli dell'uomo, ma non necessariamente o assolutamente identici ad essi. Se sotto qualche riguardo essa è privata di qualcosa, viene però pienamente compensata con qualcos'altro sotto altri rispetti.I1 fatto che essa appartenga al sesso femminile non ha alcun peso sulla sua condizione umana o sull'autonomia della sua personalità e non costituisce fondamento che giustifichi pregiudizio contro di lei o ingiustizia contro la sua persona. L'Islam le dà tanto quanto le si richiede. I suoi diritti stanno meravigliosamente al livello dei suoi doveri. L'equilibrio fra diritti e doveri è mantenuto, e nessuno dei due piatti della bilancia si discosta dall'altro. Tutto lo statuto della donna è chiaramente espresso nel versetto coranico che può esser tradotto nel modo seguente: E le donne avranno diritti simili ai diritti sopra di esse, secondo quello che è giusto; ma l'uomo ha un grado (di vantaggio) sopra di loro Qur'an(2, 228).Questo grado non è un titolo di supremazia o un'autorizzazione al dominio sopra la donna. Esso deve corrispondere alle maggiori responsabilità dell'uomo e deve conferirgli un qualche compenso per le sue illimitate responsabilità. Il versetto sopra menzionato viene sempre interpretato alla luce di un altro Qur'an(4, 34):

    Qur'an 4:34 Gli uomini sono preposti alle donne, a causa della preferenza che Allah concede agli uni rispetto alle altre e perché spendono [per esse] i loro beni. Le [donne] virtuose sono le devote, che proteggono nel segreto quello che Allah ha preservato. Ammonite quelle di cui temete l'insubordinazione, lasciatele sole nei loro letti, battetele. Se poi vi obbediscono, non fate più nulla contro di esse. Allah è altissimo, grande.

    Sono queste maggiori responsabilità che danno all'uomo un grado sopra la donna sotto alcuni riguardi. Non si tratta di un grado più elevato in umanità o in carattere. Né si tratta del dominio dell'uno sull'altra o della repressione dell'una da parte dell'altro. E' una distribuzione dell'abbondanza di DIO secondo le esigenze della natura, della quale DIO è l'artefice. Ed Egli sa meglio di chiunque che cosa è bene per la donna e che cosa è bene per l'uomo. DIO è assolutamente veridico allorché dichiara: In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.Qur'an 4:1 Uomini, temete il vostro Signore che vi ha creati da un solo essere, e da esso ha creato la sposa sua, e da loro ha tratto molti uomini e donne. E temete Allah, in nome del Quale rivolgete l'un l'altro le vostre richieste e rispettate i legami di sangue. Invero Allah veglia su di voi.

Questo è l'Islam e questo è l'insegnamento di Maometto(pscl) e il Qur'an.

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